15 Mentre discorrevano e discutevano insieme, Gesù in persona si accostò e camminava con loro. Non andiamo a Messa per dare qualcosa a Dio, ma per ricevere da Lui ciò di cui abbiamo davvero bisogno. L’insegnamento di Cristo – la […] spiegazione delle profezie – fu per i discepoli di Emmaus come una rivelazione inaspettata, luminosa e confortante. Questo naturalmente può innescare il meccanismo della profezia che si autodetermina. Oggi una piccola riflessione sul vangelo odierno della III Domenica di Pasqua. È un continuo mostrarci che amo, credo e vivo come Cristo mi ha insegnato! È autoconvinto di avere il diritto di potersi lamentare di tutto, come se in un certo modo possa ottenerne un riscatto. Ed ecco in quello stesso giorno due di loro erano in cammino per un villaggio distante circa sette miglia da Gerusalemme, di nome Emmaus, e conversavano di tutto quello che era accaduto. Si fermano quasi offesi: quell’uomo non vede che stiamo male? Basta prendere il Vangelo e sottolineare queste tesi). Ora i discepoli di Emmaus ci svelano il mistero della Sua terrena presenza in mezzo a noi ma attenzione siamo non basa sapere cosa ci raccontano i discepoli. La parola ha un grande È un brano – conosciuto come “i discepoli di Emmaus” – estremamente ricco quello che il Vangelo di Luca ci propone. King Esempio di Unità di Apprendimento rivolta ad alunni della scuola secondaria di primo grado (classe I classe II):… Parrocchia Santi Chiara e Francesco Telefono: 02 8259255 Avvertimi via email alla pubblicazione di un nuovo articolo. I discepoli di Emmaus: è Pasqua ma sono tristi. Tuttavia in Gv 19,25 è presentata una Maria di Clèopa (Κλωπᾶς, Klopâs), "sorella" della Madonna, e Egesippo cita un Clopa (Κλωπᾶς) fratello di san Giuseppe. Lectio - I discepoli di Emmaus (Lc 24,13-35) 2 visualizza scarica Lectio divina sul brano evangelico dei discepoli di Emmaus. Credere di essere speciale e unico e di poter essere capito solo da, o di dover frequentare, altre persone (o istituzioni) speciali o di classe sociale elevata. Da qualunque prospettiva la guardi, è una pagina di rivelazione, che parla alla nostra vita. : introduzione a Corso LIM I discepoli di Emmaus - Spunti per i docenti Stefania Caleri - Lavia Di Sabatino: Sceneggiatura M. L. King Stefania Caleri - Lavia Di Sabatino: Lezione Smart Notebook M.L. In questo percorso si affianca Gesù, anche se il loro è un percorso confuso, ma non siamo soli lungo la via e questo ci consola. I lutti vissuti devono diventare il motivo per vivere. Descrizione. Bene! dandoci appuntamento il venerdì, seguendo quelli che sono gli obiettivi specifici : “Scoprire la persona di Gesu’ di Nazareth come viene presentata dai Vangeli e come viene celebrata nelle feste cristiane. Parrocchia San Biagio Telefono: 02 8259144. È ciò che la Chiesa proclama senza sosta da due millenni”. Lo scandalo della vittoria del male sul bene. Sono semplicemente dei delusi che tornano a casa… eppure è Pasqua. Ora tocca a noi. Ma dove viene questo insensibile? 9 Comma). I due discepoli di Emmaus (Lc 24, 13-35)* BRUNO MAGGIONI 1. Così nel quadro dipinto con la vita dei discepoli proviamo a vedere  se ci siamo anche noi lì dentro? Prima di proseguire con la lettura ascolta: Quando i discepoli hanno capito l’idea di Gesù (spiegata loro da questo sconosciuto), subito sorge spontaneo, autentico e sincero l’invito rivolto di restare e condividere con loro la cena: “Resta con noi, perché si fa sera e il giorno è ormai al tramonto”, non solo per l’orario della giornata ma, sicuramente, per l’interessante, avvincente conversazione, e per la rianimazione del rapporto, della comunione, dei sentimenti e per la profondità di essi. Cecchi e tristi non si sono accorti che Lui cammina al loro fianco. In queste pagine mettiamo a disposizione dei docenti uno spazio per potersi scambiare esperienze, materiali, richieste e molto altro sulla didattica a distanza che le nostre scuole hanno attivato ai tempi dell'emergenza