Torna l’appuntamento del sabato con Verissimo-Le Storie. Negli anni successivi si apre anche al mondo della musica pop pubblicando nello stesso periodo i primi due singoli da solista, con il nome d'arte (imposto dai discografici dell'epoca) di Andrea Zarrillo. Il cantante, 62 anni, è convolato a nozze in gran segreto con la storica compagna, Anna Rita Cuparo, dopo ben vent’anni di convivenza. Michele Zarrillo "Nell'estasi o nel fango" apre questa finale di Sanremo 2020. Artisticamente esordisce negli anni ’70, come chitarrista e cantante del rock d'avanguardia della periferia romana, ma raggiunge il successo nel 1994, al Festival di Sanremo. Nel 2006 pubblica il CD L'alfabeto degli amanti e lo stesso anno partecipa al 56º Festival di Sanremo, presentando l'omonimo brano, il quale arriva in finale. Alla notizia della sua convocazione, Michele Zarrillo non ha nascosto emozione ed entusiasmo ed è pronto a far conoscere al pubblico il suo brano Mani nelle mani. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 17 dic 2020 alle 02:25. Michele Zarrillo, nasce a Roma il 13 giugno del 1957 sotto il segno dei Gemelli ed è uno dei più apprezzati cantautori in Italia. I conoscitori di Michele ... «5 al Zarrillo musicista, -1 al Zarrillo cantante. Artisticamente esordisce negli anni ’70, come chitarrista e cantante del rock d'avanguardia della periferia romana, ma raggiunge il successo nel 1994, al Festival di Sanremo. Michele Zarrillo è nato a Roma, nel quartiere di Centocelle, il 13 giugno del 1957. Esordisce giovanissimo nel 1972 come chitarrista cantante con i Semiramis, gruppo progressive con i quali pubblica un album. In gara all’Ariston per la 70esima edizione del Festival di Sanremo con il brano Nell’Estasi o Nel Fango, Michele Zarrillo, classe 1957, è legato da tanti anni alla stessa donna. Michele Zarrillo non ha nascosto il suo dramma: nel 2013 a causa di un infarto il cantautore romano ha rischiato di morire. Tutte le Ultime Notizie dalla provincia di Roma e dall'Italia aggiornate in tempo reale: Cronaca, Politica, Attualità, Sport ed Eventi. Michele Zarrillo è un cantautore e chitarrista italiano. Michele Zarrilo è uno dei 24 Big in gara al 70° Festival di Sanremo. Si trasferisce ancora bambino a Genova, città dove frequenta l'Istituto Nautico; a soli 14 anni incide il primo 45 giri con due brani, Sono dannato e Flirt, due rock'n' roll che esegue con l'accompagnamento dell'Orchestra Zanti e con la denominazione Gianfranco Maisano. Il pericolo scampato ha fatto sì che Zarrillo ripensasse alle priorità nella sua vita. Il cantante non si è mai sposato, pur essendo padre di 3 figli. Cantautore, incide brani pop di carattere autobiografico e intimista, spesso incentrati sui sentimenti tra le persone, perlopiù amore ma non solo. Michele Zarrillo è nato a Roma il 13 giugno 1957. Michele Zarrillo. Michele Zarrillo: età, vita privata dopo l’infarto, moglie e figli Continua a far emozionare con le sue canzoni Michele Zarrillo. Dall'8 giugno 2018 è giurato e coach della prima edizione di Ora o mai più su Rai 1, condotto da Amadeus. Michele Zarrillo tiene molto alla sua vita privata, tanto ad annunciare solo in occasione del Festival di Sanremo 2020, con alcuni mesi di ritardo, di essersi sposato. Michele Zarrillo, cantante e chitarrista, ha suonato in alcuni gruppi della scena progressive rock italiana, ma il successo è arrivato con la vittoria al Festival di Castrocaro e poi a Sanremo nel 1987. Il lato B del 45 giri, E intanto vivo, verrà inciso nello stesso anno anche in un duetto con Loretta Goggi, nell'album C'è poesia due, sempre della Fonit Cetra. ‘Nell’estasi o nel fango’ che sta riscuotendo grande successo. Il lavoro contiene il brano inedito L'amore infinito. Nel 2013 il cantante è stato colpito da un infarto. Lo ha svelato a DiPiù Tv: Questa volta al grande coro virtuale ImagineForVerissimo si uniscono Leo Gassmann, Stash, Chiara Galiazzo, Alessia Mancini con Flavio Montrucchio, Michele Zarrillo e Giulia Molino. L’anno seguente il gruppo si scioglie e Michele entra MICHELE ZARRILLO, CARRIERA E VITA PRIVATA - A distanza di 9 anni dal suo ultimo Sanremo, anche Michele Zarrillo tornerà a cantare sul palco del teatro Ariston tra i 22 Big di Sanremo 2017. Michele Zarrillo/ Il cantante è riuscito a cambiare l’immagine dei Jalisse (Ora o mai più) Pubblicazione: 29.06.2018 - Morgan K. Barraco. Esordisce giovanissimo nel 1972 come chitarrista cantante con i Semiramis, gruppo progressive con i quali pubblica un album. [4] Partecipa