Una speciale importanza per le Alpi ha il turismo associato agli sport invernali, ma anche il turismo degli amanti delle escursioni e delle arrampicate. Intorno alla metà del primo millennio i Celti irruppero a sud delle Alpi e invasero buona parte del versante meridionale e occidentale, prima abitati da Liguri. Sono friabili e soggette all’erosione. Spesso si incontrano a breve distanza aree di grande sfruttamento e "terre di nessuno", almeno a livello turistico. L'intervento dell'uomo in molte regioni li ha quasi eliminati e, con l'eccezione delle foreste di faggi delle Alpi austriache, una grande foresta di alberi decidui è rara. Breve storia delle Alpi tra clima e meteorologia (Italiano) Copertina flessibile – 4 aprile 2019 di Alex Cittadella (Autore) 4,0 su 5 ... Il clima che cambia. Il … L'idea delle Alpi come catena montuoso più importante d'Europa è un'opinione largamente condivisa a livello internazionale, e dunque presente in numerosi testi. Le Alpi sono abitate in tutto da più di 14 milioni di persone.[34]. In Italia si trovano il Parco nazionale del Gran Paradiso, il Parco nazionale dello Stelvio, il Parco nazionale delle Dolomiti Bellunesi e il Parco nazionale della Val Grande e numerosi altri parchi regionali e naturali. Le specie ritratte nelle immagini seguenti si trovano numerose in diverse aree protette alpine. Il clima tende a essere freddo continentale nella valli alpine di bassa quota (es. Attraverso il turismo di massa si creano posti di lavoro e introiti a livello regionale, e si può ridurre lo spopolamento delle aree montane. Il clima e l'idrologia delle Alpi sono soggette a cambiamenti sia di origine naturale sia antropica. Si chiamano in francese Alpes, in occitano Aups/Alps, in tedesco Alpen, in romancio Alps, in sloveno Alpe, in friulano Alps. Come solo nelle Alpi sono parlati alcuni dialetti tedeschi meridionali, come il Walser e il Cimbro. turismo di relax, attivo, di cura, culturale, ecc.). In Francia il Parco nazionale della Vanoise, il Parco nazionale degli Ãcrins e il Parco nazionale del Mercantour. Sesto Pompeo Festo nel suo Primo Libro attesta che il nome deriva da albus (bianco) che i Sabini pronunciavano alpus e indicava il colore sempre bianco della catena innevata anche durante la stagione estiva[12]. Sono protestanti i cantoni svizzeri, escluso il Ticino, che è a maggioranza cattolica. Immaginiamo di salire lungo un sentiero di montagna. Questo tipo di turismo viene pubblicizzato in maniera esemplare dalla Grande Traversata delle Alpi in Piemonte. D'altra parte, lo sviluppo delle infrastrutture turistiche ha già toccato in diverse vallate il suo limite perché la superficie utile è limitata da pericoli naturali (valanghe, frane, ecc.). Il lupo è tornato sulle Alpi a partire dalle popolazioni appenniniche, raggiungendo intorno al 1990 le Alpi Occidentali[31] e dopo il 2000 anche le Alpi Centrali. In Austria il Parco Nazionale degli Alti Tauri, il Parco nazionale Gesäuse, Parco nazionale Kalkalpen. Nelfondovalle sono ancora possibili coltivazioni agricole; iniziano poi le foreste di latifoglie (faggi, querce e castagni).Intorno ai 1 000 metri,esse lasciano il posto ai boschi di aghifoglie (abeti, larici e pini), che resistono fino ai 2 000 metri. All'aumentare dell'altitudine, diminuisce la pressione atmosferica e l'aria contiene minori quantità di umidità e di anidride carbonica. Esplorare il clima delle Alpi Apuane, itinerario tra cielo e mare [FOTO] di meteotrip 21 Febbraio 2019. di meteotrip 21 Febbraio 2019 937 visite. Inoltre le condizioni di lavoro legate al turismo offrono spesso prospettive limitate e non interessanti (orari di lavoro estremamente