coronavirus. Gesù in cammino con i discepoli di Emmaus. ... manifestato Gesù come profeta potente per l'efficacia del suo insegnamento e la forza dei suoi miracoli. Cosa è il senso della vita? Ma in questo incontro c’è una sensazione che diventa un grido: “resta con noi” nella sera, nel buio che arriva. Le persone che non ci sono non sono rimaste indietro, ma ci hanno superato. Dobbiamo impedire ai lutti vissuti di spegnere la vita che è in noi. Attacca bottone chiedendo ragione dei loro discorsi. Senza Cristo tutto sfocia nel nulla. Lui le accompagna anche se loro non lo riconoscono. Ha un senso grandioso d’importanza (per es., esagera risultati e talenti, si aspetta di essere considerato superiore senza un’adeguata motivazione). E ciò che fa per prima cosa lo Straniero è donare un po di vita: “non ci ardeva forse il cuore nel petto!” Diranno ripensando a quella strada fatta in tre. Nel cammino della vita, i viandanti, gli evangelizzatori, devono riferirsi alle Scritture per capire il senso di quello che sta accadendo, per quanto drammatico e sconcertate esso sia. (legge 25-3-1985, n. 121 – Accordo di revisione del Concordato lateranense fra Italia e Santa Sede dell’11-2-1929. E noi siamo parte di questa comunità che Gesù ha desiderato. Londra, National Gallery. Riesci a coniugare gioia pasquale e dolori della vita? Sono semplicemente dei delusi che tornano a casa… eppure è Pasqua. Gesù dava una nuova chiave di lettura della Bibbia e tutto appariva adesso chiaro, orientato proprio verso questo momento. E anche s la nostra vita sarà nella fatica della nebbia: dobbiamo permettere che la Vita che ci dono il Risorto entri in noi, senza impedirglielo. DOMANDA: cosa ti suggerisce questo insegnamento? I discepoli di Emmaus: è Pasqua ma sono tristi. Per questo sentiamo il desiderio di poter vivere l’eucaristia nella sua pienezza, perché sappiamo che è nello spezzare il pane che Gesù si fa conoscere. ... Ora i discepoli di Emmaus ci svelano il mistero della Sua terrena presenza in mezzo a noi ma attenzione siamo non basa sapere cosa ci raccontano i discepoli. BIBBIA / LECTIO DIVINE. Nel viaggio dei due discepoli di Emmaus possiamo leggere il viaggio di ogni credente: il cammino di chi ha fatto una scelta personale, ben ponderata di seguire Gesù. La nostra vita. I due discepoli di Gesù, invece, erano già insieme quando s‟avviarono verso Emmaus. Il cammino dei due discepoli è segnato da due luoghi: il cenacolo di Gerusalemme e la dimora di Emmaus. E' possibile aggiungere commenti in fondo ad ogni pagina indicando in quale scuola insegnate. Lc.24,13-35. nome file: segnalibri-emmaus.zip (1920 kb); inserito il 04/05/2017; 6387 visualizzazioni l'autore è Catechista San Vito dei Normanni, contatta l'autore, vedi home page. In entrambe, c’è lui presente: nell’Eucaristia sotto forma di cibo, nella Parola sotto forma di luce e di verità. Già questa scelta di starsene in due è di per sé problematica, anzi pericolosa. I campi obbligatori sono contrassegnati * Commento. Sono tristi e pronunciano la madre di tutte le frasi tristi del Vangelo: noi speravamo. L'episodio dei discepoli di Emmaus raffigurato da Duccio di Buoninsegna (1310 circa, Siena, Museo del Duomo) «Se dovessi lasciare l’intero Evangelo per una sola scena che tutto lo raccolga,non avrei alcuna esitazione e sceglierei la pagina dei discepoli di Emmaus»: così scriveva Jean Guitton, il pensatore francese amico di Paolo VI nel suo Gesù, pubblicato nel 1956. E poi si comincia con le lamentele oppure con le cose inesistenti tipo grandi successi ect. Siamo tutti invitati oggi a metterci in cammino verso Emmaus, per sperimentare la gioia dell'incontro con Gesù nella sua parola e nella frazione del pane. Insegnamento 334 – I discepoli di Emmaus. Questo misterioso viandante che si accosta ai due discepoli “litigiosi”- che stavano litigando perché ognuno voleva avere ragione – e in una situazione di litigio, di dissidio, di incomprensione Gesù … I discepoli di