Tenente generale Luigi Secco Brigata Friuli Brigata Cremona: 87º Reggimento fanteria e 88º Reggimento fanteria Il 20 agosto i sovietici, nell'intento di alleggerire la pressione su Stalingrado, diedero inizio alla prima offensiva del Don che coinvolse anche le unità del italiane. Durante le marce di trasferimento del CSIR verso il fronte, a causa del peggiorare delle condizioni di salute del generale Francesco Zingales, il 17 luglio il comando della grande unità venne assunto dal generale Giovanni Messe. Lo stesso giorno ebbe inizio il ripiegamento che portò i resti del XXXV Corpo d'armata il 22 dicembre a Kijevskoje, il 29 dicembre a Nikolajev e il 31 dicembre a Belaja Kalitva, sul Donec. 33^ Divisione Territoriale. Il 1 dicembre 1939 ail comando venne assunto dal generale di divisione Francesco Zingales, promosso al grado di generale di corpo d'armata il 31 maggio 1940, con anzianità digrado retroattiva al 1° gennaio 1940. La montagna di Bligny. 692 relazioni. Il XVI Corpo d'armata del generale Carlo Rossi, a difesa della Sicilia orientale, era formato dalla 54ª Divisione fanteria "Napoli" (Giulio Cesare Gotti Porcinari), dalla 4ª Divisione fanteria "Livorno" (Domenico Chirieleison), da due divisioni costiere - la 206ª (Achille d'Havet) e la 213ª (Carlo Gotti) - … XXIX Corpo d'Armata: 26^ Divisione Teritoriale, 4° Gruppo Alpini V Corpo d'Armata: 55^ e 69^ Divisione Territoriale X Corpo d'Armata: 32^ Divisione Territoriale, 6^ Divisione di Linea Alla vittoria nella battaglia del Solstizio contribuì notevolmente il comando artiglieria[1][2] del Maggior generale Roberto Segre, grazie alla tattica della "contropreparazione anticipata", con cui l'artiglieria della parte in difesa non si limita ad attendere il tiro di preparazione avversario, ma lo eguaglia o lo anticipa, non limitandosi al fuoco di controbatteria ma prendendo di mira anche i luoghi di adunata delle truppe avversarie, fiaccandone così la spinta offensiva. Un corpo d'armata è una grande unità militare dell'esercito, composta da più divisioni e/o brigate che dispone, nel suo ambito, di capacità di comando, controllo, operative e logistiche tali da consentire lo sviluppo di operazioni militari terrestri in condizioni di elevata autonomia, anche con il concorso di elementi aeronavali. EUR 6,99 + spedizione . Il 1° febbraio 1949 a Rovezzano ( Fi ) viene costituito il VII° Battaglione collegamenti con comando, compagnia comando, compagnia collegamenti di esercizio, compagnia telegrafisti costruzioni inglobando la 7^ compagnia collegamenti territoriale. Adottando abili tattiche difensive, il generale tedesco prima fermò la marcia dei britannici del generale Bernard Montgomery sulla linea dell'Etna, quindi estese le sue posizioni verso nord e arrestò anche la rapida avanzata delle truppe americane del generale George Patton sulla cosiddetta linea di San Fratello imperniata sui capisaldi di Troina e Santo Stefano di Camastra.[7]. 3° Reggimento Artiglieria Alpina. 6° raggruppamento artiglieria costiera. L'8 novembre successivo venne chiuso il Comando Aeronautica ed il 17 marzo 1918 venne costituito l'Ufficio di Aeronautica con il Maggiore Ermanno Beltramo che aveva sempre alle sue dipendenze il VII Gruppo. battaglione cannoni controcanu. Questa tattica permise di bloccare sul nascere l'offensiva austro-ungarica sugli Altipiani, tanto che le artiglierie di Segre poterono essere distolte dal proprio fronte per intervenire in difesa del settore occidentale del Grappa..