l’esercizio del diritto di difesa nel procedimento di opposizione all’ordinanza - ingiunzione non è pregiudicato dalla fede privilegiata del verbale di accertamento, potendo I ‘interessato impugnare l‘atto con la querela di falso e fare ricorso nel relativo giudizio ai formali mezzi di prova; Gli atti in questione, difatti, non di natura pubblica, non sono espressione di una funzione pubblica certificativa e, dunque, costituiscono semplici documenti suscettibili di essere liberamente valutati dal giudice come elementi di prova. Attenzione però: accusare falsamente una persona che si sa essere innocente (quella che ha attestato la notifica) della commissione di un reato costituisce grave illecito penale [1], ragione per la quale se non si è assolutamente certi della falsità della notifica è meglio non sollevare affatto la questione (si rischia infatti di perdere la causa per la querela di falso e di essere denunciati per calunnia). "La Legge per Tutti" è una testata giornalistica fondata dall'avv. Si propone con atto di citazione il quale, oltre a tutti i requisiti previsti in via generale per il tipo di atto in oggetto [2], deve avere specifiche e determinate caratteristiche a pena di nullità (in altre parole in mancanza delle caratteristiche specifiche previste dalla legge [3] l’atto sarà nullo cioè come se non fosse stato presentato). Poniamo di essere stati citati in un giudizio e la parte attrice, nei nostri confronti, esibisce una raccomandata con cui vuol dimostrare di aver interrotto i termini della prescrizione. Desidero iscrivermi alla newsletter di informazione giuridica di Brocardi.it, LIBRO PRIMO - Delle persone e della famiglia, Titolo XIV - Degli atti dello stato civile, Cassazione civile, Efficacia dell’atto pubblico Art- 2700 L'atto pubblico fa piena prova, fino a querela di falso, della provenienza del documento dal pubblico ufficiale che lo ha formato, nonché delle dichiarazioni delle parti e degli altri fatti che il pubblico ufficiale attesta avvenuti in sua presenza o da lui compiuti 9. Civ., Sez. Le indicazioni estranee all'atto non hanno alcun valore . Il cod. L’atto pubblico fa piena prova, fino a querela di falso, della provenienza del documento dal pubblico ufficiale che lo ha formato, nonché delle dichiarazioni delle parti e degli altri fatti che il pubblico ufficiale attesta avvenuti in sua presenza o da lui compiuti. Quando non è necessaria la querela di falso per contestare il contenuto della relata di notifica – cartella esattoriale consegnata a soggetto che si dichiara portiere di uno stabile che non ha un portiere . La querela di falso si può proporre solo contro gli atti che hanno una forza privilegiata rispetto a tutti gli altri, ossia che provengono da un pubblico ufficiale e che quindi fanno “pubblica fede”. La certificazione dell’avvenuto svolgimento di ricerche anagrafiche, indicate nella relata, fa fede fino a querela di falso, in mancanza della quale non può essere messo in dubbio che esse siano state effettivamente effettuate con esito negativo, legittimando il ricorso alla notifica ex art. La relata di notifica, in quanto atto pubblico, “ fa piena prova, fino a querela di falso, della provenienza del documento dal pubblico ufficiale che lo ha formato, nonché delle dichiarazioni delle parti e degli altri fatti che il pubblico ufficiale attesta avvenuti in sua presenza o da lui compiuti ” (articolo 2700 codice civile). 476, secondo comma, cod. Stampa 1/2016. L'efficacia di prova legale è conferita all'atto pubblico dall'art. a differenza della relata firmata digitalmente dall’Ufficiale Giudiziario nelle notifiche telematiche o dall’attestazione del portalettere sull’avviso di ricevimento, che fanno fede fino a querela di falso in quanto attività diretta o delegata di un pubblico ufficiale, la RAC è emessa automaticamente e sottoscritta digitalmente da un privato. È chiaro che, nel caso in cui l’atto dovesse essere dichiarato falso, lo stesso non potrà più essere utilizzato quale prova nel giudizio. ], di ciò che l'ufficiale pubblico attesta essere avvenuto alla sua presenza o da lui compiuto [2700](1). Cass. notificato, conferisce la dovuta certificazione agli atti notificati. sentenza n. 6363 del 7 giugno 1993, Diritto fallimentare e procedure concorsuali, powered by https://www.embeddedanalytics.com/, Disposizioni per l'attuazione del codice civile e disposizioni transitorie, Disposizioni di attuazione del codice di procedura civile, Disposizioni di coordinamento e transitorie per il codice penale, Disposizioni di attuazione del codice di procedura penale, Codice dei beni culturali e del