Infine la provenienza ha a che fare col corpo. Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Se la genealogia pone a sua volta la questione del suolo che ci ha visti nascere, della lingua che parliamo o delle leggi che ci governano, è per mettere in luce i sistemi eterogenei che, sotto la maschera del nostro io, ci interdicono ogni identità. Ebbene, Foucault, lungi dal ‘venerare l’origine’, ironizza su di essa, mirando a distruggere i miti delle tradizioni (il che, certamente, non fa del francese un sostenitore della massificazione). E d’altronde la questione stessa della verità, il diritto che si dà di confutare l’errore o di opporsi all’apparenza, il modo in cui di volta in volta fu accessibile ai dotti, poi riservata ai soli uomini di pietà, in seguito ritirata in un mondo al sicuro, dove svolse il ruolo insieme della consolazione e dell’imperativo, infine respinta come idea inutile, superflua, dovunque contraddetta,- tutto ciò non è una storia, la storia d’un errore che ha nome verità? La genealogía es gris; es meticulosa y pacientemente documentalista. E in questo mondo dove avrà imbrigliato la sua volontà individuale, potrà mostrare agli altri la legge inevitabile d’una volontà superiore. Pure, non bisogna comprendere questo caso come un semplice tirare a sorte, ma come il rischio sempre rilanciato dalla volontà di potenza che per padroneggiare ogni esito del ca¬so vi oppone il rischio d’un caso ancora più grande [Genealogia, II, 12] Sicché il mondo quale noi lo conosciamo non è la figura, semplice in fondo, dove tutti gli avvenimenti si sono ritirati nell’ombra perché vengano in rilievo a poco a poco i tratti essenziali, il senso finale, il valore primo ed ultimo; è al contrario una miriade d’avvenimenti aggrovigliati; se ci appare oggi «meravigliosamente variopinto, profondo di significato», è perché una «quantità di errori e di fantasie» [Umano, troppo umano, 16] gli ha dato vita e lo popola ancora in segreto. L’ultimo termine in particolare allude, presso Nietzsche, al carattere transeunte dei valori nel corso della storia umana: vi è un’epoca antica della forza e un’era moderna della debolezza. Piuttosto che identificare la nostra pallida individualità alle identità fortemente reali del passato, si tratta di irrealizzarci in tante identità riapparse; e riprendendo tutte queste maschere – Federico di Hohenstaufen, Cesare, Gesù, Dioniso, Zaratustra forse -, ricominciando la buffoneria della storia, riassumeremo come nostra irrealtà l’identità più irreale del Dio che l’ha condotta. Ma il vero senso storico riconosce che viviamo senza punti di riferimento né coordinate originarie, in miriadi d’avvenimenti perduti. Ma c’è di più; l’Europeo non sa chi è; ignora quali razze si so¬no mescolate in lui; cerca il ruolo che potrebbe essere il suo; è senza individualità. Paris: Éditions La Nietzsche, la genealogia, la storia. Viltà, ipocrisia – semplici rampolli dell’errore; non nel senso socratico, non perché sia necessario ingannarsi per essere cattivo, non perché ci si è distolti dalla verità originaria, ma perché è il corpo che porta, nella vita e nella morte, nella forza e nella debolezza, la sanzione di ogni verità e di ogni errore, come porta anche, e inversamente, l’origine-provenienza. Filosofia e metodo in Nietzsche, Heidegger, Foucault PDF file for free on our ebook ... Book Ermeneutica e genealogia. La genealogia come dinamite. L’analitica del potere: relazione, soggettivazione, resistenza 120 2. La filiazione dello storico risale fino a Socrate. Il grande gioco della storia, sta in chi s’impadronirà delle regole, chi prenderà il posto di quelli che le utilizzano, chi si travestirà per pervertirle, le utilizzerà a controsenso e le rivolgerà contro quelli che le avevano imposte; chi, introducendosi nel complesso apparato lo farà funzionare in modo tale che i dominatori si troveranno dominati dalle loro stesse regole. «nella lunga lotta contro condizioni sfavorevoli