con il brano Nell'estasi o nel fango. Michele, pseudonimo di Gianfranco Michele Maisano (Vigevano, 22 giugno 1944), è un cantante italiano Michele Zarrillo nasce a Roma il 13 giugno 1957. Nei primi anni ottanta nasce Valentina (da una relazione durata 8 anni) che ora svolge un lavoro di tipo amministrativo e non ha seguito la strada artistica. Michele Zarrillo nasce a Roma da genitori meridionali nel 1957 e a soli quindici anni è già chitarrista del gruppo progressive-rock Semiramis. Michele Zarrillo (Roma, 13 giugno 1957) è un cantautore e chitarrista italiano. Michele Zarrillo (Roma, 13 giugno 1957) è un cantautore e chitarrista italiano. Registrato nel corso di due concerti tenuti a Roma e Firenze, nel 2002 esce Le occasioni dell'amore, con l'aggiunta di tre inediti. Nel febbraio 2017 partecipa al sessantasettesimo Festival di Sanremo con il brano Mani nelle mani, giungendo in finale e piazzandosi all'undicesimo posto. Music video by Michele Zarrillo performing Una Rosa Blu. Dall’8 giugno del 2018 Michele Zarrillo è giurato e coach della prima edizione di Ora o mai più su Rai 1, condotto da Amadeus. Il 5 giugno 2013 viene colpito da un infarto e ricoverato in codice rosso nel reparto di Terapia intensiva dell'Ospedale Sant'Andrea di Roma[6][7]. Michele Zarrillo nasce a Roma il 13 giugno 1957, nel quartiere Centocelle. Michele Zarrillo è uno dei cantanti in gara a Sanremo 2020. Ha affermato, infatti, il cantante: «Prima non mi godevo nulla.C’era sempre l’ansia di fare, di dimostrare».Dopo l’infarto, invece, Michele si è dedicato di più alla sua famiglia e in particolare ai tre figli Valentina, Luca e Alice. Torna sulle scene il 7 ottobre 2014 con un concerto all'Auditorium Parco della Musica di Roma accompagnato dai jazzisti Danilo Rea e Stefano Di Battista. Michele Zarrillo ha rischiato seriamente di non poter più cantare e di non tornare più sul palco ormai parecchi anni fa. Nato in una scena particolamente prolifica negli anni Settanta, come quella del progressive rockitaliano, è divenuto famoso come cantautore pop melodico e raffinato. Michele Zarrillo è un cantante dalla doppia anima musicale. ', Classifica ufficiale Sanremo 2017 diffusa dalla Rai, Sanremo 2020: Ecco chi sono i 22 Big in gara della 70esima edizione del Festival, Sanremo 2020, la classifica finale completa, Dammi un po' di più/Sotto il cielo non c'è niente di nuovo, Come un giorno di sole/Da quando l'aria sei tu, Michele Zarrillo in terapia intensiva: ricoverato a Roma per un infarto - Il Messaggero, Michele Zarrillo ricoverato per un malore, Michele Zarrillo in concerto all'Auditorium Parco della Musica, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Michele_Zarrillo&oldid=117315280, Vincitori del Festival di Sanremo nella sezione Nuove Proposte, Autori partecipanti al Festival di Sanremo, Template Webarchive - collegamenti all'Internet Archive, Voci biografiche con codici di controllo di autorità, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Per un certo periodo di tempo si è esibito con il nome d’arte di Andrea Zarrillo. In carriera Michele Zarrillo ha all’attivo 10 album di inediti, 2 dal vivo e 4 Greatest Hits. Nel 2009 ha cantato nel disco di Claudio Baglioni Q.P.G.A., nella canzone Nuvole e sogni. Michele Zarrillo, con la sua Nell’estasi e nel fango, è uno dei cavalli su cui scommettere in questo Sanremo 2020: energico e perfettamente a fuoco, merito anche della neo moglie. Ecco tutto quel che c’è da sapere su di lui. Nel corso di un tour teatrale, Michele compone L'acrobata, che viene presentato a Sanremo 2001. Michele Zarrillo: età, vita privata dopo l’infarto, moglie e figli Continua a far emozionare con le sue canzoni Michele Zarrillo. Il cantautore infatti, che era tornato al Festival di Sanremo 2020 dopo esserci stato nel 2017, ha parlato del fatidico anno 2013 che gli avrebbe potuto costare caro ma che, grazie all’amore di sua moglie e dei suoi figli, è riuscito a superare ed a ritornare anche sui palchi, sebbene ancora oggi abbia cinque stent al … Michele Zarrillo nasce a Roma il 13 giugno 1957 sotto il segno dei gemelli. Nel 1979 torna al suo vero nome e vince il Festival di Castrocaro con Indietro no, e compone le musiche di Sesso o esse per Renato Zero e Ricetta di donna per Ornella Vanoni (incisa anche da Roberto Vecchioni). Le sue canzoni sono nella memoria collettiva di tutti. Michele Zarrillo nasce a Roma, nel quartiere di Centocelle, secondogenito di padre proveniente da Rionero in Vulture (Potenza) e di madre