Ciò che trovi su internet, serve solo per attirare la tua attenzione e portarti dentro un processo di vendita alla fine del quale troverai un corso da migliaia di euro, che poi non è nemmeno specifico per i concorsi! L’unica utilità che riesco a trovare in questo tipo di selezione, è quella di farti studiare parecchio in modo che tu capisca cosa vuol dire fare sacrifici e quindi crearti la giusta mentalità e quell’atteggiamento di sacrificio che saranno molto utili per quello che andrai a fare dopo aver vinto il concorso. Nel secondo caso, lo studente lavoratore deve per forza migliorare le sue doti organizzative e di gestione del tempo altrimenti in pochi mesi si ritroverebbe subito fuori corso. Dopo osserva quante cose hai ricordato e quante ne hai lasciate per strada). Per diventare un carabiniere non occorre la laurea, infatti, ai diversi gradi è possibile accedere con lovenza media o diploma di maturità (rispettivamente come carabiniere semplice o come ufficiale). Quante realtà ci sono in Italia che aiutano ragazzi e ragazze a superare dei concorsi? Iscriviti al corso di preparazione, segui le lezioni â che di solito son⦠Da redazione - 15 giugno 2019 . Moreno Raffaelli è lâideatore e fondatore di 9000ABCD, il primo ed unico corso online in Italia e in Europa interamente dedicato alla memorizzazione dei quiz delle banche dati. E’ utile? Nuove opportunità per lavorare nel Comune di Avigliana. Inoltre, a seconda del lavoro che svolgerai, dovrai imparare ad essere più organizzato. La banca dati , infatti, ha solo ed esclusivamente un unico scopo:Â. Deve fare in modo che alla prova preliminare (o preselettiva) passi una percentuale che oscilla tra il 5% e il 10% di chi si presenta al concorso (di solito c’è una bella fetta di persone che fanno domanda ma poi non si presentano nemmeno). Mi sono messa a studiare da un pò per i concorsi pubblici, con il manuale della Simone in materia di concorsi pubblici per enti locali. Che tu ci creda o meno, inconsciamente il tuo cervello ti riporta allo stesso livello di attenzione che avevi quando andavi a scuola seduto su quei banchi, in quanto ha associato a quell’ambiente un tuo particolare tipo di atteggiamento che hai avuto per anni! Il lavoro, se part-time, è assolutamente consigliato ad uno studente che voglia acquisire più competenze pratiche, sia sul settore che si sta studiando, sia per competenze comunicative, relazionali e organizzative personali! Questa percentuale di persone verrà poi ulteriormente scremata con le prove ed i test attitudinali successivi. Sono anche un pò in su con l'età. Ed è sempre lo stesso discorso: ti spiegano COSA studiare ma non il COME studiare! Prova a superare tutti i livelli della Forza Armata a cui vuoi accedere: ufficiale, sottufficiale o militare semplice.Spesso può capitare di âvincereâ un concorso per âufficialiâ anche se, in precedenza, si è affrontato con scarso successo una selezione, apparentemente più agevole, per la ⦠Ci sono stati anche ragazzi e ragazze che mi hanno detto che a loro piace studiare, ma entrando nello specifico mi sono reso conto che era un discorso focalizzato solo su poche e specifiche materie di studio! COME STUDIARE VELOCEMENTE. ), la mia vera passione. Indietro Avanti. LEGGERE—SOTTOLINEARE (soprattutto nel mondo femminile)—RIPETERE (a voce alta o meno). Quindi permettimi di darti un consiglio: usa i tuoi soldi per fare lezioni private su qualche problema o argomento specifico della banca dati che non riesci a capire, non per cose che trovi gratuitamente su internet e con le quali ti puoi preparare già molto tempo prima: in questo modo risparmierai parecchio denaro. Se per alcune persone è comodo rimanere sotto l’ala protettiva dei propri genitori, molti sentono un forte bisogno di indipendenza e per loro un lavoretto da affiancare allo studio potrebbe essere una soluzione. Cerca di avere un rapporto collaborativo con i tuoi colleghi. 