sostanzialmente uguali». Lungi dall’essere una categoria della somiglianza, una tale origine permette di districare, per metterli da parte, tutti i segni diversi: i tedeschi s’immaginano d’esser giunti al culmine della loro complessità quando hanno detto che avevano l’anima doppia; si sono ingannati e di gran lunga, o piuttosto cercano come possono di padroneggiare l’accozzaglia di razze di cui sono costituiti [Al di là del bene e del male, 244] Là dove l’anima ha la pretesa d’unificarsi, là dove l’Io s’inventa un’identità o una i coerenza, il genealogista parte alla ricerca dell’inizio, – degl’innumerevoli inizi che lasciano quel sospetto di colore, quella traccia quasi cancellata che non potrebbe gannare un occhio un po’ storico; l’analisi della provenienza permette di dissociare l’Io e di far pullulare nei luoghi della sua sintesi vuota mille avvenimenti ora perduti. «in contrapposizione ai metafisici… di albergare in sé non un’anima immortale, bensì molte anime mortali» [Il viandante e la sua ombra. La sua sconfitta è d’esser giunto a fondarla. Nessuno è dunque responsabile d’un’emergenza, nessuno può farsene gloria; essa si produce sempre nell’interstizio. linguaggio Si tratta al contrario, negli ultimi testi, di parodiarla per far risultare in modo vistoso ch’essa non è che una parodia. Buy Nietzsche, la genealogía, la historia by Foucault, Michel, Vázquez Pérez, José (ISBN: 9788485081974) from Amazon's Book Store. È allora che il senso storico si libererà dalla storia sovrastorica. Che degli uomini dominino altri uomini, ed ecco che nasce la differenziazione dei valori; che delle classi dominino altre classi, e nasce l’idea della libertà ; che degli uomini s’impadroniscano di cose di cui hanno bisogno per vivere, che impongano loro una durata che non hanno, o che le assimilino a forza, – ed è la nascita della logica. animali Manuel Casares. I suoi inizi, come gli inizi di ogni grandezza terrena, sono stati a fondo e lungamente irrorati di sangue» [Genealogia, II, 6] . Crediamo alla sorda costanza degl’istinti, ed immaginiamo che siano sempre all’opera, qui e là, ora come un tempo. Ma non bisogna ingannarsi; quest’eredità non è un’acquisizione, un avere che si accumula e si solidifica; piuttosto, un insieme di faglie, di crepe, di strati eterogenei che la rendono instabile, e, dall’interno o dal di sotto, minacciano il fragile erede: «il modo di procedere ingiusto e per improvvisi sbalzi nell’animo di molti individui, il loro disordine e difetto di misura sono le ultime conseguenze d’innumerevoli inesattezze logiche, superficialità e conclusioni avventate, di cui i loro predecessori si sono resi colpevoli» [Aurora, 247]. La storia, colle sue intensità, cedimenti, furori segreti, le sue grandi agitazioni febbrili come le sue sincopi, è il corpo stesso del divenire. La genealogia non si oppone alla storia come la vista altera e profonda del filosofo allo sguardo di talpa del dotto; s’oppone al contrario al dispiegamento metastorico dei significati ideali e delle indefinite teleologie. Bourdieu Find many great new & used options and get the best deals for NIETZSCHE, LA GENEALOGIA, LA HISTORIA By Michel Foucault **BRAND NEW** at the best … Paris: Éditions La Nietzsche, la genealogia, la storia. La storia insegna anche a sorridere delle solennità dell’origine. 12. Foucault_Michel_1971_Nietzsche_la_genealogie_l_histoire.pdf (file size: 7.71 MB, MIME type: application/pdf) File history Click on a date/time to view the file as it appeared at that time. Nuova crudeltà della storia che costringe ad invertire il rapporto e ad abbandonare la ricerca «adolescente»: dietro la verità, sempre recente, avara e misurata, c’è la proliferazione millenaria degli errori. 6. Il senso storico dà al sapere la possibilità di fare, nel movimento stesso della sua conoscenza, la propria genealogia. Il senso di questa critica non è che la volontà di verità è limitata dalla finitezza della conoscenza; ma che essa perde ogni limite, ed ogni intenzione di verità nel sacrificio che deve fare del soggetto della conoscenza. Noi pensiamo in ogni caso che il corpo almeno non ha altre leggi che quelle della fisiologia e che sfugge alla storia. 