paesaggio, Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza, Riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato, Semplificazione dei procedimenti in materia di ricorsi amministrativi, Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire il lavoro agile, Disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali, Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, Norme in materia di procreazione medicalmente assistita, Legge sulla protezione del diritto d'autore, Responsabilità professionale del personale sanitario, Disciplina delle associazioni di promozione sociale, Disposizioni per lo sviluppo della proprietà coltivatrice, Mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali, Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, Testo unico sull'assicurazione degli infortuni sul lavoro, Testo unico sulle espropriazioni per pubblica utilità, Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria, Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi, Disposizioni sulla riscossione delle imposte sul reddito, Disposizioni in materia di accertamento con adesione e di conciliazione giudiziale, Disposizioni sulle sanzioni amministrative per violazioni di norme tributarie, Ordinamento degli organi speciali di giurisdizione tributaria ed organizzazione degli uffici di collaborazione, Riordino della finanza degli enti territoriali, Regolamento posta elettronica certificata. 479 c.p., vanno poi individuati gli atti pubblici di fede privilegiata, ovvero facenti fede fino a querela di falso. ... più volte affermato che, in materia di accertamenti tributari, il processo verbale di constatazione redatto dalla Guardia di Finanza, o da altri organi di controllo fiscale, è assistito da fede privilegiata, ai sensi dell'art. Se l’attore – consapevole della falsità del contratto – rinuncia alla sua utilizzazione, la causa continuerà e sarà decisa dal giudice senza tenere in considerazione il documento in oggetto. La relata di notificazione fa fede fino a querela di falso per le attestazioni che riguardano l’attività svolta. Sotto altro profilo, logica conseguenza che si trae dalla rilevata insussistenza del connotato di atto che fa fede fino a querela di falso è la non configurabilità dell’aggravante di cui all’art. Ebbene, con il procedimento di querela di falso si può contestare la firma apposta sulla raccomandata dichiarando che non sia la propria o di un altro soggetto convivente. La natura pubblica dell'atto notarile che fa fede fino a querela di falso non attiene alle valutazioni relative alla capacità di agire delle parti. l'atto pubblico fa piena prova, fino a querela di falso, della provenienza del documento dal pubblico ufficiale che lo ha formato, nonché delle dichiarazioni delle parti e degli altri fatti che il pubblico ufficiale attesta essere avvenuti in sua presenza o da lui compiuti. La Legge per Tutti Srl - Sede Legale Via Francesco de Francesco, 1 - 87100 COSENZA | CF/P.IVA 03285950782 | Numero Rea CS-224487 | Capitale Sociale € 70.000 i.v. La questione, spesso, si pone in riferimento alle raccomandate o alla notifica di cartelle esattoriali. Così, ad esempio, se si intende dimostrare che l’atto è falso provandolo a mezzo di testimoni, la circostanza va chiaramente indicata nell’atto di citazione contenente la querela di falso, così come devono essere allegati tutti i documenti che pure dimostrano la falsità dell’atto “querelato”. Gli atti dello stato civile fanno prova, fino a querela di falso [221 c.p.c. In questo modo si fa riferimento proprio all’atto pubblico civilistico, che, quindi, rappresenta solo una specie di un genus più ampio. Angelo Greco e iscritta presso il Tribunale di Cosenza, N.G.R 243/2016 - N.R. [1] Art. Tuttavia, nonostante il postino abbia dichiarato sull’avviso di ricevimento, di aver consegnato il plico nelle nostre mani, noi disconosciamo la firma e riteniamo che l’addetto alle poste abbia detto il falso. Ne consegue che, anche nel caso di notificazione eseguita dall’agente postale, ⇒ la relata di notifica fa fede fino a querela di falso per le attestazioni che riguardano l’attività svolta, ivi compresa l’attestazione della identità del destinatario che ha rifiutato di ricevere il plico, trattandosi di circostanza frutto della diretta percezione del P.U. Il procedimento sospeso riprenderà una volta che il tribunale abbia deciso sulla querela di falso. La proposizione “in via incidentale”, invece, avviene nel corso di un altro procedimento già in svolgimento durante il quale è stato depositato il documento in contestazione. Nel caso in cui, invece, l’attore intenda comunque servirsi di quell’atto, il giudice dovrà sospendere il proprio giudizio e disporre l’invio di