originaria di Corbara (Salerno). Nel maggio 2009 esce Michele Zarrillo Live - Roma, un cd più DVD frutto del concerto del 30 maggio 2008 al Palalottomatica di Roma. Esordisce giovanissimo nel 1972 come chitarrista-cantante con i Semiramis, l’anno seguente nei Rovescio della Medaglia per poi aprirsi al mondo della musica pop come solista. Ha un fratello. Dopo un altro 45 giri passato inosservato, contenente i brani La voglia di volare e Valery, cambia casa discografica passando alla Fonit Cetra, e nel 1987 arriva la vittoria a Sanremo nella sezione "Nuove Proposte" (nella quale era stato inserito nonostante le precedenti partecipazioni al Festival e oltre quindici anni di carriera) con il brano La notte dei pensieri. Michele Zarrillo: la carriera, la vita privata e le curiosità sul cantante e chitarrista nato nel progressive rock e diventato famoso come cantautore pop. Due anni dopo vi partecipa ancora con L'elefante e la farfalla. Michele Zarrillo è cresciuto musicalmente come chitarrista progressive, per poi presto dedicarsi alla carriera solista e di scegliere il pianoforte come principale compagno di viaggio artistico. Musician/Band. Michele Zarillo. Questi ultimi due sono frutto della sua storia d’amore con Anna Rita Cuparo, sua compagna da anni, anche lei musicista. Da quel momento Michele Zarrillo comincia a collezionare un successo dopo l'altro nel panorama della musica italiana. Il cantante , che è stato al Festival di Sanremo 2020 con il pezzo “Nell’estasi o nel fango” che ha avuto un enorme successo, qualche anno fa ha avuto questo gravissimo problema fisico proprio durante un concerto, sul palco, mentre faceva la cosa più bella della sua vita: cantare. Il brano che presenta si chiama “Nell’estasi o nel fango”, di cui ha scritto anche la musica. Ha venduto nella sua carriera più di 2 milioni di dischi. Nel 2008 partecipa ancora al Festival di Sanremo con un brano dal titolo "L'ultimo film insieme". L'anno seguente il gruppo si scioglie e Michele entra per breve tempo nei Rovescio della Medaglia, altro importante gruppo dell'avanguardia musicale di quel periodo. Ha ottenuto successo come solista con la vittoria al Festival di Castrocaro nel 1979. “Mi sono tradito” Ha poi intrapreso la carriera dal solista e nel 1979 ha vinto il Festival di Castrocaro. Ha esordito giovanissimo, nel 1972, come chitarrista cantante con i Semiramis, gruppo progressive. Artisticamente esordisce durante gli anni ’70 come chitarrista/cantante nelle cantine rock della periferia romana, fondando il gruppo “Semiramis” e partecipando allo storico raduno rock capitolino di villa Pamphili nella primavera del 1972. Michele Zarrillo canta Nell’estasi o nel fango a Sanremo 2020 Michele Zarrillo è uno dei cantanti in gara a Sanremo 2020. Da quel momento Michele Zarrillo comincia a collezionare un successo dopo l'altro nel panorama della musica italiana. Il 31 dicembre 2019 viene annunciata la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2020. Nella sua carriera ha venduto più di 2 milioni di dischi. [1], Nasce a Roma, nel quartiere di Centocelle, secondogenito di padre proveniente da Rionero in Vulture (Potenza) e di madre originaria di Corbara (Salerno).[2]. Michele Zarrillo (Roma, 13 giugno 1957) è un cantautore e chitarrista italiano. Nel febbraio partecipa al sessantasettesimo Festival di Sanremo con il brano Mani nelle mani , giungendo in finale e piazzandosi all’undicesimo posto. [3] Nello stesso anno esce l'album Vivere e rinascere. Nel 1988 esce l'album Soltanto amici, seguito da alcuni anni di inattività. Michele Zarrillo è uno dei tanti artisti dalla doppia carriera. L'anno successivo viene pubblicato Liberosentire. Michele Zarrillo nasce a Roma il 13 giugno 1957. Ha tre figli: Valentina nata nel 1981, Luca, nato nel 2010 e Alice, nata nel 2012. Se cerchi Michele Zarrillo, qui trovi l'elenco delle opere e delle recensioni che puoi trovi su DeBaser. Le sue canzoni sono entrate nella storia della musica leggera. Dopo lo scioglimento della band, diventa cantante dei Rovescio della Medaglia e nel 1979 arriva primo al Festival di Castrocaro con il brano “Indietro no”. Michele Zarrillo (Roma, 13 giugno 1957) è un cantautore e chitarrista italiano.. Cantante e chitarrista, ha suonato in alcuni gruppi della scena progressive rock italiana, ottenendo successo da solista con la vittoria al Festival di Castrocaro nel 1979 e al Festival di Sanremo 1987 nella sezione Nuove Proposte.. Ha venduto nella sua carriera più di 2 milioni di dischi.