90-91). M. Foucault, «Nietzsche, la genealogia, la storia», in Il discorso, la storia, la verità, Einaudi, Torino, 2001, p. Le diverse emergenze che si possono individuare non sono le figure successive d’uno stesso significato; sono altrettanti effetti di sostituzioni, scambi e spostamenti, conquiste simulate, rovesciamenti sistematici. IBS.it, da 21 anni la tua libreria online Si tratta di fare della storia una contromemoria, – e di dispiegarvi di conseguenza una forma del tempo del tutto diversa. FOUCAULT NIETZSCHE LA GENEALOGIA LA STORIA PDF - In: Foucault, M.: The Foucault reader / ed. Termini come Entstehung o Herkunft designano meglio di Ursprung l’oggetto specifico della genealogia. Dopo aver letto il libro La Genealogia come dinamite.Nietzsche, Foucault e Sini di Barbara A. Aronica ti invitiamo a lasciarci una Recensione qui sotto: sarà utile agli utenti che non abbiano ancora letto questo libro e che vogliano avere delle opinioni altrui. Contro la stanchezza, reagisce, traendo la sua forza da questa stanchezza stessa che non cessa allora di crescere, e volgendosi verso di essa per abbatterla ancora di più, le imporrà limiti, supplizi e macerazioni, l’agghinderà d’un alto valore morale e cosi a sua volta riprenderà vigore. Ma il sapere storico non ha difficoltà a smontarli, – a mostrare le loro trasformazioni, ad indivi¬duare i loro momenti di forza e di debolezza, ad identificare i loro regni alterni, a coglierne la lenta elaborazione ed i movimenti attraverso i quali, rivoltandosi contro se stessi, possono accanirsi nella propria distruzione. La metafisica classica si caratterizza, da un lato per la capacità di raggiungere una conoscenza obiettiva, dall’altro per la libertà che è in grado di esercitare colui che ‘conosce’ (adeguandosi nel comportamento a quanto ha conosciuto). La gcnealogie est grise; die et patiemment documentaire. Ricercare la genealogia in Foucault significa inoltre imbattersi in altre due questioni capitali della sua riflessione, vale a dire l’archeologia e la storia, che con la genealogia Liberi coloro che vogliono di venerare queste religioni e di celebrare a Bayreuth la memoria di questo nuovo al di là; liberi di farsi rigattieri di identità vuote. È il principio e la legge singolare di un’apparizione. democrazia View Friedrich Nietzsche La Genealogía De La Moral Research Papers on for free. Ciò, per raggiungere immediatamente il proprio scopo di essere lasciato in pace, colpendo l’uomo forte. NIETZSCHE, LA G ENEALOGIE, L'HISTOIRE PAR MICIIEt FOUCAULT x. Deleuze Ma è nata in modo del tutto «ragionevole», – dal caso [Aurora, 123]. Accade anche che Ursprung sia utilizzato in modo ironico e ingannevole. Nietzsche: De La Ateodicea A La Genealogía. L’emergenza, è dunque l’entrata in scena delle forze; è la loro irruzione, il balzo con il quale dalle quinte saltano sul teatro, ciascuna col vigore, la giovinezza che le è propria. Scopre che il suo voler aspirare alla conoscenza, nonché – magari – l’illusione di averla raggiunta, non era altro che una passione faziosa di svilire l’altro con le parole (nello specifico, per mezzo di argomentazioni). Il suo movimento è inverso a quello che operano surrettiziamente gli storici: essi fingono di guardare il più lontano possibile, ma bassamente, strisciando, si avvicinano a questa lontananza piena di promesse (e in questo sono come i metafisici che non vedono, al di sopra del mondo, un al di là se non per prometterselo a titolo di ricompensa);da storia effettiva, invece, guarda quel che le sta più vicino ma per allontanarsene bruscamente e riafferrarlo a distanza (sguardo si-mile a quello del medico che s’immerge per diagnosticare e dire la differenza). Appaiono sempre nel rischio