99,9 volte su 100 tornerai a casa senza aver superato il concorso e avrai buttato centinaia di euro tra viaggi, spostamenti ecc. Stabilito un programma settimanale efficace, cerca di seguirlo. Ho paura di andare fuori corso e non rispettare i tempi, Ho paura di metterci tanto tempo a preparare un esame, Ritengo di non avere un buon metodo di studio, Non voglio far brutta figura con prof, amici e genitori. Il personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato che si iscrive a un corso di laurea dellâAteneo può fruire di agevolazioni nel pagamento delle tasse universitarie. Altri decidono di farlo perché vogliono rendersi indipendenti e per farsi le ossa direttamente nel periodo di studio. Ci sono persone che passano,  ma in proporzione al numero di partecipanti sono davvero poche! Fammelo sapere nei commenti, sarò felice di discuterne insieme a te! Tantissime!! Un lavoro full-time è di gran lunga più impegnativo rispetto alle formule presentate sopra. e sopratutto, ne varrebbe la pena? La scadenza per presentare la domanda è il 5 dicembre 2019. Mesi e mesi di studio che se ti piace farlo non sarà un grosso problema. Oggi vedremo cosa studiare per lavorare in una web agency oltre a qualche consiglio per approcciarsi al meglio a questo settore lavorativo. Molto probabilmente ti ci vorranno 3/4 concorsi prima di azzeccarne uno…nel frattempo avrai buttato circa 20.000 euro all’anno di mancato guadagno! Gli argomenti di matematica sono gli stessi argomenti che si ripetono nella matematica di tutte le banche dati, cambiano solo i valori dei vari problemi, ma una volta capito il meccanismo di svolgimento è solo una questione di saper fare le operazioni. Studiare per un concorso, i quiz I quiz sono la parte più importante del concorso ma non sono il solo elemento da preparare: i libri di quiz vanno affrontati in parallelo con lo studio dell'infermieristica. A breve parteciperò al concorso indetto dal San Gerardo di Monza, che cerca una as per il suo organico. Attenzione: video corso gratuito per te. Inoltre ci sono professori a tua disposizione che ti spiegano le varie materie e ti risolvono eventuali dubbi,  alcuni ti danno anche la possibilità di vederti le lezioni online direttamente da casa tua! E magari tu che  stai leggendo sai benissimo di cosa parlo in quanto anche tu hai scelto questa strada! Sì! Se decidi di prepararti per un concorso in questo modo, sappi che questo tipo di preparazione ha dei grossi vantaggi: zero spese in termini di energia, tempo e denaro. Copyright 2020. ragione per cui direi che,l'unico modo per avere serie possibilità di vincere un concorso lavorando già full time,è lavorare nella PA in modo da avere la possibilità di avere i permessi,le ferie quando si vuole e l'aspettativa e un lavoro che è comunque di 36 ore a settimana. Se non studi con costanza tutti i giorni, con un metodo adeguato, e per un tot di ore al giorno, prepararti in questo modo rischia di diventare un problema, in quanto ricordare argomenti specifici a distanza di mesi è davvero impegnativo (prepararsi ad una prova preliminare facendo lezioni private, ti costringerà a studiare per mesi e mesi, invece con 9000ABCD, come capirai fra poco,  dovrai metterti sotto solo per il periodo che va da quando esce la banca dati a quando partirai per la prova e se vuoi sapere quante ore dovrai studiare al giorno per superare il concorso, compila il questionario che trovi qui. Ma, secondo me, per la preparazione ad una prova preliminare con banca dati, non è utile tanto quanto si vuole far credere…o meglio…ci sono metodi e strategie sicuramente più produttivi e veloci! studiare per vincere un concorso. Altra cosa da tenere in considerazione, come dicevo prima, è il modo di spiegare che hanno i professori, tipicamente scolastico: cattedra…lavagna….banco….ti do un consiglio: se ti danno la possibilità di fare qualche lezione di prova gratuita, falla! Ci sono varie tipologie di lavoro: 1. Hai degli esami o c’è un solo esame al termine del corso? Chi decide di intraprendere un lavoro da libero professionista è probabilmente il più avvantaggiato nella categoria degli studenti lavoratori. TI SPIEGANO COSA STUDIARE MA NON COME STUDIARE! Proprio in questo periodo, moltissimi aspiranti docenti si stanno chiedendo cosa studiare per il concorso scuola. Studi? Attenzione dico poche non nulle, ci mancherebbe! 