[3]. Il 1* novembre 1942 il comando del XXXV Corpo d'armata venne assunto dal generale Francesco Zingales[7] al posto del generale Giovanni Messe. Fino a quel momento il CSIR, su un totale di circa 62000 uomini, aveva avuto oltre 1600 morti, 5300 feriti, più di 400 dispersi e oltre 3600 colpiti da congelamento[9] cedendo la Divisione "Torino" e la 3ª Divisione celere al XXIX Corpo d'Armata tedesco e inquadrando alle proprie dipendenze la 298ª Divisione di fanteria tedesca. The Army of the Po (Italian Armata del Po), numbered the Sixth Army (6 a Armata), was a field army of the Royal Italian Army (Regio Esercito) during World War II (1939–45).. Voci su unità militari presenti su Wikipedia, Rommel's Desert Commanders: The Men who Served the Desert Fox, North Africa, 1941-1942, 3ª Divisione celere "Principe Amedeo Duca d'Aosta", 3ª Divisione Celere "Principe Amedeo Duca d'Aosta", 63ª Legione CC.NN. [4], A partire dal 1° aprile, mutati i compiti, la 6ª Armata venne ridenominata "Comando Forze Armate della Sicilia" (6ª Armata), denominazione che avrebbe mantenuto fino al 1° settembre allorché riprese la denominazione di Comando 6ª Armata.[4]. Le migliori offerte per medaglia artiglieria del 6 corpo d'armata sono su eBay Confronta prezzi e caratteristiche di prodotti nuovi e usati Molti articoli con consegna gratis! The XXVI Army Corps (Italian: XXVI Corpo d'Armata) was an infantry corps of the Royal Italian Army during World War I, the Italian invasion of Albania, and the Greco-Italian War and the subsequent Italian occupation of Greece during World War II. servizi divisionali. III Corpo d'Armata: 75^ e 5^ Divisione Alpini, VI Raggruppamento Alpini XXV Corpo d'Armata: 4^ e 11^ Divisione di Linea 1^ ARMATA del TRENTINO. 26^ Divisione Territoriale. Era costituito da 4 reggimenti di cacciatori tirolesi, 3 reggimenti di bersaglieri imperiali, 4 reggimenti di fanteria sceltissima. Info sulla foto. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 21 dic 2020 alle 16:56. [4], Il 5 febbraio 1943 al comando della 6ª Armata in Sicilia venne posto il generale Mario Roatta, che essendo stato nominato Capo di Stato Maggiore dell'Esercito il 1° giugno venne sostituito dal generale Alfredo Guzzoni. Il XXXV Corpo d'armata prese parte dal 9 all'11 luglio a una azione nella zona di Nikitovka. Nel dicembre 1952 viene costituita l'officina leggera. Il 20 settembre 1917 il Comando della 6ª Armata venne trasformato nuovamente in Comando truppe altipiani, che venne definitivamente sciolto il 1° marzo 1918, e venne ricostituito nella stessa data il Comando della 6ª Armata, al comando del Tenente generale Luca Montuori, distinguendosi particolarmente durante la battaglia del Solstizio e nel mese di ottobre in quella di Vittorio Veneto. Il XII e il XVI Corpo d'armata nella zona orientale dell'isola contrastano tenacemente le operazioni di sbarco dal mare e dall'aria intraprese dalle truppe angloamericane il 10 luglio. [13], L'operazione venne completata in una settimana e il 17 agosto la 6ª Armata, dopo essere ripiegata oltre lo stretto di Messina, cessata ogni resistenza nell'isola, cedute tutte le sue truppe, venne inviata, per essere riorganizzata, a Montebello Vicentino dove venne sciolta l'11 settembre in conseguenza dei avvenimenti che seguirono l'armistizio dell'8 settembre 1943 dopo una vivace resistenza a preponderanti forze tedesche. Dopo avere ricevuto nel mese di luglio 1940 alle proprie dipendenze anche la Divisione "Torino" e nei primi mesi del 1941 essere passato alle dipendenze della 2ª Armata a sua volta ulteriormente potenziata anche con il Corpo d'armata celere. 1940 - Il 10 giugno, l'VIII Corpo d'Armata risulta essere dislocato a Roma. COMANDO SUPREMO. Il Generale di Corpo d’Armata Roberto PERRETTI ha frequentato il 160° corso dell’Accademia Militare di Modena dal 1978 al 1980. servizi divisionali. [4], Dal 6 novembre 1940 il Comando venne trasformato nel Comando dell 9ª Armata e inviato in Albania mentre le forze dipendenti sono passte agli ordini di un neo costituito "Comando Armata del Po" (6ª ). Dal 30 luglio al 13 agosto sostenne violenti combattimenti sulle rive del Don presso la testa di ponte di Serafimovic dove le truppe sovietiche opposero maggiormente resistenza. 