Dovranno invece presentare domanda i lavoratori dello spettacolo ed i percettori di assegno ordinario di invalidità o reddito di cittadinanza, ammessi alla fruizione del bonus di 600 euro. 86: «indennità di cui agli articoli 84, 85, 78 e 98....» . Bonus da 600 euro, i professionisti che lo hanno ricevuto a marzo sono esclusi ... accordando il bonus da 600 euro anche per aprile e maggio mentre un … E mentre lo stato continua a promettere nuovi aiuti alle famiglie e nuovi bonus, ad oggi 1,100 milione di persone non hanno ricevuto 600 euro. 86 emerge chiaramente che se un giornalista o un altro libero professionista ha incassato i 600 euro per il mese di marzo in base all’art. Necessità di presentare domanda per tutti coloro che non hanno richiesto il bonus di 600 euro per marzo e per i percettori di assegno ordinario di invalidità e reddito di cittadinanza. Pubblicato il Due mesi fa, esattamente il 28 marzo 2020, i ministri del Lavoro e del Mef adottarono un decreto che non fu pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, ma sul sito del Ministero del Lavoro sotto la voce “pubblicità legale” che conteneva tutte le istruzioni per incassare i 600 euro. Sono quattro le categorie di soggetti per le quali il decreto Rilancio n. 34 del 19 maggio 2020 dispone il pagamento automatico dell’ulteriore tranche del bonus di 600 euro, ovvero: I lavoratori delle categorie di cui sopra che hanno già presentato domanda e ricevuto il bonus 600 euro di marzo non dovranno quindi presentare una nuova domanda per il pagamento dell’indennità di aprile 2020. Lo chiarisce l’INPS con la circolare numero 66 del 29 maggio 2020 che fissa anche la scadenza del 3 giugno per tutti coloro che, invece, non hanno richiesto l’indennità ma ne hanno diritto. ? A segnalare il problema è stato Pierluigi Franz, Presidente del Sindacato Cronisti Romani che ha anche spiegato a cosa è dovuto il ritardo nell’erogazione della prestazione: “Un banalissimo errore di stampa - un semplice numero inserito per sbaglio come un «intruso» in un’altra norma - sta bloccando incredibilmente da una settimana le procedure per il pagamento dell’indennità una tantum esentasse di 600 euro prevista dal decreto legge Rilancio n. 34 del 19 maggio 2020 (pubblicato sul Supplemento Ordinario n. 21/L alla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 128 del 19 maggio 2020,) in favore dei lavoratori autonomi in gravi difficoltà economiche per l’emergenza Coronavirus - Covid 19.”. 86, in quanto le due norme tra loro di fatto confliggono e si annullerebbero a vicenda, vanificando così la portata stessa dell’art. Ecco come fare: 1. Bonus da 600 euro INPS: controlli e i numeri dell’INPS sugli assegni. Le rimanenti sono così ripartite: 1. circa 225.000 presentano IBAN errato e si sta comunicando con lavoratori per variazione; 2. circa 300.000 sono respinte per cumulo con pensione o Reddito di Cittadinanza già in pagamento; 3. circa 630.000 con requisiti che non hanno superato i controlli e sono in stato di verifica\correzione per categoria sbagliata … La prima data utile per la richiesta del bonus da 600 euro era l'1 aprile scorso e paradossalmente molti di coloro che hanno inviato la domanda per primi sono ancora in attesa dell'accredito della somma sul … Per risolvere questo «problemino» burocratico basterebbero solo pochi secondi e un’errata corrige sulla Gazzetta Ufficiale così come è già avvenuto per altri refusi contenuti nello stesso decreto legge e che sono stati già corretti con 2 distinti avvisi nella Gazzetta Ufficiale del 20 maggio scorso perché «errare humanum est». Bonus 600 euro per il mese di aprile: in alcuni casi la domanda non è necessaria, visto che il pagamento avviene in automatico, mentre in altri questa va prodotta.. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Rilancio diventa finalmente operativo il bonus 600 euro riconosciuto per il mese di aprile. Bonus 600 euro: accolto, respinto o in attesa di esito. Tutto lascia, quindi, supporre che anche questa volta si dovrebbe seguire la stessa strada. NON HO ANCORA RICEVUTO IL BONUS DI 600 EURO: I SOLDI SONO FINITI? 86 del decreto legge Rilancio il riferimento all’art. Ora vai nella sezione Menu, poi clicca su Prestazioni e infine fai clic su Pagamenti. Dopo essere entrati con le proprie credenziali di accesso, bisogna cliccare su: visualizzazione esiti. 2) per la domanda non è più richiesta come prima l’iscrizione in esclusiva ad una Cassa previdenziale privatizzata perché è stato abrogato l’art 34 del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 23; Bonus 600 e 1.000 euro INPS maggio: chi non deve rifare domanda. Gli artigiani e i commercianti che per il mese di marzo e aprile hanno ricevuto il bonus di 600 euro possono richiedere il contributo a fondo perduto, in sostituzione della tranche di maggio non prevista per queste categorie e coltivatori diretti. Si tratta soprattutto dei lavoratori titolari di assegno ordinario di invalidità che, stando a quanto previsto dal decreto Cura Italia, non avevano potuto fare domanda. 44 del decreto legge Cura Italia 17 marzo 2020 n. 18, convertito con modificazioni dalla legge 24 aprile 2020 n. 27. liberi professionisti e i lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa che hanno già fruito dell’indennità Covid-19 nel mese di marzo 2020; lavoratori autonomi iscritti alle Gestioni speciali dell’AGO che hanno già fruito dell’indennità Covid-19 nel mese di marzo 2020; lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali che hanno già fruito dell’indennità Covid-19 nel mese di marzo 2020; lavoratori agricoli che hanno già fruito dell’indennità Covid-19 nel mese di marzo 2020, per un importo che scende però a 500 euro. Rita Parisi, | Otterranno il pagamento tramite accredito automaticamete: i primi pagamenti sono partiti dallo scorso 21 maggio. 252 in corrispondenza della firma del Capo dello Stato (refuso che é stato appunto subito corretto), ha sollecitato con una seconda pec del 22 maggio h. 13 49’ 52’’ l’intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella affinché l’incresciosa situazione venga risolta al più presto con saggezza, equità e buon senso. Questa però non è l'unica ragione, visto che l'erogazione dell'indennità può essere stata bloccata anche per altri motivi. Qualora invece non fosse stata presentata domanda per il mese di marzo, il riconoscimento dell’integrazione è previsto esclusivamente a patto di rispettare la scadenza del 3 giugno 2020. Al momento, però, non si chiarisce cosa debbano fare gli oltre 500 mila interessati per farsi pagare. : IT15773641004 - Credits: Agenzia Web New Com, Redazione - Leggi l'informativa sulla privacy - Candidature, Bonus 600 euro autonomi aprile, i soldi non arrivano? 78 del Decreto legge Rilancio, non potrebbe più incassare l’indennità di 1.200 euro complessivi previsti per i due mesi di aprile e maggio 2020. Vediamo perché ci … Ecco perché, Due mesi in più di Naspi automatici, ecco i beneficiari, Reddito di cittadinanza scadenza a settembre, ecco cosa accade. Bonus 600 euro non arrivato Come abbiamo detto, l’Inps ha comunicato sui vari social, che i pagamenti proseguiranno anche nella prossima settimana e per tutto il mese di Aprile 2020. Dopo gli innumerevoli ritardi da parte dell’Inps nell’erogazione dell’indennità per partite Iva e liberi professionisti (qui potete verificare lo stato della vostra domanda), ecco che ora spunta un nuovo problema.Oltre a varie anomalie, disattenzioni e dimenticanze, un errore di battitura contenuto nel decreto … Le suddette indennità sono cumulabili con l’assegno ordinario di invalidità di cui alla