singolare dell’avvenimento. La guerra delle razze. *FREE* shipping on qualifying offers. La genealogia esige dunque la minuzia del sapere, un gran numero di materiali accumulati e pazienza. Pudenda origo» [Genealogia della morale, II, 6 e 8]. La verità, sorta d’errore che ha il vantaggio di non poter essere confutato, probabilmente perché la lunga cottura della storia l’ha resa inalterabile [La gaia scienza, 265, 110]. – New York u.d.T. Topics: LCC:Social sciences (General), LCC:H1-99, LCC:Social Sciences, LCC:H, DOAJ:Social Sciences Michel FOUCAULT Nietzsche, la genealogía, la historia 1. C’è anche il potere d’invertire il rapporto del vicino e del lontano quali li stabilisce la storia tradizionale, nella sua fedeltà all’obbedienza metafisica. Il desiderio di pace, la dolcezza del compromesso, l’accettazione tacita della legge, lungi dall’essere la grande conversione morale, o l’utile calcolo che hanno dato nascita alla regola, non ne sono che il risultato e a dir vero la perversione: «Nel diritto delle obbligazioni, il mondo dei concetti morali: colpa, coscienza, dovere, sacralità del dovere, ha il suo focolare d’origine. Come può non restare una conoscenza demagogica e religiosa? 3. lasciar loro il tempo di risalire dal labirinto dove nessuna verità li ha mai tenuti sotto la sua guardia. ” In un saggio illuminante, dal titolo “Nietzsche, la genealogia, la storia”, Foucault espone la propria concezione della storia, dimostrando allo stesso tempo un evidente debito nei confronti del filosofo tedesco, al quale non dedicherà altri scritti. View Friedrich Nietzsche La Genealogía De La Moral Research Papers on for free. E' consigliata la lettura di M. Foucault, Nietzsche, la genealogia, la storia, in Id., Microfisica del potere, Einaudi, Torino 1977, pp. In breve, un certo accanimento nell’erudizione. Filosofia e metodo in Nietzsche, Heidegger, Foucault by Salvatore Natoli, 9788807080623, available at Book Depository with free delivery worldwide. Ma tutti, e quelli soprattutto che ci sembrano i più nobili ed i più disinteressati, hanno una storia. All’inizio di Nietzsche, la genealogia, la storia, Foucault passa in rassegna i vari termini tedeschi con cui Nietzsche indica il vocabolo ‘origine’, ognuno dei quali assume una sua particolare sfumatura di significato che lo differenzia dai rimanenti. Analitica della verità e storia del presente, con un'intervista e due saggi di Michel Foucault, Firenze: La casa Usher, 2010 ISBN 978-88-95065-47-2: Foucault e la "Storia della follia" (1961-2011), "aut aut", 351, 2011 Nulla che somiglierebbe all’evoluzione d’una specie, al destino d’un popolo. La provenienza permette anche di ritrovare sotto l’aspetto unico d’un carattere o d’un concetto la proliferazione degli avvenimenti attraverso i quali (grazie ai quali, contro i quali) si sono formati. A questa storia critica, Nietzsche rimproverava di staccarci da tutte le nostre fonti reali e di sacrificare il movimento stesso della vita alla sola preoccupazione della verità. View Friedrich Nietzsche La Genealogía De La Moral Research Papers on for free. a partir desde la mirada de Michel Foucault, el texto de Nietszche, en razón de su . Ponendo il presente all’origine, la metafisica fa credere al lavoro oscuro d’una destinazione che cercherebbe di farsi strada sin dal primo momento. Tra “storia monumentale” e “storia critica” del dominio. Il genealogista, alla fine, scopre che non esiste nessuna verità metafisica, nessun assoluto. Di qui, per la genealogia, un’indispensabile cautela: reperire la singolarità degli avvenimenti al di fuori di ogni finalità monotona; spiarli dove meno li si aspetta e in ciò che passa per non aver storia – i sentimenti, l’amore, la coscienza, gli istinti; cogliere il loro ritorno, non per tracciare la curva lenta d’un’evoluzione, ma per ritrovare le diverse scene dove hanno giocato ruoli diversi; definire anche l’istante della loro assenza, il momento in cui non hanno avuto