La declinazione del linguaggio come attuazione del principio di uguaglianza della Costituzione. Architetto o Architetta? La parola architetta è stata in passato oggetto di facili battute e … A Bergamo, infatti , grazie ad una recentissima delibera approvata dal consiglio dell’Ordine degli Architetti PPeC è da qualche giorno possibile richiedere il timbro professionale con la dicitura “architetta”. La forma corretta, secondo le regole dell'italiano, è la prima, ma anche la variante femminile è accettata e legittimata dall'Accademia della Crusca. Via libera dell’Ordine degli Architetti PPCTV all’uso del timbro declinato al femminile ... così come indicato nei dizionari di italiano e come ribadito dall’Accademia della Crusca e dalle linee del Miur. La risposta definitiva è arrivata nel 2013, quando a capo dell’Accademia c’era Nicoletta Maraschio. La parola architetta è stata in passato oggetto di facili battute e … Perché c’è da sottolineare che, se ci troviamo in questa difficoltà linguistica, è perché tanti anni di maschilismo hanno impedito alle donne di svolgere determinate funzioni. Fra tutti i dubbi, questo è quello che meno ci tormenta. Roma: Istituto della Enciclopedia Italiana G. Treccani. La declinazione al femminile mi sembra, proprio per il retroterra neandertalliano del maschio italiano medio, una c… , leggi sciocchezza a esser buoni, all’italiana per perdere tempo in polemiche e discussioni inutili. Il linguaggio contribuisce allo sviluppo e alla crescita della società. Sono in –a e lo resteranno, anche se per dispetto li si vorrebbe trasformare in –o. Online la prima parte del libro digitale “Architette = Women Architects Here We Are!”, Premio Pritzker 2020 a Yvonne Farrell e Shelley McNamara di Grafton Architects, Architetti e Lavoro all’Estero, le regole da seguire per fatture e contributi, Archichat Nights arriva a Bologna, cinque architette emiliane si raccontano, Architette oggi, nuova generazione di umarell in gonnella domani - Archinoia, http://bergamo.corriere.it/notizie/cronaca/17_aprile_26/architetta-vinta-battaglia-fb0d24b6-2a4a-11e7-aac7-9deed828925b.shtml. Buongiorno Daniele, lucca; cronaca; Un architetto nel repertorio dell’Accademia della Crusca. In Enciclopedia dell’italiano. L’Accademia della Crusca sostiene però che si debba dire proprio così: architetta, ma anche sindaca, prefetta e ministra. 2011. Del numero sempre troppo basso di donne all’interno delle giurie dei concorsi. Ad esempio, così come alcune parole quali guardalinee, in quanto difettivi, non vanno resi al femminile, ma bisogna soltanto utilizzare l’articolo adeguato, dicendo dunque la guardalinee oppure la vigile, ve ne sono altre che spesso vengono alterate, in maniera imbarazzante. Ce lo spiega Cecilia Robustelli, docente di Linguistica italiana all’Università di Modena e Reggio Emilia, studiosa del linguaggio di genere e collaboratrice dell’Accademia della Crusca. Vai alla sezione. Insomma, il tema del nome resta controverso, e le donne stesse non comprendono del tutto che in ballo non ci sia solo una vocale, ma tutto un modo di guardare ad una professione. L’ordine degli architetti di Bergamo ha la risposta, primo caso in Italia di timbro al femminile Sul termine Architetto o Architetta l'Accademia della Crusca aveva mostrato già la sua apertura: stavolta però si tratta di realtà. 2017. per dire architetta. Avvocato o avvocatessa? L’Accademia della Crusca sostiene però che si debba dire proprio così: architetta, ma anche sindaca, prefetta e ministra. Hai inserito un indirizzo email non valido, Per favore inserisci il tuo indirizzo email, © Gruppo Maggioli Tutti i diritti riservati. Maschile e femminile dei nomi di professione [prontuario]. La sindaca è donna, non una donna sindaco. Che i tempi della professione e quelli della vita familiare, e soprattutto della maternità, siano incompatibili. La formazione femminile dei nomi professionali ha da sempre creato dei problemi, vuoi perché si tratta