Buongiorno, io ho un contratto a tempo determinato dal novembre 2015 dopo aver vinto un concorso, dopo diversi anni di co.co.co., quindi al 31 dicembre 2017 non avrò 3 anni di TD negli ultimi 8, ma ho 3 anni di contratto negli ultimi 8 di cui 2 anni di TD. Angelo Greco e iscritta presso il Tribunale di Cosenza, N.G.R 243/2016 - N.R. | Codice Univoco: M5UXCR1 | IBAN: IT 07 G 02008 16202 000102945845 - Swift UNCRITM1590, Supporto legale 100% online per avviare e gestire la tua attività, Questo sito contribuisce alla audience di, Richiedi una consulenza ai nostri professionisti. "La Legge per Tutti" è una testata giornalistica fondata dall'avv. S.U. La pretesa allo “scorrimento”, di conseguenza, si colloca di per sé fuori dell’ambito della procedura concorsuale (esclusa, nella seconda delle ipotesi indicate, proprio dall’ultrattività della graduatoria approvata) ed è conosciuta dal giudice ordinario quale controversia inerente al “diritto all’assunzione”, salva la verifica del fondamento di merito della domanda. La risposta – estremamente interessante – è venuta dalle Sezioni Unite della Cassazione [1] e di recente confermata [2]. -) nel 1988 aveva partecipato ad un concorso bandito dall’allora Azienda Poste e Telecomunicazioni (dante causa della società convenuta); medesima, tanto più che la stessa non ha mai provveduto a revocare la graduatoria approvata; b) in relazione all’art. Il principio appena enunciato trova conferma in ulteriori precedenti. [2] Cass. 2.1. Ciò comporta che il giudice ordinario ha anche il potere di adottare nei confronti della Pubblica Amministrazione una sentenza di condanna all’assunzione dell’interessato». 4.6. Ho diritto all’assunzione? ; 2) Cass. 360 c.p.c., n. 5, vizio di motivazione sul punto, con specifico riferimento all’attribuzione dell’onere della prova dei danni da risarcire; che con il terzo motivo, sempre sul risarcimento del danno, si rileva che il danno avrebbe dovuto considerarsi insussistente perchè il C., senza autorizzazione, pur essendo dipendente comunale a tempo determinato con l’incarico di responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale dal 1998 al 2008, nel contempo risultava dal 2005 amministratore unico di una società di costruzioni affidataria di importanti lavori pubblici nel Comune stesso; che con l’unico motivo di ricorso incidentale si denuncia, in relazione all’art. In base al bando, che aveva specificato il numero di posti disponibili, ti spetta l’assunzione. Ed infatti, come è stato più volte affermato, in tema di impiego pubblico privatizzato, ai sensi del dlgs n 165/2001, art 63, sono attribuite alla giurisdizione del giudice ordinario tutte le controversie inerenti ad ogni fase del rapporto di lavoro, incluse le controversie concernenti l’assunzione al lavoro, mentre la riserva in via residuale della giurisdizione amministrativa, contenuta nel citato art. Va, invece, accolto il quinto motivo sul quale sembra convenire la stessa P. . si era venuta a trovare nella necessità di dover effettuare una scelta e,cioè, indire un nuovo concorso o procedere allo scorrimento. Infine vi è un’altra eventualità molto singolare che si può venire a verificare: ossia che il dipendente pubblico abbia un periodo di prova perché uscito vincitore da un concorso e risulti, tuttavia, già in servizio con contratto a tempo indeterminato, presso un’amministrazione pubblica. Si tratta di una interpretazione ineccepibile. Catania sez. Un'altra bocciatura per la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina , questa volta definitiva. SU 21 dicembre 2018, n. 33213); che, pertanto, una simile situazione rientra a pieno titolo nell’ambito applicativo del D.Lgs. Quali sono i tempi di assunzione dopo un concorso pubblico?». volevo chiedere alla spett.le redazione de La legge per Tutti se la suddetta sentenza sia valida anche per i vincitori di concorso per l’insegnamento. La Corte d’appello, correttamente, non si è fermata alle mere formule adottate dalla ricorrente, ma ha valutato l’atto nel suo complesso, ed è giunta alla conclusione che con la sua domanda l’attrice intendeva essere risarcita delle retribuzioni perdute per il fatto di non essere stata tempestivamente collocata nella graduatoria dei vincitori. Il motivo, formalmente unitario, contiene due censure. 