Emmaus: è Pasqua ma sono tristi. The painting depicts the moment when the resurrected but incognito Jesus, reveals himself to two of his disciples (presumed to be Luke and Cleopas) in the town of Emmaus … Nome * Email * Sito web. I discepoli di Emmaus - Seconda parte LC 24, 13-55. Oggi solo qui troviamo Gesù. Che siamo meritevoli di commiserazione? E anche s la nostra vita sarà nella fatica della nebbia: dobbiamo permettere che la Vita che ci dono il Risorto entri in noi, senza impedirglielo  a causa dei nostri lutti. In questa situazione raccontata da Luca Evangelista entra Gesù. Proprio come egli stesso fece con i discepoli di Emmaus. Data l'estrema rarità del nome Cleopa-Clopa nella Palestina dell'epoca (0,2%), è verosimile che questi … Cominciano a raccontare della morte del Maestro, loro Maestro, del Suo strazio, della Sua croce. scarica. 7 … Due dei discepoli di Gesù stavano andando verso un villaggio di nome Emmaus che dista da Gerusalemme circa 11 chilometri (60 stadi). I discepoli di Emmaus: camminare insieme (Lc 24,13-35) Dal Vangelo di Luca: Ed ecco in quello stesso giorno due di loro erano in cammino per un villaggio distante circa sette miglia da Gerusalemme, di nome Emmaus, e conversavano di tutto quello che era accaduto. Discepoli di Emmaus “Abbiate il coraggio di essere felici” (Papa Francesco) ... L ’insegnamento pr olisso come il cesto di cocomeri, il parlare grigio, incolore, insapore non regge il confronto con il grano di pepe, che riesce a dare sapore a una massa di cibo. L’ora di Religione Cattolica è un’ora curriculare, una materia scolastica vera e propria, fa parte quindi dell’orario scolastico e delle materie scolastiche a tutti gli effetti. Come può ad esempio gioire di una cena fuori se avrà da ridire sul ristorante, sul cibo, sul servizio e chissà quali altri particolari? Gesù dava una nuova chiave di lettura della Bibbia e tutto appariva adesso chiaro, orientato proprio verso questo momento. Torniamo a raccontare questa gioia agli altri. In proporzione alla distanza che ci separa dalla comunità, siamo lontani da Gesù presente in essa. I Vangeli raccontano delle apparizioni in quella stessa sera nel Cenacolo di Gerusalemme (cf Mc 16,14; Le 24,36-43; Gv 20,19-23) e contestualmente descrivono l'esperienza del Risorto che entra anche nella casa dei due viandanti. 4. I due discepoli di Emmaus (Lc 24, 13-35)* BRUNO MAGGIONI 1. Uno dei fondamenti di questa nostro è la professione di fede: “credo nella vita eterna”. di don Giulio Barbieri, in merito a questo brano. La vita comunitaria deve offrire il clima di fede e di carità, che sostiene la testimonianza insieme alla preghiera. L'insegnamento di Cristo - la spiegazione delle profezie - fu per i discepoli di Emmaus come una rivelazione inaspettata, luminosa e confortante. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice. Mostrare comportamenti o atteggiamenti arroganti e presuntosi. Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Uno straniero, è all’inizio Gesù risorto per i due, è all’inizio per ognuno. Che siamo tristi? I discepoli devono avere la capacità di provare la stessa gioia dei primi seguaci di Gesù, i quali quando lo videro il giorno dopo il sabato, “provarono gran gioia” nel vedere il Signore”. Discepoli di Emmaus. Ma poi — e qui la storia di Gesù sembra spezzarsi e … La vita dei discepoli è cambiata. Ma dove vive? I due discepoli di Emmaus, dopo aver incontrato il Signore e dopo averlo riconosciuto nel segno del pane, ritornano a quella comunità che avevano abbandonato con il cuore pieno di tristezza. La vita dei discepoli di Emmaus è senza gusto, malata, perché si aspettavano un tipo diverso di salvezza, si erano fatti un’idea di come Gesù dovesse liberarli, ed è per questo che non lo riconoscono. Nome * Email * Sito web. I campi obbligatori sono contrassegnati * Commento. Invia commento Annulla risposta. 