133 relazioni. EUR 49,00 + EUR 13,50 spedizione . Il XVI Corpo d'armata del generale Carlo Rossi, a difesa della Sicilia orientale, era formato dalla 54ª Divisione fanteria "Napoli" (Giulio Cesare Gotti Porcinari), dalla 4ª Divisione fanteria "Livorno" (Domenico Chirieleison), da due divisioni costiere - la 206ª (Achille d'Havet) e la 213ª (Carlo Gotti) - più due brigate costiere[6]. [4] La resistenza si mantenne sempre viva negli ultimi giorni di luglio e cruenti scontri vennero registrati lungo la costa in corrispondenza di Licata, Gela, Pachino, Siracusa e Agrigento e verso il centro dell'isola a Regalbuto e Centuripe. 6° Raggruppamento Artiglieria Guardia alla Frontiera. Domenico CUCCHIARI: IV Grande Comando Militare: 2: 1860: Ten.Gen. Alla fine del CAR fui assegnato al Reparto Comando del IV Corpo d’Armata Alpino a Bolzano, destinazione ambita per via della vita molto morbida e degli incarichi prevalentemente di tipo scritturale (impiegatizio, per capirsi) dato che questo reparto forniva il personale all’Alto Comando del IV Corpo d’Armata stesso. d'Assalto "Tagliamento", di circa 2 000 uomini al comando del console Niccolò Nicchiarelli[6] oltre al Comando aviazione. Il 7 agosto il Corpo d’Armata italiano ripartì dalle retrovie per raggiungere il nuovo fronte assegnato, alle dipendenze della 2° Armata francese; fra l’11 e il 13 agosto, la 3° divisione si dispose nel settore di Varennes en Argonne, dando il cambio alla 35° divisione francese, l’8° … [4], Nel giugno 1940, all'entrata in guerra dell'Italia nella seconda guerra mondiale, l'"Armata del Po" al comando del Generale Mario Vercellino era dislocata nella pianura padana con comando a Verona e i tre Corpi d'Armata dislocati fra Mantova, Udine e Vicenza. 2^ ARMATA (Ten. Il 3 ottobre 1938 venne costituito il "Comando Armata del Po" posto sotto il comando del generale Ettore Bastico, con il Corpo d'armata corazzato, il Corpo d'armata autotrasportabile e il Corpo d'armata celere. Il 10 luglio, per esigenze operative, assunse il nome di Corpo di spedizione italiano in Russia (CSIR) con le Divisioni "Pasubio", "Torino" e 3ª Divisione celere "Principe Amedeo Duca d'Aosta"[5] e venne inviato nell'estate del 1941 come contingente a fianco delle forze tedesche impegnate nell'operazione Barbarossa sul fronte orientale contro l'Unione Sovietica, inquadrando alle proprie dipendenze la 9ª Divisione fanteria "Pasubio", la 52ª Divisione fanteria "Torino" e la 3ª Divisione Celere "Principe Amedeo Duca d'Aosta", le prime due appiedate nonostante la qualifica di "autotrasportabili" e la 63ª Legione CC.NN. Apre la galleria delle immagini. 24^ Divisione di Linea. English Translation of “corpo d'armata” | The official Collins Italian-English Dictionary online. [5] Il 20 giugno i reparti dell'"Armata del Po" iniziarono il movimento di spostamento verso la frontiera occidentale, senza tuttavia prendere parte attiva alle operazioni di guerra a causa dell'armistizio con la Francia siglato quattro giorni. L'armata era integrata da due divisioni tedesche formate in parte con reparti destinati originariamente alla campagna di Tunisia e ancora in fase di organizzazione, la Fallschirm-Panzer-Division 1 "Hermann Göring" del generale Paul Conrath e la 15. 23 giugno - 3 luglio 1918 – le posizioni affidate alle truppe italiane del II° Corpo d’armata, erano quelle dove inglesi e francesi avevano bloccato l’avanzata tedesca del 12 giugno, non erano tatticamente le migliori per sostenere un nuovo urto. XVI Corpo d’Armata (gen. C. Rossi) XIX . 9° Reggimento Alpini. Hube organizzò una serie di linee difensive sempre più arretrate per rallentare l'avanzata anglo-americana e dal 10 agosto 1943 diresse personalmente la cosiddetta "operazione Lehrgang", l'evacuazione della Sicilia;[9] l'efficiente sbarramento d'artiglieria contraerei, consentì di limitere le perdite italo-tedesche a poche unità di naviglio minore,[10] proteggerndo le truppe italo-tedesche che poterono ripiegare in Calabria insieme a gran parte delle armi pesanti e dei materiali; circa 40.000 soldati tedeschi con 51 carri armati, 9.789 veicoli e 163 cannoni riuscirono ad evacuare l'isola ed a trasferirsi sul continente[11], vennero anche trasportati in Calabria 62.000 soldati italiani con 227 veicoli e 41 cannoni[12]. 