9. Accedi al nostro rivoluzionario mini-corso gratuito. E devo ammettere che, in generale,  sono sempre di più i laureati che fanno domanda per partecipare ad un concorso pubblico). Gli insegnanti hanno il compito di farti capire un argomento (poi c’è chi ci riesce meglio e chi peggio) e poi ti dicono:” Per la settimana prossima me lo devi saper ripetere!”. con un’infinità di informazioni da ricordare perfettamente, di preciso, cosa fai? La preparazione al concorso deve cominciare almeno sei mesi primadello stesso. Se il modo di spiegare e comunicare del professore ti coinvolge e ti appassiona allora iscriviti pure, ne avrai sicuramente dei benefici, ed integra le lezioni private con 9000ABCD in modo da capire molti argomenti a lezione e memorizzare quei quiz a cui non sai rispondere. Molte università permettono di laurearsi in modalità part-time ovvero andando a pianificare il percorso di studi in più anni invece dei 3 canonici, in modo di distribuire gli esami in più sessioni e di non andare fuori corso (e quindi mantenere le tasse senza sovrapprezzi) se si rispetta quel percorso scelto. P.I. In ogni caso io personalmente ho studiato e lavorato in contemporanea per 5 anni, seguendo proprio la formula del part-time (oltre che fare piccoli lavoretti da freelance per non farmi mancare nulla). Secondo voi è possibile farlo? Per migliorare la tua capacità di gestione del tempo, ti consigliamo di dare unâocchiata a questo volume; quanto potrei metterci? Come concili insieme lo studio e il lavoro? E’ sbagliato? ), qua stiamo parlando di equazioni, proporzioni, frazioni, triangoli, sfere, ecc. Ed è per questo che io ho avuto parecchie persone che dopo aver dilapidato una fortuna in preparazioni di questo tipo, sono venute da me dicendomi:” sono mesi che studio e non ricordo nulla…per favore, dammi una mano a superare questo concorso!”, Sono questi ultimi che servono per fare selezione. Verissimo! Statisticamente chi si prepara da autodidatta ha poche possibilità di passare al primo tentativo! Migliorare la propria organizzazione: c’è differenza tra passare una giornata a casa o in biblioteca a studiare (o fare finta di studiare) oppure passare 4 ore in ufficio e poi avere solo metà giornata per andare avanti con lo studio. Perfetto! Leggi i miei articoli e scoprirai i segreti del mio metodo ;). Ricorda una cosa importante: spesso e volentieri nei concorsi escono argomenti e programmi di Terza Media, che tu avrai sicuramente dimenticato, ma che non sono obiettivamente difficili da capire! Alcuni link che potrebbero esserti utili: Ulteriori consigli sulle modalità di preparazione per un concorso pubblico; Potrebbe interessarti anche. Sei disposto/a a fare dei sacrifici per mesi e mesi, se non anni, per poter studiare tutto e farti trovare pronto/a quando uscirà la banca dati? Un ruolo fondamentale nella preparazione alla prova preselettiva di un concorso pubblico è dato dalla gestione del tempo che si ha a disposizione per studiare e a come viene gestito secondo priorità e criteri di ottimizzazione. Detto questo, sappi che per prepararti ad un concorso che prevede una banca dati,  hai 4 possibilità ! In alcuni casi potresti avere soltanto pochi giorni per studiare un’esame… Bene se ti starai chiedendo come preparare un esame in una settimana, sappi che è possibile e in alcuni casi ti può davvero salvare la vita (o la sessione). Studiare tutto subito potrebbe non essere neppure un grosso affare. Studente Top. Negli ultimi 3 ho seguito un corso a weekend alternati di Naturopatia. E se il giorno dopo oppure dopo 4-5 giorni  hai dimenticato pochi o molti particolari di quella lezione cosa fai? tutte cose specifiche! E magari tu che  stai leggendo sai benissimo di cosa parlo in quanto anche tu hai scelto questa strada!