Tra la fine del Quattrocento e gli inizi del Cinquecento si prospetta, prima, e si realizza, poi, una frattura insanabile tra il cristianesimo romano e e quello d’Oltralpe, in particolar modo quello tedesco, quello svizzero e dei Paesi nordici. Romanino che, nell’affresco, è un pittore d’ampie e nervose gestualità, guarda Leonardo. Come spiega questa cosa? A questo si aggiunge l’umidità interna del muro, dovuta a piogge, a risalite di umidità dal terreno, alla presenza di sepolture o di materiali organici nei pressi del muro stesso. // //