di forme a cui non siamo abitati, vuoi perché non si conosce la regola grammaticale o, nella maggior parte dei casi, perché ci si ostina ad usare anche per le donne il sostantivo al maschile. VIAF ID: 39541204 (Personal) Linguaggio di genere: cosa sostiene l’Accademia della Crusca? Architetto o architetta. The event - sponsored by the Municipality of Florence - was opened by the introductory Lectio Magistralis by Claudio Marazzini, President of "Accademia della Crusca". n. 22 /2008 del 27.11.2008 - Tribunale di Rimini. è il titolo dell’incontro che si è svolto giovedì 16 marzo presso la sede dalla Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Milano su invito di ADA Associazione Donne Architetto di Firenze, e in concomitanza con l’uscita del numero di marzo di Abitare, interamente dedicato alle architette. Mentre il termine architetto allude direttamente alla realizzazione di un manufatto costruttivo con alcuni dei suoi elementi fondamentali, appunto arco e tetto, da cui archi e tetti, non oso pensare a cosa possa alludere invece il termine tetta e tette, che ritengo decisamente avvilente. Tutto questo independentemente che sia maschio o femmina. L’Accademia della Crusca in collaborazione con amministrazioni comunali ed associazioni varie, da anni lavora nella direzione operativa del superamento delle incertezze grammaticali nell’adozione di un linguaggio di genere. Lontane quindi dall’affermare che se ad una donna non viene dato un lavoro sia sempre e solo una questione di discriminazione: ogni architetta, come ogni architetto, deve dimostrare le proprie competenze. Ciclicamente si torna a parlare della possibilità di declinare al femminile sostantivi che indicano professioni o ruoli istituzionali e che esistono solo al maschile. Giorgio Marchetti era, sì, il Borzacchini. Pero' sull'uso della lingua. Di essere pagate meno dei propri colleghi, a parità di mansioni. Ogni discussione mi sembra una inutile perdita di tempo. Le parole che (non) ti ho mai detto. Leggi anche: La lingua italiana non prevede la desinenza femminile di architetto Smettiamola di dire che il maschile svolge la funzione di “neutro”. 2017. Prendiamo esempi da alcune lingue straniere per far comprendere quanto dovrebbe essere naturale declinare solo secondo il genere, liberandosi così da qualunque genere di stereotipo sessista.In Francia, ad esempio, è uso comune riferirsi a “la ministre”, “la secrétaire générale”, “la présidente” Paola Tavella, Giornalista e Scrittrice • Cambia qualcosa se definisco una donna architetto o architetta, avvocato o avvocata? Il maschile è maschile. ICO Sas ha intrapreso una collaborazione professionale con l’architetta Silvia Vitali, esperta in monitoraggi e progettazione ambientale. Per me vale la regola una professione un unico titolo. Orsina Simona Pierini, Politecnico di Milano DOMANDE FONDAMENTALI • Secondo l’Articolo 3 della Costituzione, uomini e donne sono rappresentati nello stesso modo dalle parole? Non sono sessista, ma architetto è una professione nata, purtroppo in una nazione maschilista da operetta dove non c’è il neutro, salvo pochi casi. Autore Mauro Melis Pubblicato 28 Aprile 2017 Ultimo aggiornamento 16 Ottobre 2019 ... comunque non faccio testo perchè non sono nè architetto nè architetta! Nel 2013 poi ha aperto e chiuso il dibattito sul ruolo di primo cittadino. Questi i consigli che vengono dalle relatrici, senza arrivare mai ad una forma di femminismo cieco: sostenere le donne, per le presenti, non significa pensare di essere migliori o che tutto ci sia dovuto. Accademia della Crusca Via di Castello, 46, 50141 Firenze FI info@accademiadellacrusca.org. Fondamentale è la qualità professionale, a prescindere dal sesso di chi la svolge. Valeria Bottelli, la presidente dell’Ordine di Milano, si rivolge alle professioniste presenti chiamandole architette. Architetta dunque, per valorizzare il proprio lavoro e la propria posizione senza necessità di sottolineare che si