12 gennaio 2016, n. 280; Cons. 16 aprile 2007, n. 41; I) tale scelta del Comune ha determinato l’esaurimento dell’ambito riservato al procedimento amministrativo e all’attività autoritativa dell’Amministrazione ed il subentro, grazie alla pubblicazione della graduatoria, di una fase in cui i comportamenti della P.A. Nel luglio 2019 lo stesso primo classificato si dimette rendendo disponibile il posto in organico. Io assieme a mia moglie, anche lei anziana e invalida, non abbiamo possibilità di accedere ad un Patrocinio Legale Valido, spero almeno in una risposta, visto che dopo una vita di stenti e di privazioni i miei figli sono tutti e due in terra straniera grazie ad un Governo che solo in teoria ha un Art.1 delle Costituzione che dice solo che siamo una Repubblica Fondata sul Lavoro. La Legge per Tutti Srl - Sede Legale Via Francesco de Francesco, 1 - 87100 COSENZA | CF/P.IVA 03285950782 | Numero Rea CS-224487 | Capitale Sociale € 70.000 i.v. ho vinto un concorso pubblico anno 1998 avendo prima lavorato nel ente comunale come operaio dopo aver vinto il concorso pubblico con uno scritto Il secondo dei precedenti invocati dalla Poste Italiane (Cass. 588486; Sez. Si potrebbe dunque argomentare a contrario che, laddove l’ente abbia superato le proprie risorse di bilancio, potrebbe tutt’al più rinviare ma mai negare l’assunzione del vincitore di concorso. Il rigetto del ricorso costituisce il presupposto, del quale si dà atto con la presente sentenza, per il pagamento a carico della parte ricorrente di un ulteriore importo a titolo di contributo unificato pari a quello dovuto per l’impugnazione, ai sensi dell’art. ; che con il primo motivo si denunciano: a) grave violazione dell’art. Giulio Tammaro. Studiando 12 ore ore al giorno compresi i festivi e dopo aver partecipato a 34concorsi ho finalmente coronato il mio sogno: diventare impiegato pubblico. 7 settembre 2017, n. 20910; Cass. Da ottobre sono un dipendente pubblico per un ente comunale dopo aver vinto un concorso pubblico. L, Sentenza n. 27197 del 20/12/2006, Rv. In ogni caso il “danno”, in linea generale, è la perdita di una utilità (l’id quod interest), ed è evidente che, in caso di utile collocamento nella graduatoria del concorso, l’attrice avrebbe percepito la retribuzione: dunque non fu irragionevole liquidare il danno in misura pari a quest’ultima. La domanda per un concorso pubblico normalmente va presentata entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando; per taluni concorsi il termine è stato esteso a 45 giorni, soprattutto se il bando è stato pubblicato in prossimità di un periodo festivo (è il caso del concorso per 2329 Funzionari nel Ministero della Giustizia). Dunque non ha affatto invertito l’onere della prova. 1.2. 16 aprile 2014, n. 2190; Cass. Cordiali saluti SU 22 ottobre 2018, n. 26596; Cass. 5 luglio 2016, n. 13641); che, in base a tale ultima disposizione, l’anomalia motivazionale denunciabile in sede di legittimità è solo quella che si tramuta in violazione di legge costituzionalmente rilevante e attiene all’esistenza della motivazione in sè, quale risulta dal testo della sentenza e prescindendo dal confronto con le risultanze processuali, sicchè la ricostruzione del fatto operata dai Giudici di merito è sindacabile in sede di legittimità soltanto quando la motivazione manchi del tutto, ovvero sia meramente apparente, oppure sia affetta da vizi giuridici consistenti nell’essere stata essa articolata su espressioni od argomenti tra loro manifestamente ed immediatamente inconciliabili, oppure perplessi od obiettivamente incomprensibili (Cass. 3, Sentenza n. 5433 del 20/08/1983). 