Â. Questi piani di studi permettono di dichiarare in anticipo quanti anni serviranno per laurearsi, evitando così di andare fuori corso e pagare delle tasse aggiuntive. Questa scelta è sicuramente molto molto più produttiva rispetto al prepararsi da autodidatta, perché ci sono persone con esperienza che sanno come funziona il mondo dei concorsi e sanno darti i consigli giusti. Nel caso in cui non riusciste a studiare in modo autonomo, rivolgetevi a professionisti o esperti del settore relativo all'esame che dovrete sostenere. Ricorda una cosa importante: MEMORIZZARE UN’INFORMAZIONE E RICORDARLA PER MOLTO TEMPO SONO DUE COSE MOLTO DIVERSE! Mi sono messa a studiare da un pò per i concorsi pubblici, con il manuale della Simone in materia di concorsi pubblici per enti locali. Come vedremo università e lavoro sono però, a mio avviso, due facce della stessa medaglia. Viceversa, se ti iscrivi a questo tipo di lezioni, ma non ami lo studio o trovi professori poco coinvolgenti, e non impari a memorizzare i quiz, il rischio grosso è che alla fine ti ritroverai a studiare solo la banca dati quando uscirà , iniziando praticamente da zero leggendo, sottolinenando e ripassando i quiz senza un  metodo ed una strategia adeguata! Non importa che tu sia fisicamente e mentalmente preparato per quel lavoro: hai dimenticato che Dante Alighieri è nato nel 1265, qualcuno fisicamente e mentalmente meno preparato di te, no! Tutta la matematica che esce nei concorsi, ad esempio, la trovi gratuitamente sia sotto forma di video che di testi!  Quando ad un concorso si presentano in 100.000 persone per 500 posti, un modo per fare selezione all’ingresso ci deve essere, perché un conto è esaminare 5/6 mila persone, un conto è esaminarne 100.000! Ciao Aldo e grazie mille per il tuo commento. Studiare e lavorare: è possibile laurearsi lavorando? Prima di iniziare il tuo studio âmatto e disperatoâ, devi organizzare il tuo tempo. Ad ese⦠Molto meno tempo, ma paradossalmente è la scelta più veloce e sicura, basta sapere come fare…e fra poco te lo spiegherò! Se lo supererai, qualsiasi cifra spenderai, sarà benedetta e l’ammortizzerai con qualche mese di lavoro. L’abilità di lavoro in team raggiunta nella mia occupazione mi ha aiutato a rendere i project work in gruppo più semplici, organizzati e ben strutturati, ottenendo sempre il massimo dei voti. Ma quante sono le materie di un concorso dove è richiesta una comprensione e quante dove non c’è nulla da capire ma solo da ricordare? Anche questo è vero in parte, perché un freelance potrebbe essere molto impegnato, ma sta a lui decidere se accettare tutte le commesse lavorative o comunque procacciarsi lavoro per più tempo di quanto possa dedicarci frequentando anche l’università. Io lavoro da 8 anni come disegnatore meccanico. Passiamo alla domanda. Prima di vedere come studiare per un concorso, cerchiamo di capire esattamente cosâè un concorso pubblico e come deve essere affrontato. Il tema di laurearsi lavorando è molto dibattuto e se ne sentono di tutti i colori. Se lavori, tra spostamenti, casa, vita privata, quante ore puoi dedicare giornalmente allo studio? Quindi ti consiglio di diffidare dai corsi che ti insegnano âmetodi per studiareâ validi un poâ per tutti. se  ami studiare oppure ti rendi conto che i professori hanno un modo di spiegare ed insegnare coinvolgente allora può rivelarsi una strategia davvero vincente affidare la propria preparazione ed i propri soldi a questo tipo di realtà (ma mi raccomando integra la preparazione imparando a memorizzare i quiz)! Il lavoro aiuta gli studenti ad essere più produttivi, a formarsi, a fare esperienze. Ma dai!!! Studiare, lavorare e laurearsi in tempo: è dunque possibile. Se tu devi preparati su una banca dati e ti ritrovi in una situazione uguale o simile a quella che hai letto sino ad ora, è bene che tu sappia che esiste la seria possibilità che tu ne esca con le ossa rotte. Ti aiuteremo a capire come risolvere i tuoi problemi di studio, come memorizzare efficacemente e come gestire il tuo tempo di studio senza morire seppellito sotto il peso dei libri. Come affrontare lo studio se molto tempo è portato via dal lavoro? Gli argomenti che studi a Settembre di certo non li ricordi sino a Giugno. La vita scolastica al tempo di COVID-19 è stata molto diversa da quella a cui eravamo abituati: tutti a casa, niente compagni di banco e professori che tengono lezioni davanti ad uno schermo. Cosa studiare per il concorso ordinario. NB: Dico quasi tutti gli insegnanti perché per fortuna ho conosciuto anche degli insegnanti che cercano di dare un metodo di apprendimento ai propri alunni diverso dallo schema appena visto. La pagina di login sarà aperta in una nuova scheda. Ovviamente hanno dei