è brave quanto un uomo (architetto). In questo panorama da fame, gli architetti uomini continuano comunque a guadagnare il 57% in più delle loro colleghe. "A questo proposito - gli fa eco Marta Baretti (nella foto), consigliera e prima promotrice dell'iniziativa - è bene ricordare che l'uso della lingua italiana prevede la declinazione al femminile del termine architetto, così come indicato nei dizionari di italiano e come ribadito dall'Accademia della Crusca e … Ovviamente, sulla questione c'è una regola e l'Accademia della Crusca lo ha già comunicata nel 2013 e prima ancora nel 2011 nella Guida agli atti amministrativi: è corretto usare le parole sindaca.E si possono usare anche architetta, avvocata, magistata e ministra. Quante volte abbiamo sentito i telegiornali parlare della sindaca Appendino? Gentili e simpatici frequentatori di questa categoria, oggi vorrei porvi questa domanda e sapere quali sono le vostre impressioni. Silvia Botti, Direttrice di Abitare ... quindi non più solo con la dicitura “architetto”. Inoltre, non abbiamo mai sentito parlare di avvocatessa e se qualche volta è successo, si è parlato di gaffe e di errore grammaticale. Innanzitutto c’è da dire che già nel 2011 l’Accademia della Crusca ha definito corretto l’uso di termini quali avvocata, magistrata, ministra ed architetta. Via libera dell’Ordine degli Architetti PPCTV all’uso del timbro declinato al femminile ... così come indicato nei dizionari di italiano e come ribadito dall’Accademia della Crusca e dalle linee del Miur. In Enciclopedia dell’italiano. Pero' sull'uso della lingua. Quando una donna architetto non sarà una stranezza ma l'assoluta normalità (come un'infermiera o una maestra), il problema non si porttà più, e sono più che certa che nessun* si sconvolgerà della parola "architetta". […]. Valeria Bottelli, Presidente Ordine Architetti di Milano Da una delle poche voci maschili presenti in sala viene il suggerimento di riportare in luce la forma arcaica “architettrice“. Una motivazione di base, semplice, vera e propria non c’è. S ulle origini della parola lazzaretto gli studiosi sono sostanzialmente concordi; la trafila è stata delineata da ultimo, con ammirevole sintesi, da Lorenzo Tomasin sul “Sole 24 Ore” del 29.03.2020. non lo capiro' mai. Mi riferisco chiaramente al grande dubbio amletico di tante e tanti di noi: un’architetto o architetta? ;-))) Infatti fino all'ultimo non volevo rispondere.... Leonardo: 11/06/2017. Vai alla sezione. Di non avere accesso alle posizioni di potere. http://bergamo.corriere.it/notizie/cronaca/17_aprile_26/architetta-vinta-battaglia-fb0d24b6-2a4a-11e7-aac7-9deed828925b.shtml E il fatto che le professioni che si fa fatica a declinare al femminile siano quelle ritenute di prestigio o di potere, storicamente di appannaggio degli uomini, deve farci riflettere. Sindaca o sindaco? Maggioli Spa - P.IVA 02066400405, P.Iva 02066400405 - Reg. Nel 2008 l'accademia della crusca ha decretato che si dice architetta per le donne, sindaca, ministra etc non si … A decretare le forme corrette di grammatica c’è l’Accademia della Crusca. Maschile e femminile dei nomi di professione [prontuario]. Grazie a una delibera dell’Ordine degli architetti a Bergamo è possibile, prima realtà in Italia, chiedere il timbro professionale con la dicitura «architetta» al femminile. Nelle notizie di cronaca, sui giornali, leggiamo spesso la giudice. L’Accademia della Crusca (ossia l’organo che vigila sulla lingua italiana in tutti i suoi aspetti) ha dato il via libera alla declinazione delle professioni maschili al femminile. Bestiario semiserio di... Concorsi per istruttore tecnico e istruttore direttivo tecnico, come prepararsi, Esame stato architettura, ci risiamo: 17 consigli per superarlo, Insegnare con la laurea in Architettura, le tre modalità, Esame Stato Architettura, prima prova pratica: i consigli grafici, Migliori Facoltà di Architettura 2019-2020. Magistrata o magistrato? Lasciamo pure