23 febbraio 2018, n. 4436; Cass. Anche sotto tale profilo non vi sono ragioni, pertanto, per negare la giurisdizione del giudice ordinario. La questione che è stata posta è tutt’altro che isolata. avverso la sentenza n. 2626/2010 del locale Tribunale, condanna il Comune di Roscigno al pagamento del danno patito dal C. a decorrere dalla data di pubblicazione della graduatoria approvata con Delib. 10.3.2014 n. 55, importi tutti che si distraggono in favore dell’avv. 5.1. 4.4. SU 23 settembre 2019, n. 23552 e n. 23553); che a ciò può aggiungersi che le argomentazioni poste a sostegno dei suddetti due motivi sono del tutto inidonee ad attingere le statuizioni contestate – che costituiscono rationes decidendi idonee a sorreggere la sentenza nei rispettivi punti di interesse – sicchè tale omessa impugnazione rende inammissibili, per difetto di interesse, le relative censure, essendo le statuizioni non censurate divenute definitive e quindi non potendosi più produrre in nessun caso il relativo annullamento (vedi, al riguardo: Cass. Questo ritardo sta facendo saltare tutti i tuoi programmi, avevi intravisto finalmente la possibilità di sposarti ora che avresti potuto contare su uno stipendio fisso come lavoratore a tempo pieno. 589557; Sez. 3.1. Il danno giuridico è, come accennato, la perdita dell’id quod interest causata dal fatto illecito o dall’inadempimento, e non vi è nessuna implicazione bilaterale tra natura del diritto leso e natura del danno patito. 1362 c.c. 5 luglio 2016, n. 13641; Cass. Col terzo motivo la ricorrente lamenta, ai sensi dell’articolo 360, n. 3, c.p.c., la violazione degli articoli 112 e 115 c.p.c.. Sostiene che l’attrice avrebbe formulato una domanda “di tipo retributivo e non risarcitoria”. 9 giugno 2014, n. 12928; Cass. L, Sentenza n. 12446 del 25/05/2006, Rv. 5. Io non ho nessun materiale cartaceo e mio figlio ha lasciato la terra natia nauseato da tutte queste cose. Sostiene che di ciò non vi era prova, e che l’accoglimento del ricorso straordinario al Capo dello Stato proposto dall’attrice avverso il decreto di approvazione della graduatoria poteva costituire al massimo un indizio in tal senso. La vicenda è partita da un ricorso presentato dall'avvocato Guido Marone per una precaria di lungo corso di Educazione fisica originaria di Lagonegro, 53 anni, che avrebbe dovuto svolgere la prova il 29 ottobre sorso. La sua aspettativa di ottenere un’entrata economica fissa, grazie allo stipendio da dipendente, va quindi tutelata. Ove la p.a. III Civile, ordinanza 29 gennaio – 13 aprile 2018, n. 9193 3, Sentenza n. 10111 del 17/04/2008; Sez. Nella fattispecie, inoltre, si era verificata la soppressione del posto sulla base delle note del Ministero, a cui avevano fatto seguito le delibere dell’Università a fronte delle quali il ricorrente poteva vantare solo un interesse legittimo. 1. Per quanto attiene, invece, la lamentata violazione dell’art. Chi supera un concorso pubblico acquisisce il diritto ad essere assunto da parte dell’amministrazione che ha pubblicato il bando di concorso.Â. civ., e disporre il passaggio dal rito ordinario a quello speciale, a tale sentenza non e affetta da nullità assoluta ma al giudice di appello residua solo l’obbligo di disporre il passaggio dal rito ordinario al rito speciale ai sensi dell’art. n. 25 del 2008, art. La Corte di cassazione: L, Sentenza n. 18709 del 06/08/2013, infatti, il ricorso della Poste Italiane, in un caso analogo, venne accolto per avere il giudice di merito erroneamente ritenuto provato l’an debeatur, e la Corte di cassazione non affrontò il tema dei criteri di liquidazione del danno. Cosa posso fare? 7 novembre 2005, n. 21490; Cass. n. 165 del 2001, art. 2.2. Furono chiamati ad un colloquio i primi 50 col direttore Dott. . 426 cod. -) all’esito del concorso era stata collocata al 625 posto in graduatoria tra gli idonei; Esso infatti sollecita da questa Corte una valutazione delle prove ulteriore e diversa, rispetto a quella compiuta dal giudice di merito. 