costi più alti, ma devi fare una valutazione tu. La parola chiave in questo caso è quella di cercare di ottenere una laurea veloce, senza sacrificare ovviamente i voti universitari. Dico “scelta sicura” perché studiando sui libri c’è il grosso rischio che perderai un sacco di tempo a studiare cose che nemmeno usciranno nella banca dati, studiando direttamente sulla banca dati, invece, hai la certezza di sapere esattamente tutto ciò che ti chiederanno, ne più ne meno! Ma se sei uno studente tradizionale, che ha finito le superiori e vuole laurearsi, il lavoro full-time non è la soluzione migliore. Cominciamo con il dire che alcuni studenti sono costretti a trovare un lavoretto per potersi quanto meno pagare gli studisenza gravare completamente sulle finanze familiari. Perfetto…la selezione ha avuto inizio e la banca dati ha fatto il suo dovere alla grande, perché senza la strategia e metodo giusto è davvero difficile, per la maggior parte delle persone, ricordare migliaia e migliaia di quiz e quindi migliaia e migliaia di informazioni! Se per esempio trovi un lavoro in ufficio, non dovrebbero esserci problemi in tal senso. Non nego che sono completamente inesperta di ospedale, ma sopratutto di concorsi indetti da aziende ospedaliere; non so cosa studiare e non ho idea di cosa potrebbero chiedere. Anche nella nostra pagina vincere concorsi troverai una serie di video  dove ti vengono spiegati gratuitamente e benissimo gli argomenti di matematica usciti nelle banca dati di Polizia Penitenziaria 2018 e VFP4 e sul come riconoscere il modo e tempo di un verbo. Cosa studiare per arruolarsi nei carabinieri. Conviene quindi seguire i concorsi che vengono banditi e partecipare a più dâuno nello stesso periodo. Pensi di ricordare tutto, ma ti rendi conto, dopo qualche ora, che ripensando ad alcune date o a qualche particolare degli argomenti trattati, la tua memoria cominci a vacillare e a fare un pò di confusione! Ti renderai conto che l’unica cosa veramente sensata che potrai fare è metterti lì a leggere e rileggere i quiz della banca dati non avendo, ahimè, la minima idea di cosa voglia dire fare un ripasso programmato o di cosa si debba fare per memorizzare e ricordare nel tempo migliaia e migliaia di informazioni tra date, eventi, nomi, parole, numeri … deciderai, non avendo alternativa, di fidarti della tua memoria e del tuo metodo di studio e ripetizione che hai imparato da solo (da autodidatta appunto) quando andavi a scuola! Autostima: alcuni studenti si potrebbero sentire più motivati e potrebbero sentirsi meglio se riescono a non “dipendere” più dai genitori. avere professori seduti alla cattedra e tu seduto al banco ad ascoltare la lezione è come essere a scuola! 3. E falla  su quelle materie che non digerivi a scuola, non su quelle che magari amavi o dove andavi bene, falla anche per capire se obiettivamente riesci a stare attento per una o due ore oppure tendi a distrarti proprio come a scuola. Io personalmente sono riuscito a coniugare studio e lavoro grazie a questi punti fondamentali: Il sogni di tutti è ovviamente avere ottimi risultati, eppure spesso dobbiamo velocizzare lo studio. Mi è capitato più volte di confrontarmi con studenti che non hanno dato il giusto valore alla scuola di preparazione. A seconda del tipo di lavoro che si sceglierà di svolgere cambierà anche l’attitudine all’università e allo studio, in primis per le minori ore a disposizione per frequentare le lezioni e studiare. Per entrambe le domande la risposta, lapidaria, è la medesima: no. 3 Studiare per il concorso, luoghi comuni e voci inutili Stampa Email Dettagli Scritto ... Lavorando ci si rende conto che molte informazioni sono presenti ogni giorno, questo potrebbe far pensare che lo studio dei quiz sia quasi una formalità. Di seguito qualche consiglio utile a chi studia e lavora e si sta trovando in difficoltà. . Accedi al nostro rivoluzionario mini-corso gratuito. In questa categoria rientrano quelle persone che sperano in un aiuto divino: vanno a provare il concorso nella speranza di trovare qualcuno che passi loro le risposte esatte o che tirando a caso facciano tutto giusto. e soprattutto studiare solo per questo concorso a un certo