tutti gli atti al tribunale (in composizione collegiale il tribunale è composto da 3 giudici) affinché decida sulla querela. Gli atti dello stato civile fanno prova, fino a querela di falso, di cio' che l'ufficiale pubblico attesta essere avvenuto alla sua presenza o da lui compiuto. Le indicazioni estranee all'atto non hanno alcun valore [2739](2). La parte che assuma la falsità delle risultanze dell’atto risulta onerata della proposizione della querela di falso: la possibile contestazione della verità di quanto attestato dal pubblico ufficiale viene dunque limitata all’ottenimento di una pronuncia giurisdizionale che ne accerti la difformità dal vero. Il procedimento per querela di falso, per costante indirizzo della giurisprudenza, ha il fine di privare "un atto pubblico (od una scrittura privata riconosciuta) della sua intrinseca idoneità a ‘far fede', a servire, cioè, come prova di atti o di rapporti, mirando così, attraverso la relativa declaratoria, a conseguire il risultato di provocare la completa rimozione del valore del documento, eliminandone, oltre all'efficacia sua propria, qualsiasi ulteriore effetto attribuitogli, sotto altro aspetto, dalla legge, e del tutto a prescind… Marzia Ciunfrini - 24 Gennaio 2017. | © Riproduzione riservata La querela di falso si può proporre in 2 modi: in “via principale” ed in “via incidentale”. La cartella clinica è un atto pubblico di fede privilegiata, con valore probatorio contrastabile solo con querela di falso. 2700 Cod. la querela di falso si può usare per un amministratore che fa redigere un verbale con accuse false verso un condomino ? prevede un trattamento sanzionatorio più aspro per la falsità materiale di atti che fanno fede fino a querela di falso. Questo significa, in buona sostanza, che nella querela bisogna specificamente indicare quali sono le prove che si intendono presentare al tribunale per la dimostrazione della falsità dell’atto. Hai un dubbio o un problema su questo argomento? II, La querela di falso è un procedimento – contrariamente a quanto il nome potrebbe lasciar pensare – di natura civilistica che serve a far accertare e dichiarare, con processo, la falsità di un atto, di un documento che, in caso contrario, sarebbe pregiudizievole per la parte che intende proporre la querela. e ricevi la tua risposta La querela di falso si può proporre solo contro gli atti che hanno una forza privilegiata rispetto a tutti gli altri, ossia che provengono da un pubblico ufficiale e che quindi fanno “pubblica fede”. Calunnia: “Chiunque, con denuncia , querela , richiesta o istanza , anche se anonima o sotto falso nome, diretta all’Autorità giudiziaria o ad un’altra Autorità che a quella abbia obbligo di riferirne o alla Corte penale internazionale , incolpa di un reato taluno che egli sa innocente, ovvero simula a carico di lui le tracce di un reato, è punito con la reclusione da due a sei anni. All’interno della categoria degli atti pubblici, come espressamente previsto dall’art. Va, infine, specificato che la querela di falso deve essere proposta personalmente o a mezzo di procuratore speciale. | Codice Univoco: M5UXCR1 | IBAN: IT 07 G 02008 16202 000102945845 - Swift UNCRITM1590, Supporto legale 100% online per avviare e gestire la tua attività, Questo sito contribuisce alla audience di, Richiedi una consulenza ai nostri professionisti. E questi fanno fede fino a querela di falso. L'art. 275, 20 comma, 278, Io e 20 comma). Fa fede fino alla querela di falso tutto quello che il pubblico ufficiale attesta nell’atto pubblico essere avvenuto in sua presenza. Inviaci la tua richiesta e ottieni in tempi brevissimi quanto ti serve per lo svolgimento della tua attività professionale! In sintesi, possiamo dire che la querela di falso serve a togliere la validità di prova all’attestazione fatta dal pubblico ufficiale. 143 c.p.c. è riservata ai soli atti pubblici, sicché si rivela infondata l’affermazione secondo cui il pignoramento eseguito dall’agente della riscossione fa piena fede fino a querela di falso dell’attività compiuta per la sua redazione”. La querela di falso si propone anche per contestare le multe stradali, quando il vigile dichiara di aver assistito a un fatto (per esempio: mancata esposizione del ticket del parcheggio sul parabrezza) mentre invece non è così. Innanzitutto, l’art. In tal caso, vista la “forza” che ha la dichiarazione del pubblico ufficiale, per scalfirla dobbiamo proporre querela di falso durante lo svolgimento del processo. Civ., Sez. n. 27489 del 28 novembre 2019) : L'atto pubblico fa fede fino a querela di falso soltanto relativamente alla provenienza del documento dal pubblico ufficiale che l