11. da Samuele Biondini | Apr 24, 2019 | Approfondimento | 0 commenti, (RIASSUNTO SINTETICO NON RIVISTO DALL’AUTORE). Caravaggio, La cena di Emmaus, 1601, olio su tela, cm 141 x 196.2. Vita nostra: Dopo un fallimento è molto problematica la regolazione dell’immagine di sé, con importanti conseguenze sul piano relazionale. ... manifestato Gesù come profeta potente per l'efficacia del suo insegnamento e la forza dei suoi miracoli. ... Ottieni un kit di attività interattive stampabili; Ulteriori informazioni. È assorbito da fantasie di successo, potere, fascino e bellezza illimitati, o di amore ideale. da Giovanni Mandrelli | Apr 27, 2019 | Video | 0 commenti. Una manifestazione pubblica che ha suscitato il favore di tutto il popolo e l'approvazione di Dio. Torniamo a raccontare questa gioia agli altri. Vae soli; numquam duo, semper tres… Era una regola non scritta, ma ben conosciuta in vigore nei seminari e nei collegi ecclesiastici! Il pesante tappeto decorato è coperto da una candida tovaglia bianca. Di più, Lui non abbandona mai chi ha accolto il suo insegnamento, la sua pratica di vita e la missione. Il personaggio nominato non ricorre altrove, né in Luca né in altri passi del Nuovo Testamento. E tutto a sua volta confermerà le convinzioni iniziali andando ad alimentarle ulteriormente. Cmq si fa un bel racconto. Cerchiamo spesso risposte con la mente, ma ciò che ad un certo punto sentiamo di avere bisogno è solo la sua presenza: non ci capisco niente, ma resta con me Signore. Ascolta Pausa Stop. I discepoli di Emmaus: camminare insieme (Lc 24,13-35) Dal Vangelo di Luca:. In queste pagine mettiamo a disposizione dei docenti uno spazio per potersi scambiare esperienze, materiali, richieste e molto altro sulla didattica a distanza che le nostre scuole hanno attivato ai tempi dell'emergenza coronavirus. Cari genitori , dopo il cammino di Quaresima e la Pasqua proseguiamo il Progetto di Insegnamento della Religione Cattolica (I.R.C.) ... Ora i discepoli di Emmaus ci svelano il mistero della Sua terrena presenza in mezzo a noi ma attenzione siamo non basa sapere cosa ci raccontano i discepoli. E se lo fa Lui andrà sempre in una giusta direzione. Come sarebbe a dire: abbiamo puntato un cavallo sbagliato oppure abbiamo preso una Brenna! Lungo la via conversavano tra loro di quel che era accaduto in Gerusalemme in quei giorni. La vita comunitaria deve offrire il clima di fede e di carità, che sostiene la testimonianza insieme alla preghiera. Per quest’anno il nostro Vescovo ha deciso di seguire l’invito, fatto a tutte le comunità cristiane italiane da Papa Francesco durante il Convegno ecclesiale di Firenze di novembre 2015, di approfondire il testo dell’Esortazione Avvertimi via email in caso di risposte al mio commento. Ora tocca a noi. La lamentela è qualcosa di totalmente radicata nella quotidianità del “professionista” lamentoso che impiega un dispendio di energie e tempo tali da non permettergli di godere nemmeno delle piccole cose. Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. La domanda che dobbiamo porgere è: ma cosa è il progetto di Gesù per noi. Che nella mia vita incarno ogni giorno il Vangelo lasciandomi guidare da Gesù presente in questa nostra comunità. I discepoli di Emmaus - Prima parte LC 24, 13-55. Scuola dell'Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I… Il racconto lucano dell’incontro di Gesù con i due discepoli di Emmaus (Lc 24,13-35) è un testo molto famoso, splendido e affascinante, scritto con una abilità notevole, composto proprio per essere un insegnamento sul cammino dei discepoli perché imparano a riconoscere il Signore. Do il mio consenso affinché un cookie salvi i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento. Progettato da Elegant Themes | Sviluppato da WordPress. Mancare di empatia: è incapace di riconoscere o di identificarsi con i sentimenti e le necessità degli altri. Lo stesso del hotel, della chiesa, del negozio ect. Quello stesso giorno, più tardi, Gesù apparve sotto altro aspetto a due discepoli mentre erano in cammino verso