punto (dopo 3-4 anni) diventa sempre meno proficuo e rischia di essere dispersivo,per cui se se ne ha la fortuna ben venga lavorare già nella PA discorso diverso invece per chi lavora nel privato,lì il tempo per studiare credo che sia veramente minimo . Studiare è una di quelle cose che siamo obbligati a fare sin da piccoli e alla quale la maggior parte delle persone associa: E potrei andare avanti, ma mi fermo qui! Sei in attesa di trovare lavoro? E’ fondamentale…ma non è sufficiente! Vediamoli insieme cercando di essere il più oggettivi possibile: Il tutto sommato fa migliaia di euro che per molte famiglie non sono un problema, ma per molte altre corrisponde ad un vero e proprio sacrificio economico, che fanno comunque volentieri visto che c’è in ballo il futuro dei propri figli. Viceversa, se ti iscrivi a questo tipo di lezioni, ma non ami lo studio o trovi professori pocoÂ, coinvolgenti, e non impari a memorizzare i quiz,Â, Se ti concentri solo sulla banca dati, hai un volume di pagine di circa 1/10 rispetto ai libri, appunti e dispenseÂ. Lavorare full time e laurearsi in generale è complesso, per questo ti servirà un buon metodo di studio associato ad un’organizzazione perfetta. Mini Corso Studiare fa Schifo. Se invece non ti piace studiare, se non ti piace stare ore e ore sui libri a leggere–sottolineare—ripetere, se non sei costante, se non hai un buon metodo e se non hai una fortissima motivazione, allora rimpiangerai i soldi buttati! Per esempio, non accettare un turno che finirebbe per sovrapporsi allo studio, a meno che tu non possa recuperare il giorno dopo. Questa è una grande scuola per il futuro, cosa che l’università italiana purtroppo non fa. Hai un solo metodo a disposizione che poi è quello hai usato per anni e anni e lo abbiamo già visto: Ecco, questo è il grosso problema: la spiegazione di migliaia di concetti e contenuti ma non la spiegazione sul come ricordarli! Migliorare le abilità di lavoro in team e di comunicazione: lavorare e studiare non è solo aumentare la propria autostima ed essere più bravi a organizzarsi, ma è anche apprendere una serie di “soft skills”, ovvero abilità secondarie rispetto a quella principale (sono un programmatore informatico, un ingegnere, un medico ecc.) Sono anche un pò in su con l'età. Se hai il desiderio di conseguire una laurea triennale secondo me l’ambito ingegneristico è ovviamente il più vicino al tuo lavoro. Ti aiuteremo a ottimizzare il tuo metodo di studio mostrandoti una tecniche di memorizzazione e gestione del tempo oltre ad altri consigli fondamentali per non arrivare il giorno dell'esame pieno d'ansia e senza ricordare i concetti studiati! Altrimenti devi vedere le università telematiche, che hanno un costo maggiore e sulle quali non ho esperienza in merito a qualità dell’insegnamento. - Leggi la privacy policy e Cookie Policy | Leggi Termini e Condizioni. In questo articolo analizzeremo tutte le varie possibilità e ti suggerirò una piccola ricetta per cercare di massimizzare il poco tempo a disposizione se si decide di frequentare l’università e lavorare contemporaneamente. Se non altro, anche se impiegherai più tempo per conseguire la laurea, almeno riuscirai a non essere bersaglio delle multe per chi va fuori corso. 3 Studiare per il concorso, luoghi comuni e voci inutili Stampa Email Dettagli Scritto da Premium Categoria: Quiz e test: consigli Pubblicato: 16 Settembre 2017 I concorsi generano emozioni contrastanti, speranza e disperazione sono le più forti e questo comporta che ci siano situazioni in cui l'emozione prevale. Ci pensiamo noi a pagare le spese dell’università”. Quindi se alla fine decidi di prepararti ad un concorso in questo modo, facendo lezioni private,  sappi che ti aspettano migliaia e migliaia di pagine tra libri, dispense, appunti ecc. Purtroppo capire non vuol dire ricordare, infatti le persone sono costrette a ripetere più e più volte per poter ricordare quello che hanno capito. Con un minimo di sforzi in più potrai ritrovarti alla fine del percorso con alcuni anni di esperienza pratica sul campo (meglio se lavori nel settore che stai studiando all’università) oltre che a un titolo di studio superiore. Ora, se tu stai