legge 12 giugno 1984 n. 222.». Al 27 aprile l’Inps ha ricevuto 4.740.000 domandedi Indennità Covid 600 euro, di queste 3.452.000 sono state accolte. Peraltro si violerebbe il principio di uguaglianza tra cittadini, sancito dall’art. Stefano Calicchio, Ultimora è un progetto di Foxtrot Srl | Società a responsabilità limitata - P. IVA e C.F. 3 della Costituzione perché alcuni milioni di lavoratori autonomi iscritti alla Gestione Separata INPS, che su domanda avevano ricevuto i 600 euro per il mese di marzo 2020, hanno già incassato a partire dal 21 maggio 2020 in modo automatico e senza neppure fare domanda i 600 euro previsti per il mese di aprile. Il bonus 600 euro è quello riservato a partite IVA, co.co.co., lavoratori stagionali dipendenti del settore turismo e degli stabilimenti termali e ai quali per il mese di maggio viene riconosciuto sulla base di determinati requisiti il bonus 1.000 euro. 78 non poteva essere mai richiamato nell’art. Una nuova domanda sarà invece necessaria per maggio, considerando i nuovi limiti introdotti dal decreto Rilancio. 3) stanzia 1 miliardo 150 milioni di euro da parte dello Stato per fronteggiare il costo complessivo di tutti i lavoratori autonomi interessati, compresi i 9 mila giornalisti iscritti all’INPGI 2. Bonus 600 euro, cosa fare se non l'ho ricevuto. Bonus 600 euro automatico per il mese di aprile, ma solo per chi ha già presentato domanda per il mese di marzo. Il bonus autonomi di aprile non è stato ancora erogato a mezzo milione di liberi professionisti a causa di un cavillo. Gli orari di accesso sono dalle 16 alle 8 del mattino. La proroga del beneficio per il mese di aprile riguarda i lavoratori che hanno già ricevuto il bonus di 600 euro a marzo. Anche se l’ente previdenziale aveva chiarito in precedenza che proprio entro oggi 30 aprile avrebbe appunto provveduto all’accredito della somma prevista dal decreto Cura Italia, i tempi per l’indennizzo potrebbero ancora essere più dilatati. Autore: Chi ha ricevuto il bonus 600 euro a marzo, ad aprile lo ha preso in automatico. Ora si trova in fase di supplemento di istruttoria per la verifica di alcuni dati. Ciò significa che il costo mensile previsto é di 325 milioni di euro e che i beneficiari dell’una tantum di aprile di 600 euro a testa sono più di mezzo milione; Appare quindi evidente l’ingiusta discriminazione che senza volerlo si é venuta a creare ai danni di più mezzo milione di iscritti alle Casse previdenziali privatizzate. Basterebbe un’errata corrige di una riga da pubblicare sulla Gazzetta Ufficiale con cui viene espunto dall’art. Chi ha ricevuto il bonus 600 euro può chiedere il contributo a fondo perduto, queste sono le novità inserite nel decreto. n. 34 del 2020 devono presentare domanda all’INPS. 3 giugno 2020. 86 ci si accorge che il numero 78 sta lì per sbaglio come un numero «estraneo». La cronistoria degli eventi: In data 13 Aprile 2020, L’INPS ha eseguito i primi bonifici bancari.In data 15 Aprile, i primi 1.800.000 autonomi aventi diritto, hanno ricevuto i 600 euro … n. 18 del 2020 - ai fini dell’accesso alla indennità introdotta dall’articolo 84, comma 10, del D.L. 88 della Gazzetta Ufficiale. ", Ti potrebbe interessare: Due mesi in più di Naspi automatici, ecco i beneficiari, Dunque, nello specifico, i lavoratori autonomi non hanno ancora ricevuto il bonus di 600 euro di aprile a causa di un refuso contenuto nell’art. non titolarità di trattamento pensionistico diretto alla data del 19 maggio 2020; non titolarità di rapporto di lavoro dipendente. Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: 78 laddove il Governo ha stanziato 1 miliardo e 150 milioni di euro proprio per pagare i 600 euro anche per i mesi di aprile e maggio 2020 a tutti i liberi professionisti in difficoltà economiche per l’emergenza Covid 19. Iscrizione ROC n. 31534/2018, Redazione e contatti | Informativa sulla Privacy, Questo sito contribuisce all'audience di - P.I. 5) prevede che con uno o più decreti dei ministri del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Mef, da adottare entro 60 giorni dal 17 marzo, vengano definiti i criteri di priorità e le modalità di attribuzione dell’indennità di cui al comma 1, nonché l’eventuale quota del limite di spesa di cui al comma 1 da destinare, in via eccezionale, in considerazione della situazione di emergenza epidemiologica, al sostegno del reddito dei professionisti iscritti agli enti di diritto privato di previdenza obbligatoria di cui ai decreti legislativi 30 giugno 1994, n. 509 e 10 febbraio 1996 n. 103. Il bonus da 600 euro è già stato pagato ad aprile alla maggior parte delle partite Iva (anche se per alcuni ancora non arriva) la cui domanda è stata accolta. Solo dopo la correzione del refuso i ministri del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Mef potranno emanare il decreto interministeriale che non sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica, ma, come é già avvenuto il 28 marzo con il decreto n. 34, sarà reso noto sotto la voce «Pubblicità legale» sul sito online del Ministero del Lavoro.” Ci si augura quindi che l’errore venga al più presto corretto e che tutti gli aventi diritto siano pagati in tempi brevi. Ma una simile interpretazione sarebbe assurda e palesemente in contrasto con lo stesso art. Il decreto Rilancio ha previsto un’integrazione dell’importo riconosciuto per i lavoratori beneficiari dell’indennità di 600 euro, nel caso in cui appartengano a nuclei familiari già percettori del Reddito di Cittadinanza di importo inferiore a 600 euro. 86 del decreto legge Rilancio, pubblicato a pag. 79 della Gazzetta Ufficiale, modifica in parte l’art. 266 a pag. Prima di capire cosa fare se non è stato ricevuto il bonus di 600 euro erogato dall'Inps, occorre porsi una domanda: quali sono le … 21 Aprile 2020 21 Aprile 2020 Fabiana Carbone Leave a Comment on Bonus 600 euro non arriva? In sostanza, per tutti i lavoratori già beneficiari dell’Indennità Covid-19 di marzo è prevista la proroga del contributo senza necessità di presentare nuova domanda. Il Sindacato Cronisti Romani, che aveva già segnalato lo stesso 20 maggio al Quirinale prima telefonicamente poi con una pec delle h. 18, 57’ 48’’ il refuso della data «18 maggio», anziché «19 maggio», riportata dopo l’art. Purtroppo per la seconda erogazione del bonus 600 euro INPS, quello del mese di aprile per intenderci, non è filato tutto liscio per non pochi italiani. Il 22 maggio scorso il Sindacato Cronisti Romani ha ritenuto doveroso segnalare queste anomalie al Quirinale ed ha anche indicato il rimedio più rapido per sbloccare la situazione. 44 del Decreto legge Cura Italia 17 marzo 2020 n. 18, modificato in parte dall’art. Per di più rileggendo bene l’art. Ad oggi non ancora ricevuto il Bonus Aprile, dopo avere ricevuto il primo, ma in automatico come da D.L. Bonus 600 euro aprile automatico, ma solo per chi ha già fatto domanda INPS, Informazione Fiscale S.r.l. Lo dimostra, appunto, il mancato rispetto della numerazione crescente con gli altri articoli citati sempre, ma correttamente, nell’art. Le domande di indennità Covid-19 respinte esclusivamente in ragione della titolarità del Reddito di Cittadinanza saranno riesaminate d’ufficio ed accolte, con il conseguente riconoscimento dell’indennità per il mese di aprile 2020, erogata nelle forme descritte nei precedenti capoversi. Bonus 600 euro automatico per il mese di aprile, ma solo per chi ha già presentato domanda per il mese di marzo. iscritti alle altre Casse previdenziali privatizzate. Leggi anche: Reddito di cittadinanza scadenza a settembre, ecco cosa accade. Questa