63, comma 2, sussistendone tutte le condizioni normative e di bilancio; che preliminarmente va dichiarata inammissibile la richiesta di sospensione cautelare della sentenza impugnata, la cui proposizione davanti a questa Corte non è prevista dalla legge (Cass. SU 23 aprile 2008, n. 10459; Cass. Il motivo è infondato. 26282/07, in motivazione). Per le considerazioni che precedono la sentenza impugnata deve essere cassata e rimessa alla Corte d’appello di Lecce, in diversa composizione, anche per la liquidazione delle spese del presente giudizio. 1324 c.c., sia perchè comunque le suddette censure sono state proposte senza l’osservanza del principio di specificità dei motivi di ricorso per cassazione, già più volte richiamato; che, tuttavia, le anzidette censure sono ininfluenti ai fini dell’esame nel merito delle altre, di cui va affermata la fondatezza; che a tale conclusione si perviene sulla base delle seguenti osservazioni: a) a partire dalla legge finanziaria per il 1999 è stato introdotto nel nostro ordinamento il Patto di stabilità interno (L. 23 dicembre 1998, n. 448, art. 28) come fondamentale strumento di coordinamento della finanza pubblica, finalizzato ad istituire il concorso delle Regioni e degli enti locali “alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica che il Paese ha adottato con l’adesione al Patto di stabilità e crescita” (PSC) stipulato nel 1997 tra gli Stati membri dell’Unione Europea per garantire il controllo delle rispettive politiche di bilancio pubblico, con l’assunzione dell’impegno degli enti medesimi a ridurre il finanziamento in disavanzo delle proprie spese e il rapporto tra il proprio ammontare di debito e il prodotto interno lordo”; b) dal 2002 in poi e, in particolare, nel periodo dal 2005 al 2012 – che qui interessa – sono stati esclusi dall’applicazione del patto di stabilità interno i comuni con popolazione fino a 5000 abitanti; c) è indubbio, quindi – e non è in contestazione – che tale esclusione riguardi il Comune di Roscigno; d) la L. 27 dicembre 2006, n. 296, art. Inoltre l’errore nella scelta del rito da parte del giudice di merito non è motivo di nullità del procedimento, né della sentenza, a meno che il ricorrente non denunci che quell’errore abbia causato un vulnus ai propri diritti di difesa, e nel caso di specie tale vulnus non esiste. | Codice Univoco: M5UXCR1 | IBAN: IT 07 G 02008 16202 000102945845 - Swift UNCRITM1590, Supporto legale 100% online per avviare e gestire la tua attivitÃ, Questo sito contribuisce alla audience di, Richiedi una consulenza ai nostri professionisti. 1223,1218,2697 c.c., per avere la Corte territoriale condannato il Comune al risarcimento dei danni in favore del C. senza che questi ne avesse provato la sussistenza nè avesse provveduto a quantificare i danni subiti; b) in relazione all’art. Stato, Sez. E che dire dell’aspettativa invece che si genera automaticamente alla pubblicazione della graduatoria? Mio figlio piano piano si è depresso e somatizzando le altre delusioni professionali ha vissuto anni terribili. datrice di lavoro dei principi civilistici sull’inadempimento delle obbligazioni – a partire dal generale obbligo di correttezza e buona fede – che implica il rispetto della graduatoria finale del concorso pure con riguardo al tempo della assunzione e al termine di durata della graduatoria medesima (Cass. Dopo qualche mese mi è arrivato un foglio con una multa di 1500 euro, che ho pagato per non dover affrontare il processo (l'avvocato mi ha detto che pagando era come se ammettessi la mia colpa). sent. (Sez. allo scorrimento, in mancanza del presupposto della vacanza e disponibilità del posto, ma di coprire un posto vacante e disponibile già messo a concorso nella vigenza della graduatoria e, dunque, il sindacato del giudice non riguardava la facoltà della P.A. SU 4 aprile 2008, n. 8736; Cass. n. 165 del 2001, art. Come può fare a far conciliare le due evenienze? Con il terzo motivo denuncia violazione dell’art 35 dlgs 165/2001, dell’art 15, comma 7, dpr n. 487/1994 in relazione all’art 1218 cc.