architetto al maschile e puntiamo sulla qualità dell’architettura, sui reali diritti e sulle pari opportunitá delle professioniste, che è meglio e senz’altro più qualificante. Perché è corretto dire sindaca? • Cambia qualcosa se definisco una donna architetto o architetta, avvocato o avvocata? Per un riconoscimento completo, dunque, dei nuovi ruoli che si stanno delineando nella società è giusto che si usino questi neologismi. Grammatica Italiana. Grazie a una delibera dell’Ordine degli architetti a Bergamo è possibile, prima realtà in Italia, chiedere il timbro professionale con la dicitura «architetta» al femminile. Quasi una rivoluzione. In ballo c’è solo una vocale? Avvocato o avvocatessa? Il risultato finale è stata la conferma di poter utilizzare il termine sindaca. Zarra, Giuseppe & Claudio Marazzini. MInistro o ministra è un dubbio molto caro all’Accademia della Crusca la quale è stata investita della questione a più riprese. In questi ultimi anni, in cui il reddito generale degli architetti è calato del 31%, quello femminile è passato dai 17.000 €/anno del 1998 a circa 12.300 €/anno del 2015. Giorgio Marchetti era, sì, il Borzacchini. La forma corretta, secondo le regole dell'italiano, è la prima, ma anche la variante femminile è accettata e legittimata dall'Accademia della Crusca. Dunque, si tratta di una questione dove i principi grammaticali si intrecc… lucca; cronaca; Un architetto nel repertorio dell’Accademia della Crusca. La declinazione del linguaggio come attuazione del principio di uguaglianza della Costituzione. Innanzitutto c’è da dire che già nel 2011 l’Accademia della Crusca ha definito corretto l’uso di termini quali avvocata, magistrata, ministra ed architetta. Passavanti, Jacopo, O.P., c. 1297-1357 Passavanti, Jacopo, approximately 1297-1357 Passavanti, Jacopo, asi 1297-1357 Passavanti, Jacopo, ca1297-1357 Jacopo Passavanti scrittore e architetto italiano Passavanti, Jacopo apie 1300-1357 Passavanti, Jacopo, environ 1297-1357 Passavanti, Jacopo (około 1297-1357). DOMANDE FONDAMENTALI • Secondo l’Articolo 3 della Costituzione, uomini e donne sono rappresentati nello stesso modo dalle parole? Dobbiamo crederci noi per prime, essere convinte della nostra preparazione ed imparare a comunicare meglio il nostro lavoro. Architetto o Architetta? Telve, Stefano. L'uso nella lingua deriva dal numero di ricorrenze nel parlare quotidiano. Architetto o Architetta? Risponde l'Accademia della Crusca, Internet: siti e risorse on line per migliorare la scrittura, Si dice presepe o presepio? La sindaca è donna, non una donna sindaco. 1. per dire architetta. Le celebrazioni del centenario della nascita di Gianfranco Folena 14 apr 2020. L'accademia della crusca chiarisce, Si scrive Qual è o Qual'è? Quando una donna architetto non sarà una stranezza ma l'assoluta normalità (come un'infermiera o una maestra), il problema non si porttà più, e sono più che certa che nessun* si sconvolgerà della parola "architetta". Possiamo scomodare l’Accademia della Crusca, che ha dato la sua entusiastica approvazione. Quest’istituzione, quattro anni fa, ha stabilito con quale nome appellare le donne che svolgono cariche, mai occupate prima dei nostri tempi, dal gentil sesso. Le donne che rivestono il ruolo di ministro sanno bene quanto sia sentita la questione inerente la forma corretta del nome professionale: ministro o ministra? Magistrata o magistrato? Accademia della Crusca. Si dice architetta o architetto? L evento - che ha avuto il patrocinio del Comune di Firenze - è stato aperto dalla Lectio Magistralis di Claudio Marazzini, Presidente Accademia della Crusca. 