norma, intitolata "Divieto di cumulo tra indennità", prevede testualmente che «le indennità di cui agli articoli 84, 85, 78 e 98 non sono tra loro cumulabili e non sono cumulabili con l’indennità di cui all’art. 78 dello stesso decreto legge Rilancio proprio perché l’art. Non si ferma il caos che ruota attorno al bonus autonomi. A sua volta l’art. Il bonus di 600 euro che il Governo ha stanziato per i lavoratori autonomi sta provocando indignazione e sgomento da parte dei cittadini. Innanzitutto, per controllare lo stato della domanda online, bisogna accedere al servizio Inps online: Indennità 600 euro. Verifica qui se accolta o meno la domanda Verifica qui se accolta o meno la domanda L’Inps chiarisce i dubbi sulla richiesta del Bonus concesso ai lavoratori che hanno dovuto sospendere il loro impiego a causa del Covid-19. Indennità 600 euro… : 13886391005 Il decreto rilancio ha confermato che coloro che hanno già ricevuto il bonus da 600 euro nel mese di marzo potranno ricevere l’indennità anche ad aprile senza presentare una nuova domanda. 86 del Decreto legge Rilancio. A breve l’INPS inizierà i controlli ex post, e chi non ha diritto al Bonus da 600 euro dovrà restituirlo per intero. Ai beneficiari delle indennità Covid-19, qualora fossero titolari di un Reddito di Cittadinanza di importo inferiore a 600 euro (500 euro per i lavoratori agricoli), non verrà erogata l’indennità Covid-19, ma verrà riconosciuto un incremento del reddito di cittadinanza di cui sono titolari fino all’ammontare di 600 euro (500 euro per i lavoratori agricoli). / C.F. Franz ha fatto notare: “Ma il ritardo nella correzione sta diventando un «giallo», come se ci si trovasse di fronte ad un problema insormontabile. L’istituto ha rilasciato una nuova sezione, per controllare lo stato della domanda del bonus di 600 euro, sul servizio online Inps: Domande per prestazioni a sostegno del reddito . Il sindacato cronisti Romani ha spiegato che: “Dalla lettura testuale dell’art. Bonus 600 euro aprile: quando viene pagato e perché qualcuno non ha ricevuto quello di marzo. Requisiti, diritti, cosa cambia a maggio Stefano Villa 1) riconosce la stessa indennità una tantum esentasse di 600 euro pagata per il mese di marzo 2020 anche per i mesi di aprile e maggio 2020 per il sostegno del reddito dei lavoratori autonomi iscritti alle Casse previdenziali privatizzate. La scadenza è stringente, ed è fissata al 3 giugno 2020. Il termine ultimo da rispettare è fissato per il 3 giugno. Bonus 600 euro Inps non pagato. A oggi, 29 aprile 2020, ci sono ancora molte persone che non hanno ricevuto il bonus di 600 euro e che si chiedono che fine abbia fatto. Per quanto riguarda il Bonus di 600 euro anche per coloro che hanno già presentato la domanda e, appunto, la domanda dovrebbe andare in automatico anche per le competenze dei mesi di aprile e maggio, consigliamo in ogni caso a tutti di monitorare la presentazione della stessa per vedere in primis se è stata accolta.. Qualora la domanda sul sito dell’INPS risulti accolta … Bonus 600 euro Inps: in tanti non l'hanno ricevuto entro il 30 aprile. C’è ancora speranza: oggi 30 aprile non scadono affatto i termini per ricevere il bonus 600 euro INPS. E sta, purtroppo, causando un grave danno economico a 9 mila giornalisti lavoratori autonomi iscritti all’INPGI e ad oltre mezzo milione di liberi professionisti, come medici, notai, avvocati, dottori commercialisti, ragionieri, geometri, ingegneri, architetti, ecc. Mancata erogazione Bonus 600 € che non arriva. Il DL n. 34/2020 elimina con effetto retroattivo l’incompatibilità tra AOI e bonus di 600 euro, ma fissa al 3 giugno 2020 il termine ultimo per fare domanda, sia per l’erogazione della mensilità di marzo che per il riconoscimento in automatico della tranche relativa al mese di aprile. 