luogo (Platone a Siracusa non è diventato Maometto…). Cina La lettura nietzscheana più appassionata e la spiegazione più illuminante del metodo genealogico, in questo testo davvero ispirato, scritto da Michel Foucault per Hommage à Jean Hyppolite [“Nietzsche, la généalogie, l’histoire”, in Hommage à Jean Hyppolite, Paris, 1971, pp. In questa genealogia della storia che abbozza a più riprese, Nietzsche lega il senso storico e la storia degli storici. Si trovano in Nietzsche due usi della parola Ursprung. (fix it) Keywords No keywords specified (fix it) Categories No categories specified (categorize this paper) Options Edit this record. Infine, ultimo postulato dell’origine, legato ai primi due: essa sarebbe il luogo della verità. Ancor più, quale sapere? Lavora su pergamene ingarbugliate, raschiate, più volte riscritte. 29-54. a partir desde la mirada de Michel Foucault, el texto de Nietszche, en razón de su . Nietzsche, Foucault e Sini è un libro di Barbara A. Aronica pubblicato da AlboVersorio nella collana Pragmata: acquista su IBS a 11.88€! Si riconosce qui il rovescio parodistico di quel che la seconda Inattuale chiamava la «storia monumentale » : storia che si dava per compito di restituire le grandi vette del divenire, di mantenerle in una presenza perpetua, di ritrovare le opere, le azioni, le creazioni secondo il monogramma della loro intima essenza. Come si è troppo spesso inclini a cercare la provenienza in una continuità senza interruzione, così si avrebbe torto a render conto dell’emergenza attraverso il termine finale. La verità e il suo regno originario hanno avuto la loro storia nella storia. È infatti fuor di dubbio che il metodo Li si traduce di solito con «origine», ma bisogna cercare di restituire il loro uso esatto. Finally, a Nietzsche who gives value to Greek wisdom in the direction of the free spirit and a subject who is aware of his own finitude, and who can assume, for that reason, the risk of creating the values of his own existence. Il corpo – e tutto ciò che ha a che fare col corpo, l’alimentazione, il clima, il suolo – è il luogo della Herkunft: sul corpo, si trova la stigma degli avvenimenti passati, cosi come da esso nascono i desideri, i cedimenti, e gli errori; li anche si annodano e a un tratto si esprimono, ma in esso ancora si slegano, entrano in lotta, si nascondono gli uni gli’altri e continuano la loro lotta insormontabile. In un certo senso, l’opera recitata su questo teatro senza luogo è sempre la stessa: è quella che ripetano indefinitamente i dominatori ed i dominati. E proprio come il demagogo deve invocare la verità, la legge delle essenze e la necessità eterna, lo storico deve invocare l’obiettività, l’esattezza dei fatti, il passato inamovibile. Avendo cominciato a cancellare dal proprio sapere tutte le tracce di volere, ritroverà, dal lato dell’oggetto da conoscere, la forma d’un volere eterno. A quest’uomo mescolato ed anonimo che è l’Europeo — e che non sa più chi sia, che nome debba portare – lo storico offre delle identità di ricambio, in apparenza meglio individualizzate e più reali della sua. Il rapporto di dominazione non è un rapporto più di quanto non sia un luogo il luogo dove si esercita. La ricerca della provenienza non fonda, al contrario: inquieta quel che si percepiva immobile, frammenta quel che si pensava unito; mostra l’eterogeneità di quel che s’immaginava conforme a se stesso. Nietzsche, Foucault e altri genealogisti è un libro di Roberto Terrosi pubblicato da Universitalia nella collana Hermes. Ma guarda dall’alto, — immergendosi per cogliere le prospettive, mostrare le dispersioni e le differenze, lasciare ad ogni cosa la sua misura ed intensità. a partir desde la mirada de Michel Foucault, el texto de Nietszche, en razón de su . Facciamo un po’ l’analisi genealogica dei dotti – di colui che colleziona i fatti e ne tiene accuratamente il registro o di colui che dimostra e confuta; la loro Herkunft svelerà presto le scartoffie del cancelliere, o le arringhe dell’avvocato – loro padre – nella loro attenzione apparentemente disinteressata, nel loro « puro » attaccamento all’obiettività. 