Emmaus, un villaggio lontano circa undici chilometri da Gerusalemme. Primaria Religione. Parrocchia Sant’Angelo Telefono: 02 8253649. Avere un senso di diritto (cioè l’irragionevole aspettativa di speciali trattamenti di favore o di soddisfazione immediata delle proprie aspettative). Quindi il gesto di «spezzare il pane» indica un’azione di Gesù che, dalla cena avanti la passione, si estende ben oltre, sia prima che dopo quella sera, tanto da coinvolgere anche i due discepoli di Emmaus. Siccome il Vangelo è per la nostra vita proviamo a riflettere e ha viverlo nella  quotidianità. SIMBOLI DI PASQUA Abbinamenti. Coraggio la vita è una ruota importante che ci sia Gesù a metterla in movimento. “Ma egli spari dalla loro vista”. I discepoli di Emmaus sono in cammino, incrociano Gesù ma non lo riconoscono subito, gli propongono di restare lì, con loro, lo riconoscono nel momento della I discepoli, nel camminare con quello sconosciuto hanno dovuto prima aprirsi alla sua compagnia, poi al suo ascolto, al dialogo, poi.. « » i discepoli di Emmaus. In fondo questo periodo di «digiuno eucaristico» ci ha in qualche modo fatto rivivere il percorso dei due discepoli di Emmaus: come loro abbiamo sperimentato la lontananza e l’abbandono. In Lui invece, si conquista tutto. Qui si può fare un esercizio “interdisciplinare”, che ci aiuta… Art. C’è la faremo come sempre. Però, attenzione ci sono così detti lamentosi professionisti oppure lamentosi in modo cronico per diversi motivi. Spero che state bene e in qualche modo andate avanti anche se preoccupati del futuro. E, “. L’effetto è testimoniato dagli stessi discepoli: “Non ardeva forse il nostro cuore mentre egli conversava con noi lungo la via, quando ci spiegava le Scritture?”. I discepoli di Emmaus. È necessario riflettere e meditare avendo ben chiari i punti nodali e gli aspetti imprescindibili che sintonizzano con l’avvento del Regno di Dio nelle mutevoli circostanze degli eventi e della storia. È un concetto che emerge evidente nella personalità narcisistica ed egoista. Si affianca come uno sconosciuto, un viandante come loro. Di più, Lui non abbandona mai chi ha accolto il suo insegnamento, la sua pratica di vita e la missione. L’incontro e la comunione eucaristica con Gesù, Risorto e Vivente in eterno, anticipa la domenica senza tramonto, quando non ci sarà più fatica né dolore né lutto né lacrime, ma solo la gioia di vivere pienamente e per sempre con il Signore. L'enseignement du Christ - l'explication des prophéties - fut pour les disciples d'Emmaüs comme une révélation inattendue, lumineuse … Se non si riesce nemmeno ad immaginare una situazione positiva, in un modo o nell’altro ci si predisporrà per realizzarla in senso negativo. Tuttavia può accadere che nel cammino di ognuno di noi possano succedere degli imprevisti: quante tristezze, quante sconfitte, quanti fallimenti. Invia commento Annulla risposta. Di più, Lui non abbandona mai chi ha accolto il suo insegnamento, la sua pratica di vita e la missione. L’insegnamento di Cristo – la spiegazione delle profezie – fu per i discepoli di Emmaus come una rivelazione inaspettata, luminosa e confortante. cogliendo, in ogni pagina di essa, quello che si riferisce a lui. Oltre che essere un dato storico, questa indicazione geografica ha un significato "simbolico": Gerusalemme, per gli Ebrei, è il luogo della presenza di Dio. Ora tocca a noi. Il testo non chiarisce l'identità dei due discepoli. Vorrei cogliere solo qualche spunto tra i tanti presenti nel testo che si contraddistingue per un taglio che potremmo definire catechetico, apologetico: accompagna in un itinerario che deve condurre alla fede. Solo di uno viene presentato il nome, Clèopa (Κλεόπας, Kleópas, Lc 24,18), mentre l'altro è lasciato anonimo. Grazie ad accoglienza arriva il miracolo: nello spezzare il pane (memoriale dell’Eucarestia), “si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero”. Il racconto, strutturato come parabola, relativo