2011. è il titolo dell’incontro che si è svolto giovedì 16 marzo presso la sede dalla Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Milano su invito di ADA Associazione Donne Architetto di Firenze, e in concomitanza con l’uscita del numero di marzo di Abitare, interamente dedicato alle architette. Italian grammar is the body of rules describing the properties of the Italian language.Italian words can be divided into the following lexical categories: articles, nouns, adjectives, pronouns, verbs, adverbs, prepositions, conjunctions, and interjections. Prendiamo esempi da alcune lingue straniere per far comprendere quanto dovrebbe essere naturale declinare solo secondo il genere, liberandosi così da qualunque genere di stereotipo sessista.In Francia, ad esempio, è uso comune riferirsi a “la ministre”, “la secrétaire générale”, “la présidente” Italiano digitale IV, 2018/1 (gennaio-marzo) - p. iii Sommario EDITORIALE Editoriale del direttore Edoardo Lombardi Vallauri1 Marco Biffi CONSULENZE LINGUISTICHE È innegabile che il linguaggio influenzi il nostro modo di pensare, quindi ben venga il cambiamento. Si dice architetta o architetto? Potremo sempre essere scambiate per l’assistente o la segreteria dello studio perché c’è ancora chi dà per scontato che l’Architetto titolare debba essere un uomo, ma intanto siamo lì, ed è a noi che dovranno rivolgersi per risolvere quel tale problema tecnico. Quasi una rivoluzione. ;-))) Infatti fino all'ultimo non volevo rispondere.... Leonardo: 11/06/2017. 1. E’ il nostro vocabolario, signori, leggetelo. Gisella Bassanini, Fulvia Fagotto e Cristina Bardelloni, ADA Associazione Donne Architetto Che differenza c’è fra questi termini? Telve, Stefano. Con l’aiuto del professore Paolo d’Achille, parte del dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Roma Tre e Accademico della Crusca, della giornalista Silvia Garambois, presidente di GiULiA - Giornaliste Unite Libere Autonome, e dell’architetta Isabella Maruti, attivista sul campo, cerchiamo di fare chiarezza. A Pescocostanzo un illustre personaggio del mondo della cultura del calibro di Francesco Sabatini, linguista, filologo e lessicografo, nonché presidente emerito dell’Accademia Italiana della Crusca, si è offerto per creare una “rete” finalizzata ad aiutare economicamente gli studenti delle famiglie indigenti. Chiedero' all'Accademia della Crusca anche di inserire Architettoso nel novero dei nuovi aggettivi. Finalmente ufficializzata il termine “architetta” grazie a tre architette bergamasche (Mariacristina Brembilla, Silvia Vitali e Francesca Perani che fanno parte di«Archidonne».) Nel 2008 l'accademia della crusca ha decretato che si dice architetta per le donne, sindaca, ministra etc non si … Com’è giustificabile questa differenza? Finalmente ufficializzata il termine “architetta” grazie a tre architette bergamasche (Mariacristina Brembilla, Silvia Vitali e Francesca Perani che fanno parte di«Archidonne».) Fra tutti i dubbi, questo è quello che meno ci tormenta. Con l’aiuto del professore Paolo d’Achille, parte del dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Roma Tre e Accademico della Crusca, della giornalista Silvia Garambois, presidente di GiULiA - Giornaliste Unite Libere Autonome, e dell’architetta Isabella Maruti, attivista sul campo, cerchiamo di fare chiarezza. non lo capiro' mai. L’Accademia della Crusca in collaborazione con amministrazioni comunali ed associazioni varie, da anni lavora nella direzione operativa del superamento delle incertezze grammaticali nell’adozione di un linguaggio di genere. Prendiamo il tema della differenza salariale. A Bergamo, infatti , grazie ad una recentissima delibera approvata dal consiglio dell’Ordine degli Architetti PPeC è da qualche giorno possibile richiedere il timbro professionale con la dicitura “architetta”. Gli esperti di linguistica sapranno sicuramente dove stanno le differenze e da cosa è determinata la forma scorretta. Online la prima parte del libro digitale “Architette = Women Architects Here We Are!”. Ovviamente, sulla questione c'è una regola e l'Accademia della Crusca lo ha già comunicata nel 2013 e prima ancora nel 2011 nella Guida agli atti amministrativi: è corretto usare le parole sindaca.E si possono usare anche architetta, avvocata, magistata e ministra.