flessibili, compensi ridotti, elevata stagionalità ). Le Alpi prima delle Alpi: la conquista umana del clima alpino 2. Analogamente è successo per la lingua francoprovenzale in Valle d'Aosta. Le Alpi sono la catena montuosa più importante d'Europa[1], situata a cavallo dei confini di Italia, Francia, Svizzera, Liechtenstein, Germania, Austria, Slovenia e Ungheria. Le Alpi formano una parte della cintura orogenetica terziaria, chiamata catena Alpino-Himalaiana, che si estende quasi ininterrottamente dall'Europa sud-occidentale fino all'Asia, formatasi come risultato della collisione tra la placca africana e la placca euroasiatica, evento in cui si è chiuso l'oceano della Tetide. Il clima tende a essere freddo continentale nella valli alpine di bassa quota (es. Durata del progetto: 2019 - 2022: Partner: 11 partner nelle Alpi: Contributo: 2.169.952 EUR: Dettagli del progetto. La Valle del Rodano è il regno del Mistral. L'intensivo turismo di massa ha portato anche problemi ecologici, come inquinamento, problemi di smaltimento dei rifiuti, incremento del traffico stradale e "inquinamento estetico", ad esempio a causa di strutture altamente tecnologiche come le funivie, che hanno un notevole impatto ambientale. Questo clima freddo temperato si trasforma gradualmente in clima molto freddo sui rilievi alpini oltre i 2800-3000 m, dove molte cime sono in parte coperte dai ghiacciai.. Piante e animali delle Alpi. Questo fenomeno si riscontra prevalentemente nelle Alpi italiane, anche a causa della loro estensione. Nelle vallate alpine meridionali sono parlate (di più che nella pianura padana) le lingue gallo-italiche, cioè il ligure, il piemontese, il lombardo e il veneto. Tutti i criteri più comuni di suddivisione della catena, al di là delle differenti denominazioni e di piccole variazioni di estensione, concordano sull'identificare questi settori prealpini: Prealpi di Provenza, Prealpi del Delfinato, Prealpi di Savoia, Prealpi Lombarde, Prealpi Venete, Prealpi Carniche e Prealpi Giulie. Fuori della Svizzera vanno ricordati il Lago di Annecy e il Lago del Bourget in Francia, il Lago Atter in Austria, il Lago dell'Ammer, il Lago di Starnberg e il Lago di Chiem in Germania. Da quanto descritto si capisce che nell'antichità le Alpi Occidentali erano le Alpi per antonomasia, attraversate da Annibale e da Giulio Cesare. Il clima Appenninico influenza tutta la catena montuosa appenninica che si estende lungo l’Italia peninsulare.. Il clima degli Appennini è caratterizzato da inverni rigidi e freddi con frequenti nevicate ed estati calde. Oggi è diffuso in tutta la regione alpina, anche se in modo discontinuo. Le montagne degli Appennini sono più basse delle Alpi perché sono formate da rocce calcaree e argillose. [35], Nel 2013 la popolazione totale delle Alpi era di 14 232 088 abitanti; con un'area considerata di 190 717 km² la densità media risultava di circa 74,6 abitanti/km².[36]. Anche il nome "Alpes", che è utilizzato nel senso moderno per la prima volta in latino, è preso in prestito da una lingua parlata nelle Alpi Occidentali, probabilmente ligure, in cui significava semplicemente "montagne". Gli ambientalisti e una parte degli abitanti locali temono però sempre maggiormente i danni che il turismo di massa può arrecare e invocano sempre più spesso dei limiti all'utilizzo turistico delle Alpi. I tentativi di quantificare i fattori che danno luogo al clima alpino sono stati numerosi. Il clima del Veneto è di tipo sub-continentale, ma con l'agente mitigante del mare e la catena delle Alpi a proteggerlo dai venti del nord, si presenta complessivamente temperato e risulta per questo piacevole in … Più di recente