47. Pure, la genealogia è designata talvolta come «wirkliche Historie»; a più riprese, è caratterizzata dallo «spirito» o dal « senso storico ». A un corpo dionisiaco piacerà prendere, vivere, soddisfare ogni impulsività (senza pensare troppo al pericolo); un corpo debole sarà troppo fiacco per volere e potere arraffare, piuttosto sarà portato a non agire, a non spossarsi e snervarsi ulteriormente nell’azione, desidererà fisiologicamente starsene in pace, ovvero aspirerà alla quiete (se non, addirittura, alla morte vera e propria), facendo in modo che nessuno lo turbi, costringendolo a reagire. E’ per questo probabilmente che ogni origine della morale, dl momento che non è venerabile, – e la Herkunft non lo è mai – vale come critica [Crepuscolo, ragioni della filosofia]. Un corpo animale può essere forte e vigoroso, ma anche debole e svigorito. Accade infatti che Nietzsche la ponga in opposizione ad un altro termine: il primo paragrafo di Umano, troppo umano mette l’una di fronte alle altre l’origine miracolosa (Wunder- ursprung) che cerca la metafisica, e le analisi d’una filosofia storica che pone domande über Herkunft und Anfang. M. Foucault, Nietzsche, la genealogia, la storia: La genealogia non pretende di risalire il tempo per ristabilire una grande continuità al di là della dispersione dell’oblio; il suo compito non è di mostrare che il passato è ancor lì, ben vivo nel presente, animandolo ancora in segreto, dopo aver imposto a tutte le traversie del percorso una Ma l’uomo del senso storico non deve ingannarsi su questo sostituto che gli si offre: non è che un travestimento. Lo storico appartiene alla famiglia degli asceti. «coltivando con mano attenta ciò che dura fin dall’antichità», di «preservare le condizioni nelle quali si è nati per coloro che verranno dopo di noi» . Ermeneutica e genealogia. L’emergenza si produce sempre in un certo stato delle forze. Errore di nuovo; esso è preso in una serie di regimi che lo plasmano; è rotto a ritmi di lavoro, di riposo e di festa: è intossicato da veleni — cibo o valori, abitudini alimentari e leggi morali insieme; si costruisce delle resistenze. Poiché questa identità, pur debole, che cerchiamo di assicurare e di raccogliere sotto una maschera, non è che una parodia: il plurale l’abita, anime innumerevoli vi si disputano; i sistemi s’incrociano e si dominano gli uni gli altri. Rousseau Foucault, Derrida, Deleuze & Cie et les mutations de la vie intellectuelle aux États-Unis. La sua apparente serenità si ostina a non riconoscere nulla di grande e a ridurre tutto al denominatore più debole. Le grandi epoche non avevano tali curiosità né si grandi rispetti; non si riconoscevano predecessori; il classicismo ignorava Shakespeare. All’inverso del mondo cristiano, universalmente tessuto dal ragno divino, a differenza del mondo greco, diviso fra il regno della volontà e quello della grande stupidità cosmica, il mondo della storia effettiva non conosce che un solo regno, dove non c’è né provvidenza né causa finale, – ma solo. a partir desde la mirada de Michel Foucault, el texto de Nietszche, en razón de su . Per esempio l’emergenza d’una specie (animale o umana) e la sua solidità sono assicurate. Al contrario, il senso storico sfuggirà alla metafisica per diventare lo strumento privilegiato della genealogia se non si orienta su nessun assoluto. Nietzsche, la genealogia, la storia 105 3. È la regola appunto che permette che violenza sia fatta alla violenza, e che un’altra dominazione possa piegare quelli stessi che dominano. Il senso storico, ed è in questo che pratica la «wirkliche Historie», reintroduce nel divenire tutto ciò che si era creduto immortale nell’uomo. Università di Pisa, Tesi di Laurea Triennale in Filosofia: Rapporto storia, verità e potere tra F. Nietzsche