4^ ARMATA-PROVENZA. Alla fine di marzo 1943 il Comando del XXXV Corpo d'armata fece il suo rientro in italia e viene dislocato nella zona di Bolzano dove venne sciolto l'8 settembre in seguito agli avvenimenti determinati dall'armistizio. Tra le file della 6ª Armata vi è stato, presso l'Ufficio informazioni, dal dicembre 1916 al luglio 1917, il Capitano pilota (ex del 6º Reggimento alpini e decorato anche nella Guerra italo-turca) Armando Armani futuro Capo di stato maggiore della Regia Aeronautica. Edelweiss Korps Corpo d’armata che riuniva le migliori truppe da montagna dell’Impero austriaco. Gruppo Alpini “A” Gruppo Alpini “B” 8^ Divisione di Linea. 5° Reggimento Genio di Corpo d’Armata (Trieste) 6° Reggimento Genio di Corpo d’Armata (Bologna) 7° Reggimento Genio di Corpo d’Armata (Firenze) 8° Reggimento Genio di Corpo d’Armata (Roma) 9° Reggimento Genio di Corpo d’Armata (Trani) 10° Reggimento Genio di Corpo d’Armata … Le origini della grande unità risalgono al 28 maggio 1916 quando venne costituito il Comando truppe altipiani, che venne posto alle dipendenze tattiche della 1ª Armata e immediatamento impiegato impegnato per arginare l'offensiva austriaca in Trentino la cosiddetta Strafexpedition o Frühjahrsoffensive ("offensiva di primavera"), conosciuta impropriamente in Italia con il termine di Strafexpedition (in italiano "Spedizione punitiva"), fortemente voluta e pianificata dal Capo di Stato maggiore dell'Imperial regio Esercito austro-ungarico, feldmaresciallo Franz Conrad von Hötzendorf; offensiva che aveva il dichiarato intento di annientare l'Esercito Italiano, scatenando una poderosa offensiva attraverso le linee della 1ª Armata per prendere di rovescio l'intero schieramento italiano. Le unità del XXXV Corpo d'armata resistettero fino al 18 dicembre, quando i russi rompettero il fronte. Panzergrenadier-Division comandata dal generale Eberhard Rodt, per un totale di circa 30 000 soldati. I combattimenti, protrattisi sino al 1° settembre interessarono il settore del Corpo d'armata formato dalle Divisioni "Sforzesca" e 3ª "Celere" del XXIX Corpo d'Armata tedesco, e dalla "Pasubio". 1873 ..Generale di Corpo d'Armata Giorgio Toschi, visita il Comando Generale della Guardia Costiera. è in corso di formazione nel bolognese. 10 luglio 1943: gli Alleati sbarcano in Sicilia, Fallschirm-Panzer-Division 1 "Hermann Göring", https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=6ª_Armata_(Regio_Esercito)&oldid=117415573, Grandi Unità italiane della prima guerra mondiale, Grandi Unità italiane della seconda guerra mondiale, Voci con modulo citazione e parametro pagine, Voci con template infobox unità militare senza immagini, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Enrico CIALDINI XXIV CORPO D’ARMATA (Gen. Licurgo Zannini, Udine) 3^ Divisione Alpina “Julia” (Gen. Franco Testi, Gorizia) 8° Reggimento Alpini. Truppe Suppletive. La 6ª Armata italiana fu una grande unità del Regio Esercito, conosciuta nella prima guerra mondiale anche come "Armata degli Altipiani", e che tra luglio e agosto 1943 contrastò lo sbarco in Sicilia degli angloamericani. Le 28 avril 1929, il est nommé général de brigade, le 6 septembre […] 1933 général de division et moins de deux ans plus tard, le 30 avril 1935 général de corps d'armée . Le forze dell'Asse presenti sull'isola al momento dello sbarco in Sicilia il 10 luglio 1943 erano rappresentate dalla 6ª Armata, con alle dipendenze due corpi d'armataː il XII e il XVI e forte di nove divisioni per un totale di circa 200 000 uomini. 178° reggimento costiero. Trae origini dal 6° Comando Generale di Napoli. VIII Corpo d'Armata (Firenze) Tenente generale Ottavio Briccola, comandante di corpo d'armata; Divisioni Brigate Reggimenti fanteria Reggimenti artiglieria 16ª Divisione Fanteria.