in alcune parti delle Alpi (p.es. Alcuni tratti della catena alpina sono detti "Prealpi"; si tratta dei rilievi montuosi periferici, tipicamente meno alti e posti a contorno della fascia mediana e più elevata delle Alpi. Secondo il criterio seguito in molti paesi, la cima più alta del continente europeo è il, 100-year mass changes in the Swiss Alps linked to the Atlantic Multidecadal Oscillation, Atlantic influence on spring snowfall over the Alps in the past 150 years, Observed shift towards earlier spring discharge in the main Alpine rivers, Il ritorno del lupo sull'Altopiano di Asiago, La convenzione delle Alpi per la popolazione e la cultura alpine, Torino 'capitale delle Alpi', ospiterà la XIII Conferenza, Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi, Bufera di neve: Annibale e il suo esercito attraversano le Alpi, Magnifiche Comunità di Fiemme e di Fassa, Suddivisione Orografica Internazionale Unificata del Sistema Alpino, suddivisione didattica tradizionale italiana, Alpi del Salzkammergut e dell'Alta Austria, Monastero di San Giovanni in Val Müstair, Longobardi in Italia: i luoghi del potere, Europe | Facts, Land, People, & Economy | Britannica, Commissione internazionale per la protezione delle Alpi, pagine 1-3 e tavola "Tradizionale tripartizione italiana delle Alpi", La âSuddivisione Orografica internazionale unificata del Sistema Alpinoâ (SOIUSA), Elenco descrittivo delle grandi parti del Sistema Alpino, p. 146, Foreste di conifere e foreste miste delle Alpi, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Alpi&oldid=117386816, Template Webarchive - collegamenti all'Internet Archive, Collegamento interprogetto a Wikisource presente ma assente su Wikidata, Voci non biografiche con codici di controllo di autoritÃ, ÐелаÑÑÑÐºÐ°Ñ (ÑаÑаÑкевÑÑа)â, Srpskohrvatski / ÑÑпÑкоÑ
ÑваÑÑки, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo, Castelli, mura e bastioni della città -mercato di, Siti palafitticoli preistorici attorno alle Alpi (Italia, Francia, Slovenia, Svizzera Germania Austria). A tali quattro gruppi etnici appartenevano i popoli, politicamente organizzati in piccoli stati o confederazioni tribali, esistenti all'arrivo dei Cartaginesi e dei Romani. A questo fenomeno si sottomettono spesso intere aree del vivere civile, e talvolta le identità o le particolarità regionali si riducono a semplici cliché. Adamello, Alpi Marittime) è stato introdotto il muflone.[30]. La storia della colonizzazione delle Alpi ebbe inizio con la fine dell'ultima glaciazione (circa 15.000 anni fa), quando la fusione dei ghiacci incominciò a rendere abitabili vaste zone vergini. Di conseguenza, salire di 100 metri in montagna equivale grosso modo a muoversi di 80 km verso il più vicino polo (45 primi di grado, equivalenti a 0.75° in latitudine)[1]. Gli inverni sono lunghi e con abbondanti nevicate, le estati sono fresche e piovose e quindi si formano ghiacciai anche di notevoli dimensioni. Proteggere il clima significa anche proteggere le Alpi Con la sua campagna per fermare il riscaldamento climatico, l’Iniziativa delle Alpi lancia un appello per una politica climatica coerente. Temporali estivi e nevicate invernali sulle Alpi di Savoia e del Delfinato, clima più influenzato dal Mediterraneo in quelle di Provenza. Le nevicate possono iniziare a fine settembe e protrarsi fino ad aprile. Durante la Seconda guerra punica i Liguri si allearono con i Cartaginesi, mentre i Galli si allearono preferibilmente con i Romani. Alle varie quote, dunque, si trovano piante e animali diversi, adatti alle differenti condizioni climatiche e ambientali. Dall'altro lato molti di essi erano organizzati come comuni