e M. Foucault. L’obiettività dello storico, è l’inversione dei rapporti fra volere e sapere, e, al tempo stesso, la fede necessaria nella Provvidenza, nelle cause finali e nella teleologia. «la specie ha bisogno di sé come specie, come qualcosa che proprio in virtù della sua durezza, uniformità, semplicità di forme può in generale realizzarsi e rendersi duratura, in una assidua lotta con i vicini o con i soggiogati passati alla rivolta». Genealogia della sovranità 131 2.1. Anche se, contro quest’ultimo, acquisisce anche, in virtù della sua stessa debolezza, la spinta ad annientarlo per pura e faziosa antipatia. In A. Fontana . Il senso storico dà al sapere la possibilità di fare, nel movimento stesso della sua conoscenza, la propria genealogia. Ma se essa s’interroga e se in modo più generale interroga ogni coscienza scientifica nella sua storia, scopre allora le forme e trasformazioni della volontà di sapere che è istinto, passione, accanimento inquisitorio, raffinatezza crudele, cattiveria; scopre la violenza dei partiti presi: partito preso contro la felicità ignorante, contro le illusioni vigorose attraverso le quali l’umanità si protegge, partito preso per tutto quel che c’è di pericoloso nella ricerca e d’inquietante nella scoperta. Corporeità, animalità, storicità, genealogia, infine divenire, sono nozioni fra loro strettamente connesse. La genealogia non pretende di risalire il tempo per ristabilire una grande continuità al di là della dispersione dell’oblio; il suo compito non è di mostrare che il passato è ancor li, ben vivo nel presente, animandolo ancora in segreto, dopo aver imposto a tutte le traversie del percorso una forma disegnata sin dall’inizio. Quale convinzione vi resisterebbe? I. Il corpo: superficie d’iscrizione degli avvenimenti (laddove il linguaggio li distingue e le idee li dissolvono), luogo di dissociazione dell’Io (al quale cerca di prestare la chimera di un’unità sostanziale), volume in perpetuo sgretolamento. Si comprende allora perché il xix secolo è spontaneamente storico: l’anemia delle sue forze, le mescolanze che hanno cancellato tutti i suoi caratteri producono lo stesso effetto delle macerazioni dell’ascetismo; l’impossibilità di creare in cui è, la sua assenza d’opera, la necessità in cui si trova di poggiarsi su ciò che è stato fatto prima ed altrove, lo costringono alla bassa curiosità del plebeo. Insomma, né la filosofia classica, né la filosofia moderna, costituiscono una ‘filosofia storica’, un ‘pensiero del divenire’, di contro ad ogni tipo di costante sovrastorica, caratterizzante ogni metafisica. Warmi: Daniel Defert. filosofia (2 febbraio 2012) - "Nietzsche, la genealogia, la storia" 2 (AC) "Bisogna difendere la società" - 1. INVALSI Después del nihilismo : de Nietzsche a Foucault. Alla plebe, E il discorso che le tiene rassomiglia molto a quello del demagogo: «nessuno è più grande di voi — egli dice – e colui che avesse la presunzione di volervi superare, – voi che siete buoni — è cattivo»; e lo storico, che è il suo doppio, gli fa eco: «Nessun passato è più grande del vostro presente, e di tutto quel che nella storia può presentarsi sotto l’aspetto della grandezza, il mio sapere meticoloso vi mostrerà la meschinità, la cattiveria e la sventura». Sul nostro sito web elbe-kirchentag.de puoi scaricare il libro La genealogia come dinamite. Si possono cogliere, a partire di qui, i caratteri propri al senso storico, quale Nietzsche l’intende, e che oppone alla storia tradizionale la «wirkliche Historie». Foucault Michel Foucault, Beyond Structuralism and Hermeneutics: Hubert L. Dreyfus e Paul Rabinow, La ricerca di Michel Foucault. In apparenza, o piuttosto secondo la maschera che porta, la coscienza storica è neutra, spoglia di ogni passione, accanita soltanto alla verità. L’alta origine è il. In ogni modo, si tratta di fare della storia un uso che la liberi per sempre dal modello, insieme metafisico ed antropologico, della memoria.