leggendo questa pagina, molto probabilmente devi studiare per prepararti ad un concorso o conosci qualcuno che lo deve fare, oppure sei semplicemente una persona curiosa. Verifica tu stesso/a! Chi ha scelto questo metodo per fare selezione sa benissimo che lo studio è il tasto dolente della maggior parte delle persone che affrontano un concorso pubblico (solitamente chi ha voglia e possibilità di studiare, va all’Università e ha come obiettivo la laurea non il concorso, anche se negli ultimi anni, vista la situazione lavorativa che si è venuta a creare in Italia, ci vuole la laurea anche per fare certi concorsi e lavorare in quei ruoli e posti dove anni fa non serviva affatto! Qualcuno di questi passa? Di questi il 22% ha dichiarato di studiare e lavorare full-time mentre il 5% di studiare e lavorare part-time. Sai quante pagine devi studiare complessivamente se ti devi preparare come si deve, andando a lezione, su tutto il programma di storia, di geografia, di diritto, di italiano, di letteratura, di inglese, di geometria, di algebra, di aritmetica, di informatica, di logica, di scienze più varie ed eventuali previsti in un bando? Questa è la categoria preferita dalle ditte che confezionano le banche dati!Â. “Ma guarda che ormai si trovano anche parecchie cose gratuitamente su internet riguardanti le tecniche di memoria, gne! Quella della crescita personale dello studente che permetterà ad esso di ottenere da subito competenze spendibili al termine della laurea, che altrimenti non avrebbe. Perché una cosa come lo studio, una cosa che fa crescere, capire, ampliare la mente, che può arricchire tantissimo la cultura e le tasche di una persona, NON PIACE e fa associare alle persone molte più emozioni negative che positive? Anche questa tipologia di lavori si può conciliare abbastanza bene con lo studio in quanto essendo svolta in orari serali o nel weekend, lo studente potrà tranquillamente seguire le lezioni o avere il tempo per studiare e lavorare contemporaneamente. Per riuscire a studiare velocemente e bene non esistono trucchi o scorciatoie. E cosa rimarrà dei mesi e mesi passati a lezione coi professori in quelle fantastiche aule e le migliaia di pagine di dispense? Il conto da pagare! Ma questa è solo la mia opinione e purtroppo lascia il tempo che trova! E’ proprio questo il punto: 3/4 delle materie non richiedono nessuna comprensione particolare…richiedono solo il ricordo di una marea di dati ed informazioni. semplicemente per andarlo a fare, anzi…a provare! Se ti concentri solo sulla banca dati, hai un volume di pagine di circa 1/10 rispetto ai libri, appunti e dispense varie! Ti ringrazio se avrai la gentilezza di rispondere, un saluto. In una banca dati non ti viene chiesto se sei a conoscenza che secoli fa è esistito Giustiniano, ti viene chiesta la data di nascita, la data di morte, la data in cui è salito al potere, con chi eventualmente si è alleato ecc. Studiare, lavorare e laurearsi in tempo è possibile se si è disposti a compiere qualche sacrificio iniziale, a gestire ottimamente il tempo e a dedicare passione e impegno a ciò che si fa. In ogni caso per chi studia e lavora con questa modalità suggerisco di informarsi presso la propria università sui piani di studio part-time. Studiare lavorando full-time risulta essere la più difficile combinazione e, io personalmente la sconsiglio ad uno studente “classico”. Sai, invece, su quante pagine ti devi preparare come si deve, stando a casa tua, se ti concentri solo sulle pagine della banca dati? A livello universitario quando la situazione è questa, consigliamo sempre di richiedere il passaggio al corso di studi part-time che diluisce tasse ed esami su più anni, proprio per permettere a chi lavora tutti i giorni, di non andare fuori corso. Ok siamo arrivati quasi al termine dell’articolo. ciao sono Enrico. Ma almeno nella fase iniziale, ossia quando dovrai decidere se spendere o meno quei soldi, ti consiglio di considerare il fatto che si potrà verificare la situazione peggiore, almeno saprai già come comportarti se dovesse accadere! Dalla ricerca condotta da me e Daniele nel 2018 il 27% degli studenti nel campione ha dichiarato di essere uno studente lavoratore.