rustici, piccole repubbliche di montanari, o di piccoli nobili locali. Nel corso dei prossimi 12 mesi, il prezioso materiale glaciale, uno scrigno di informazioni che non ha eguali e che oggi è a disposizione dei ricercatori verrà quindi analizzato per leggere, attraverso il riconoscimento delle specie vegetali presenti, l’evoluzione del … La montagna più alta è il Monte Bianco, posto a confine tra Italia e Francia, che con i suoi 4808 m è il più alto d'Europa[20]. La presidente della Confederazione Sommaruga e i suoi omologhi degli Stati alpini hanno così adottato un Piano d'azione per il clima che mira a raggiungere la neutralità e la resilienza climatica delle Alpi entro il 2050. I francesi chiamano Grenoble "Capitale delle Alpi" (Capitale des Alpes), gli austriaci chiamano Innsbruck "Capitale delle Alpi" (die Haupstadt der Alpen), mentre in Italia viene chiamata Torino "Capitale delle Alpi" (892 649 abitanti), sorgendo in una pianura posta direttamente ai piedi delle Alpi. Il volume Breve storia delle Alpi tra clima e meteorologia (Club Alpino Italiano/FrancoAngeli, Milano 2019) affronta proprio questi temi, prendendo come arco cronologico di riferimento il periodo che va dal Basso Medioevo alla Prima guerra mondiale, con qualche accenno anche all’Età antica. [29], Sono diffusi inoltre il cervo rosso (o cervo nobile), il capriolo e in qualche zona anche il daino, introdotto dall'uomo già in epoca medioevale. In particolar modo fu il turismo inglese a lasciare un'impronta decisiva al termine del XIX secolo. E su questo sarebbe d’accordo anche ogni montanaro contemporaneo”. Senza una coerente protezione del clima, entro la metà del XXI secolo al Sud delle Alpi occorre prevedere un ulteriore riscaldamento medio di altri 2-4 °C. A seguito del IX Congresso geografico italiano, svoltosi nel 1924, vennero ufficializzate nel 1926 le suddivisioni del sistema alpino sulla base del documento "Nomi e limiti delle grandi parti del Sistema Alpino". Il limite orientale, invece, è identificato diversamente, a seconda delle varie convenzioni. Anzitutto, si suole distinguere una catena alpina principale, che corre lungo la linea spartiacque tra Europa centrale ed Europa meridionale. A partire dalla seconda guerra mondiale questa tendenza si è invertita e, sia pure per motivi questa volta linguistici, territori come la Valle d'Aosta, e le province di Bolzano e Trento hanno riottenuto un'autonomia che ricorda per certi versi quella di cui avevano goduto i territori alpini prima di Napoleone. Le località più nevose dell'arco alpino italiano risultano essere Limone Piemonte, Madesimo e … Se ne segnalano almeno alcuni, in varie lingue. Già nel XIX secolo gli inglesi esaltavano il concetto di Alpi come playground of Europe (v. Alpinismo). Il clima delle Alpi è il tipico clima delle zone montuose elevate. Molti testi anglosassoni (con l'importante eccezione dell'Enciclopedia Britannica) includono il territorio del. Questa è stata anche l'attività che ha inaugurato lo sviluppo turistico delle Alpi. Sono a volte definiti prealpini anche altri settori, ma su essi non c'è concordanza di vedute[19]. Gas nocivi ridotti del 55% entro il 2030. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta l'11 mag 2020 alle 19:57. Valorizzare il potere curativo delle Alpi e delle loro risorse naturali per un turismo della salute sostenibile. [27], L'affine camoscio alpino ha visto anch'esso una forte diminuzione per la caccia eccessiva, ma con problemi meno gravi dello stambecco. Quanto alla religione, le Alpi sono prevalentemente cattoliche. [28] I camosci alpini appartengono alla stessa specie dei camosci dei Carpazi (Rupicapra rupicapra, sottospecie diverse), ma non dei camosci degli Appennini, che sono invece una sottospecie di Rupicapra pyrenaica. ALPACA. Dubai , una delle città più calde della terra, ha pochissimi giorni sotto a 40°C in Luglio. L'episodio più famoso della guerra fu la traversata delle Alpi forse attraverso il colle del Moncenisio in val di Susa da parte dell'esercito di Annibale con gli elefanti. Secondo Troll e Paffen, il clima alpino è invece peculiare e viene inserito in una categoria a parte, quella del clima d'alta montagna. Il clima alpino è determinato soprattutto dal fattore altitudine: man mano che si sale, infatti, la temperatura si abbassa. Tuttavia, a causa dell'isolamento dovuto alla conformazione orografica, le Alpi hanno permesso più di altre aree la sopravvivenza di minoranze linguistiche. Valle d'Aosta e Trentino-Alto Adige). Significativa è anche la comunità slovena. Le popolazioni alpine sono ormai fortemente dipendenti dal turismo di massa. In estate sono possibili soggiorni riposanti o energizzanti (trekking, passeggiate, turismo balneare sui laghi), e soprattutto la vacanza sportiva nella sua forma più elevata, l'Alpinismo. La montagna più alta è il Monte Bianco, con 4807 m s.l.m. La Convenzione delle Alpi, così come il «Sistema alpino di obiettivi per il clima 2050» e il «Piano d'azione 2.0 per il clima», mira a raggiungere l'obiettivo di Alpi … Le precipitazioni raggiungono i loro massimi stagionali in estate, e sono sostanzialmente nevose oltre … Merkel vince ancora le resistenze dei Paesi di Visegrad. È molto importante conoscere le suddivisioni delle Alpi, anche per comprendere in maniera più specifica le caratteristiche del clima alpino. Secondo la Suddivisione Orografica Internazionale Unificata del Sistema Alpino, il limite orientale si distende tra Vienna, Graz, Maribor, Lubiana e la Sella di Godovici[15]. A circa 3000 metri di altitudine c'è il limite delle nevi perenni che a questa altitudine il calore non riesce a fondere completamente. Nei grandi territori privi di turismo di massa l'emigrazione è infatti tuttora rilevante. Alcune tragiche disgrazie negli ultimi anni (ad esempio a Galtür, in Tirolo, nel febbraio 1999) hanno evidenziato questa problematica. La stagione più piovosa è l'autunno seguita dalla primavera, l'inverno è rigido e moderatamente nevoso, l'estate è fresca e umida non mancando di frequenti rovesci e temporali. Secondo la Partizione delle Alpi, invece, il limite orientale delle Alpi è il Passo di Vrata, dove iniziano le Alpi Dinariche[15]. Tra Verona e Monaco di Baviera, le Alpi raggiungono la larghezza massima (circa 250 km), mentre nella parte sud-occidentale si arriva a quella minima (la catena tra Saluzzo e Grenoble è larga circa 120 km)[18]. Il turismo alpino è però spesso concentrato solo in determinati territori, città o paesi. Sul versante meridionale il più grande è il Lago di Garda (o Benaco) mentre il più profondo è il Lago di Como (o Lario); altri laghi notevoli sono il Lago Maggiore (o Verbano), il Lago d'Orta (o Cusio), il Lago di Lugano (o Ceresio), il Lago d'Iseo (o Sebino) e altri più piccoli. Lungo le creste più elevate poste in genere lungo i confini geografici delle nazioni interessate passa lo spartiacque alpino che delimita quattro bacini idrografici principali: Numerosi sono i laghi, quasi tutti di origine glaciale. Le più grandi città dell'arco alpino sono Grenoble (Francia) con 157 424 abitanti, Innsbruck (Austria) con 122 458, Trento (Italia) con 117 185, Bolzano (Italia) con 106 441 e Lugano (Svizzera) con 68 677 e 150 000 nell'hinterland. Il clima in Italia non è uniforme su tutto il territorio, poiché altri fattori concorrono a determinarlo. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 20 dic 2020 alle 14:10. Questi non raggiungono esattamente la stessa quota, né è frequente che crescano assieme, ma il loro limite superiore di crescita corrisponde in modo abbastanza accurato ai cambiamenti di temperatura verso un clima più freddo che è ulteriormente confermato dai cambiamenti nel manto erbaceo nativo. Le piogge sono presenti soprattutto nella zona occidentale dell’Appennino. ARRIVA L'ESTATE DI SAN MARTINO: come da tradizione anche quest'anno come spesso accaduto anche in passato il … unitrento e aisam * meteorologia e il clima delle alpi: « a riva del garda la conferenza internazionale e a rovereto il workshop teamx » Dopo 21 anni dall’ultima edizione tenutasi in Italia, torna nel nostro Paese la Conferenza Internazionale di Meteorologia Alpina: la 35a edizione si terrà infatti a Riva del Garda (TN) dal 2 al 6 settembre. La regione alpina ha una popolazione di 14 milioni di persone nell'intera area[5] e possiede una forte identità culturale, che spesso supera i confini nazionali; si può infatti parlare di "civiltà alpina"[6], di "cultura alpina" e di "folclore alpino"[7]. Il versante meridionale italiano delle Alpi gode in genere di un clima più mite rispetto ai versanti settentrionali e orientali grazie, oltre alla latitudine, anche all'azione schermante della catena montuosa rispetto ai venti da nord (tramontana) che in caduta sottovento possono provocare il tipico effetto föhn (o favonio). Perché il numero di viaggi di camion attraverso le Alpi è sempre ancora troppo alto. La suddivisione didattica tradizionale italiana segue, come limiti della catena alpina, il criterio della "Partizione delle Alpi"[16]. Clima, l’evoluzione dei ghiacciai delle Alpi sulla base delle linea di equilibrio: entro il 2100, potrebbe sparire fino al 92% dei ghiacciai Cosicché ci furono due tendenze, spesso riscontrabili nello stesso territorio: da un lato parecchi territori alpini godevano di una sostanziale autonomia interna pur appartenendo a uno Stato confinante, che aveva diritto di tenervi guarnigione. Le lingue retoromanze o ladine (friulano, romancio e ladino dolomitico), poi, sono parlate solo (eccetto il friulano) nelle Alpi. A casa fra i ghiacciai svizzeri: Rahel Ganarin. Il clima in Italia si suddivide in tre principali tipi di clima: alpino, continentale, mediterraneo. Fasce climatiche altitudinali Il clima nelle Alpi varia molto da quello nell’Altopiano a causa del livello di altitudine. Clima e paesaggio tra arte, percezione e … [24][25][26] Le località più nevose dell'arco alpino italiano risultano essere Limone Piemonte, Madesimo e Sella Nevea. L'intero sistema montuoso si distende per circa 1.300 km, formando un arco tra l'Italia Settentrionale, la Francia sud-orientale, la Svizzera meridionale, il Liechtenstein, la Germania meridionale, l'Austria e la Slovenia occidentale, raggiungendo con le sue estreme propaggini l'Ungheria occidentale[17] . Il clima alpino è l'insieme delle manifestazioni fisiche e climatiche presenti al di sopra della linea degli alberi. Sul versante settentrionale sono particolarmente importanti i laghi posti in territorio svizzero o sui suoi confini: il Lago Lemano (o di Ginevra), che con i suoi 580 km² è il più grande tra tutti i laghi alpini, il Lago di Costanza, il Lago di Neuchâtel, il Lago dei Quattro Cantoni (o di Lucerna), il Lago di Zurigo, il Lago di Thun e molti altri più piccoli. Famose in Italia sono stazioni invernali ed estive come Sestriere, Courmayeur, Breuil-Cervinia, Alagna Valsesia, Macugnaga, Madesimo, Livigno, Bormio, Tonale, Madonna di Campiglio, Cortina d'Ampezzo, ecc.