all’apparizione di Gesù ai discepoli in cammino verso Emmaus, esercita sempre un certo fascino anche in chi non sa cogliere le sfumature del linguaggio del Vangelo. Mentre discorrevano e discutevano insieme, Gesù in persona si accostò e camminava con loro. I due discepoli di Emmaus, dopo aver incontrato il Signore e dopo averlo riconosciuto nel segno del pane, ritornano a quella comunità che avevano abbandonato con il cuore pieno di tristezza. Scuola dell'Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di … Luca 24:13-53: I discepoli di Emmaus 13 Ed ecco in quello stesso giorno due di loro erano in cammino per un villaggio distante circa sette miglia da Gerusalemme, di nome Emmaus, 14 e conversavano di tutto quello che era accaduto. Cristo sotto le sembianze di un viandante, benedice la tavola. D’ora in avanti lo si può incontrare e riconoscere nel cammino della condivisione della Parola e del Pane – Lui stesso – in modo che l’esistenza e il vissuto fra due o tre persone diventi dono di sé stesse per la causa del Regno, ossia Eucarestia, rendimento di grazie a Dio. Gesù non è più disponibile nelle stesse condizioni come lo era prima della morte. Puntualizziamo 2 cose che fanno parte dell’esperienza vissuta dai discepoli a Gerusalemme: Vita nostra: Come va? Coraggio. E non finisce qui: il lamentoso cronico pretende che gli altri accolgano le sue modalità altrimenti vengono tacciati di egoismo e scarsa comprensione. E qui che è stato compiuto un fondamentale precetto che è accoglienza di Gesù nella vita. Quindi il gesto di «spezzare il pane» indica un’azione di Gesù che, dalla cena avanti la passione, si estende ben oltre, sia prima che dopo quella sera, tanto da coinvolgere anche i due discepoli di Emmaus. Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Papa Benedetto ha lasciato una interessante riflessione su questo argomento e dice che cristiani: “Sono chiamati a vivere la gioia della Resurrezione. Non sa le cose spaventevoli che sono successe a Gerusalemme? Incontrare Cristo provoca felicità. Noi credenti del nuovo millennio, che viviamo in una cultura post cristiana e post moderna, sentiamo nel cuore lo stesso ardore provato dai discepoli quando videro il maestro? Questa è la parte più difficile e molto problematica da capire e spiegare. Francesco Cosentino La storia dei due discepoli di Emmaus, che abbiamo incontrato nella III domenica di Pasqua, è una straordinaria pennellata dell’evangelista Luca, una delle più belle storie mai raccontate. Una manifestazione pubblica che ha suscitato il favore di tutto il popolo e l'approvazione di Dio. da Giovanni Mandrelli | Apr 27, 2019 | Video | 0 commenti. Quale uso della LIM? Sono semplicemente dei delusi che tornano a casa… eppure è Pasqua. Intanto vediamo di analizzare con attenzione il testo di Luca 24,13-29: i due discepoli stanno andando da Gerusalemme a Emmaus; è un percorso di sette miglia, cioè circa 9 chilometri. I discepoli di Emmaus Quiz. Il mistero del bene manifesta la sua vittoria. Partecipare alla Messa domenicale vuol dire che solo con la grazia di Gesù, con la sua presenza viva in noi e tra di noi, possiamo mettere in pratica il suo comandamento dell’amore fraterno, e così essere suoi testimoni credibili. Gesù ha usato Perché la risurrezione di Cristo ridona valore a tutta la vita del Signore, al suo insegnamento e a quanto chiede di fare per mettersi sulla sua strada e scia. Troviamo un parallelo interessante in Luca 24,13ss: i discepoli di Emmaus. di Michela151. Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. L'insegnamento di Cristo - la spiegazione delle profezie - fu per i discepoli di Emmaus come una rivelazione inaspettata, luminosa e confortante. Al centro del dipinto, i commensali siedono di fronte ad un tavolo imbandito. L’opportuno coinvolgimento è fonte di saggezza e di gioia interiore. Guardate il video e poi vi invito a leggere questa riflessione pasquale. Insegnamento 334 – I discepoli di Emmaus.