44 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, che prevedeva un costo per lo Stato di 300 milioni di euro; «Si discute del bonus di aprile, che dovrebbe essere elevato a 800 euro, ma la realtà è che tanti di noi devono ancora ricevere quello di marzo». I motivi per il quale i soldi del bonus non sono arrivati possono essere diversi. 78. Le domande di indennità Covid-19 respinte esclusivamente in ragione della titolarità in capo al richiedente dell’assegno ordinario di invalidità saranno invece riesaminate d’ufficio ed accolte, senza ulteriori oneri in capo al soggetto beneficiario. Le categorie di lavoratori indicate nel decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 (Cura Italia), che hanno già percepito l’indennità COVID-19 (bonus 600 euro) di marzo 2020, potranno ricevere a breve l’indennità 600 euro di aprile senza presentare nuova domanda, come previsto dal decreto Rilancio (decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34). È stato, così, modificato l’originario art. La scadenza del 3 giugno 2020 è di fondamentale importanza per i nuovi beneficiari del bonus INPS. 4) prevede, per i 2 mesi di aprile e maggio 2020, un costo complessivo da parte dello Stato di 650 milioni di euro per fronteggiare il costo complessivo di tutti i lavoratori autonomi interessati. non si vede nulla.Qualcuno sa qualcosa ? La mancanza di requisiti è quindi uno dei motivi per cui in molti non hanno ricevuto l'accredito sul proprio conto corrente del bonus da 600 euro. INPS. 88 della Gazzetta Ufficiale. 78 dello stesso decreto legge Rilancio, pubblicato a pag. Innanzitutto ti consiglio di controllare lo stato di lavorazione della tua domanda, sul sito INPS. Dunque, nello specifico, i lavoratori autonomi non hanno ancora ricevuto il bonus di 600 euro di aprile a causa di un refuso contenuto nell’art. La soluzione per il Sindacato è solo una: “l’unica via d’uscita legale in tempi rapidi é quella di un’errata corrige sulla Gazzetta Ufficiale (la 1^ possibile é quella di lunedì 25 maggio) con l’eliminazione del riferimento al «78» nella 1^ riga dell’art. INPS, appena pubblicato in … In tal caso, l’integrazione sarà riconosciuta esclusivamente per aprile, ma non per il mese di marzo: per la prima tranche del bonus di 600 euro resta l’incompatibilità e non cumulabilità con il reddito di cittadinanza. Le modalità di presentazione restano quelle ordinarie. Accettata, in tal caso trovi scritto anche il giorno del bonifico, oss… Dopo il primo accredito valido per il mese di marzo dell’aiuto previsto dal decreto Cura Italia, tanti cittadini non hanno più ricevuto altri aiuti. Come succede ormai sempre più spesso, le domande che ci affliggono vengono spostare sui social. Sul bonus da 600 euro continuano a proseguire le segnalazioni di alcuni richiedenti rispetto al mancato pagamento dell’indennità, nonostante le premesse iniziali fossero per un rapido assolvimento di tutte le richieste entro la settimana corrente.La protesta di coloro che non hanno visto processare la propria pratica arriva attraverso Twitter, dove diverse segnalazioni … Per la precisione, 4 aprile l’Inps aveva promesso i primi pagamenti entro 15 aprile, ma il 7 aprile il sottosegretario dell’Economia Pier Paolo Baretta ha detto che sarà dopo metà aprile, considerando i problemi di avvio. Per ottenerla occorre non essere titolari di contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, nè essere titolari di pensione; Il contributo di aprile, che doveva essere accreditato in automatico in questi giorni dall’Inps a coloro i quali lo avevano già ricevuto il mese scorso, in realtà sembra svanito nel nulla e in tanti non hanno ricevuto niente. Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Velletri al n° 14/2018 Fatta eccezione dei liberi professionisti con partita IVA, chi ha già richiesto ed ottenuto il bonus INPS di marzo 2020 non dovrà rifare domanda INPS per l’indennità riconosciuta ad aprile e maggio 2020.. Questo è uno dei punti evidenziato dall’INPS e che porta alla necessità di specificare … Vai a questa pagina del sito INPSe inserisci codice fiscale e PIN, oppure le altre credenziali che possiedi (SPID, CIE, CNS); 2. Continuano le lamentele sul ritardo nelle erogazioni del Bonus 600 euro del mese di marzo per lavoratori autonomi e professionisti.Ad oggi, infatti, molti aventi diritto non hanno ancora ricevuto l’accredito sul proprio conto corrente, pur avendo compilato e presentato regolarmente la domanda inserendola sul sito dell’Inps, come previsto dal decreto Cura Italia. Il decreto Rilancio ha previsto, al comma 10 dell’articolo 84, che i lavoratori dello spettacolo potranno beneficiare del bonus di 600 euro per aprile e maggio 2020 nel rispetto dei seguenti requisiti d’accesso, che suddividono i possibili beneficiari in 2 platee: Il riconoscimento del bonus per ambedue le platee è subordinato al rispetto di due ulteriori requisiti: La scadenza per l’invio delle nuove domande per i lavoratori dello spettacolo è fissata al 3 giugno 2020, termine che coincide con i 15 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto Rilancio. “In attesa di esito”: cosa significa il responso al Bonus 600 euro In tanti si sono rivolti al profilo ufficiale dell’INPS su Twitter e quasi tutti hanno ricevuto lo stesso responso: “La sua domanda è già stata presa in carico ed elaborata nella prima fase. Il bonus 600 euro sarà previsto anche per liberi professionisti con cassa privata iscritti a un ordine (per esempio, avvocati, commercialisti, architetti). 23 febbraio 2021 / Da Il bonus dei 600 euro non è arrivato e siamo a Maggio?Niente Panico. La circolare INPS n. 66 del 29 maggio 2020 riepiloga quali sono le categorie di soggetti per i quali l’accredito del bonus di 600 euro per il mese di aprile sarà disposto in automatico. 86 del decreto legge Rilancio, pubblicato a pag. Chi non presenta domanda entro questa data, quindi, perde non solo il bonus si marzo ma anche quello di aprile (pur non essendo esplicitato, ne consegue nella pratica). Una volta entrato nella sezione Pagamenti, il sito ti dice subito se la tua domanda è: 1. Scadenza fissata al 3 giugno 2020 anche per i percettori del reddito di cittadinanza. Questi lavoratori dello spettacolo - poiché nuova categoria non destinataria per il mese di marzo 2020 dell’indennità Covid-19 di cui all’articolo 38 del D.L. lavoratori che hanno già fruito per il mese di marzo dell’indennità di cui all’articolo 38 del D.L. Network, pagamenti sono partiti dallo scorso 21 maggio, decreto Rilancio n. 34 del 19 maggio 2020, modalità di presentazione restano quelle ordinarie, beneficiari delle indennità Covid-19, qualora fossero titolari di un Reddito di Cittadinanza, Bonus 600 euro aprile automatico, ma solo per chi ha già fatto domanda INPS. Ma per alcune categorie il bonus 600 euro, pur essendo stato ricevuto in riferimento a marzo, non verrà confermato per aprile e … n. 18 del 2020, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 27 del 2020; questi lavoratori non devono presentare una nuova domanda per ottenere la indennità di aprile, ma saranno comunque esaminati con i requisiti di seguito descritti; lavoratori iscritti al Fondo pensioni Lavoratori dello spettacolo con almeno sette contributi giornalieri versati nel 2019, da cui deriva un reddito non superiore ai 35.000 euro. Ecco quindi che già da domani Poste Italiane … Lo chiarisce l’INPS con la circolare numero 66 del 29 maggio 2020 che fissa anche la scadenza del 3 giugno per tutti coloro che, invece, non hanno richiesto l’indennità ma ne hanno diritto.
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